CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] Oscure, nel clima laico e risorgimentale e nelle tradizioni culturali della famiglia, primeggiante fra l'aristocrazia " coniugi. Il primo quindicennio del nuovo secolo fu comunque l'epoca più serena e feconda nella vita familiare e scientifica. del ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] , era agiata e bene inserita nell'élite politica risorgimentale: il padre, possidente, fu presidente di un consorzio alla sua accumulazione che alla distribuzione.
La gestione monetaria dell'epoca va inquadrata in un contesto di non adesione al gold ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un filo biografico fornito dallo stesso Croce, e che traduce in atto la sua definizione [...] di Augusto Vera e Bertrando Spaventa. All’epopea risorgimentale e agli uomini della Destra storica Croce si rifarà spirito non dissimile da quello di altri intellettuali dell’epoca, come Julien Benda), le cause spirituali profonde, identificate ...
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Montesquieu, Charles-Louis de Secondat, barone di La Brède e di
Mario Tesini
Filosofo francese, nato a La Brède, presso Bordeaux, nel 1689 e morto a Parigi nel 1755. Appartenente alla nobiltà di toga, [...] sec. deve ritenersi atipico. Rifletteva maggiormente lo spirito dell’epoca Voltaire, quando, proprio nel Commentaire sur quelques principales maximes a esponenti di rilievo della generazione risorgimentale: Pasquale Stanislao Mancini giungeva in modo ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] il cui salotto era frequentato dagli uomini più dotti dell'epoca e che possedeva una preziosa biblioteca di classici latini e italiani questione romana dimostrò il suo antico spirito risorgimentale chiedendo di non attenersi alle rigide consuetudini ...
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Ungheria (Ungaria)
Filippo Brancucci
Tibor Kardos
Carlo Martello indica a D. l'U. come quella terra che 'l Danubio riga / poi che le ripe tedesche abbandona (Pd VIII 65-66), dandoci un quadro abbastanza [...] e contrastate. Grazie ai legami familiari che già all'epoca di Bela IV erano stati stretti fra gli Árpád e opera di D., favorito in Italia dalla nuova ideologia romantica e risorgimentale, promosse di riflesso anche in U. un nuovo fervore di ...
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MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] Regno italiano nato alla fine del processo risorgimentale sotto la guida della monarchia sabauda, fin in Chorégraphie, I (1993), 2, pp. 59-72; C. Celi, L'epoca del coreodramma (1800-1830), in Musica in scena. Storia dello spettacolo musicale, dir. ...
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SACCHI, Achille
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Marmirolo, nel Mantovano, il 1° luglio 1827, da Lazzaro e da Anna Mori, ultimo di undici figli.
All’epoca della sua morte, nel 1830, Lazzaro aveva da qualche [...] dignità umana» (La boje!..., a cura di R. Salvadori, 1962, p. 167). Se all’epoca esponenti famosi della democrazia risorgimentale mantovana apparivano ormai conquistati alla prospettiva socialista dell’autonomia culturale e politica del proletariato ...
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PEVERELLI, Luciana
Sabina Ciminari
– Nacque a Milano il 16 febbraio 1902 da Gino, intellettuale, critico musicale e imprenditore, ed Ernesta Monzini, giornalista e insegnante.
Notizie sulla sua famiglia [...] frequentazioni artistiche dovute al lavoro del padre, all'epoca critico musicale del quotidiano La Perseveranza, il quale oltre due anni – Peverelli si dedicò al feuilleton risorgimentale con Cuore garibaldino, firmandolo con lo pseudonimo «Anna ...
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MENOTTI, Ciro
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– Nacque a Migliarina, frazione di Carpi in provincia di Modena, il 23 genn. 1798 da Giuseppe e da Anna Bonizzi.
Il padre aveva una ben avviata e redditizia attività nella lavorazione [...] Austria e che già nel 1822 aveva inaugurato un’epoca di dura repressione antiliberale, riesce difficile pensare che i Modena. Alla sua memoria, entrata di diritto nel martirologio risorgimentale, fu eretto a Modena nel 1880 un monumento dello scultore ...
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