Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Giuseppe Verdi è sicuramente il compositore italiano più popolare e molte delle sue opere [...] abilità a cogliere lo spirito del tempo, e quello risorgimentale è solo un aspetto della sua produzione. A partire .
Le sue 28 opere sono dunque in maggioranza drammatiche. L’epoca che vede la nascita di Verdi come compositore è più interessata alla ...
Leggi Tutto
MAZZACURATI, Giancarlo
Matteo Palumbo
Nacque a Padova il 9 giugno 1936 da Adeodato e Mariarosa Gherardi.
Ebbe anche un fratello, Benedetto, di poco più giovane. Il ramo paterno era originario di Galliera, [...] restarono nei ricordi come anni di grande libertà. Mazzacurati era all'epoca un ragazzo sportivo, dedito al calcio, alla boxe e all' secondo i postulati di una critica tenacemente risorgimentale, egli, recuperato nella forza del suo programma ...
Leggi Tutto
Non è facile trovare una collocazione precisa del linguaggio militare nell’ambito dei ➔ linguaggi settoriali. Meglio sarebbe parlare di un linguaggio settoriale composito poiché, come avviene anche per [...] (basti pensare a tutto il filone della letteratura risorgimentale, o neorealista).
Il gergo operativo, infine, (1a ed. 1988).
Castellani, Arrigo (1983), Termini militari d’epoca rinascimentale: l’artiglieria, «Studi linguistici italiani» 9, pp. 31 ...
Leggi Tutto
MORDINI, Antonio
Fulvio Conti
MORDINI, Antonio. – Nacque a Barga, in provincia di Lucca, il 1° giugno 1819 da Giuseppe e da Marianna Bergamini.
Il padre, membro di un’agiata famiglia da oltre un secolo [...] era sposato con una donna di Barga, Amalia Cecchini, all’epoca appena ventenne e dunque di ben 27 anni più giovane di Per una descrizione dettagliata è disponibile l’Inventario dell’archivio storico risorgimentale A. M., a cura di M.P. Baroncelli, ...
Leggi Tutto
BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] , del resto, "risponde sempre allo stato morale e intellettuale di un'epoca" (p. 482) e "carattere dell'era nuova è il socialismo", C. G. Lacaita, C. Cattaneo,A. Franchi e il socialismo risorgimentale, in Riv.stor. del socialismo, VI (1963), pp. 505- ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Guido Castelnuovo
Pietro Nastasi
Guido Castelnuovo è stato, insieme a Corrado Segre (1863-1924), e ai suoi allievi Federigo Enriques e Francesco Severi (1879-1961), il fondatore della scuola italiana [...] Roma, con l’obiettivo di completare il progetto risorgimentale di rendere la capitale il centro della vita progetto era stato avviato dal matematico Valentino Cerruti (1850-1909), all’epoca della sua elezione a rettore nel 1888, e rinviato a causa ...
Leggi Tutto
SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] giovanile del Partito repubblicano, di ispirazione risorgimentale, mazziniana e garibaldina, impegnata audacemente sul postbellica guardò a lui come a un curioso reperto d’altra epoca, da rimuovere più che da storicizzare, una ‘salamandra’ battezzata ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Enrico Betti
Iolanda Nagliati
Enrico Betti fu uno dei più importanti matematici italiani del 19° sec.; ottenne risultati rilevanti in vari campi di ricerca: l’algebra, con gli studi sulla risoluzione [...] probabilmente anche al sospetto con cui il suo impegno risorgimentale era visto dalle istituzioni preunitarie (Nagliati 2000b e con le difficoltà, molto avvertite dai matematici italiani dell’epoca, di rendere noti i lavori italiani all’estero e di ...
Leggi Tutto
CAVALCASELLE, Giovanni Battista
*
Figlio di Pietro e di Elisabetta Rosina, nacque a Legnago (Verona) il 22 genn. 1819. Dopo aver frequentato per qualche tempo gli studi di ingegneria, si iscrisse all’Accademia [...] è meno elaborata e più rispondente all’istinto inconscio”.
L’ideologia risorgimentale trova in C. un eminente esponente; tutti e due gli sua concezione di cultura nazionale. “L’arte di un’epoca – egli dice nella pagina conclusiva del suo saggio del ...
Leggi Tutto
Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] posizione isolata di Vico nei dibattiti linguistici della sua epoca, il suo debito alla tradizione retorico-linguistica dell’ lui»).
Persino nel clima della consacrazione in chiave risorgimentale dell’opera vichiana, alle soglie dell’Ottocento, non ...
Leggi Tutto