Revisione costituzionale
Angelo Antonio Cervati
Le proposte di riforma costituzionale presentate nel 2012 hanno come Leitmotiv l’esigenza di porre le istituzioni italiane al passo con i presunti principi [...] nel loro insieme i contenuti essenziali della Costituzione repubblicana promulgata nel 1947 e le più significative di ciascuna camera. L’art. 138 Cost., scritto in un’epoca in cui non si parlava di polarizzazione degli schieramenti politici e si ...
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Giuseppe Allegri
Abstract
Il tema delle autonomie sociali e territoriali permette di indagare l’evoluzione dello Stato costituzionale contemporaneo con una maggiore attenzione nei confronti degli [...] e repubblica (G. Duso, Idea di libertà e costituzione repubblicana nella filosofia politica di Kant, Monza, 2012). In questo di secolo (Teubner, G., La cultura del diritto nell’epoca della globalizzazione, Roma, 2005, 105). Nel mezzo del ...
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I rapporti Parlamento-Governo
Fabrizio Politi
Le dinamiche dei rapporti fra Parlamento e Governo registrano da alcuni decenni la crescita del ruolo dell’esecutivo con una sostanziale condizione di subalternità [...] l’obbligo delle dimissioni dello stesso (com’era di prassi in epoca statutaria, quando l’esecutivo assegnava al voto contrario di una 94 Cost.4). Se nel primo decennio di vita repubblicana le dimensioni e gli equilibri interni del partito di ...
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Roberto Bin
Abstract
Come la Costituzione italiana disciplini i modi di composizione giudiziale delle controversie insorte tra i poteri dello Stato e come lo strumento si sia evoluto nella prassi.
Conflitti [...] nostro ordinamento al momento dell’adozione della Costituzione repubblicana, aveva antecedenti nell’esperienza degli stati tedeschi del tra potere esecutivo e potere giudiziario, già conosciuti in epoca pre-fascista (e, allora, devoluti dalla L. 31 ...
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Alessandro Natucci
Abstract
Si definisce la natura dell'usufrutto quale diritto reale di godimento su cosa altrui, caratterizzato dai classici limiti della temporaneità e del divieto di alterare la destinazione [...] » (art. 981, co. 1, c.c.).
Sviluppatosi nella Roma repubblicana verso la fine del II secolo a. C. con lo scopo precipuo ‘bisogni’ (e quasi ‘doveri’) sociali, che nella nostra epoca non esistono più.
Le spese di manutenzione e quelle necessarie alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] progetto, risuonerà anche nei lavori della Costituente repubblicana.
Dal punto di vista dell’approfondimento teorico rivedendolo alla luce delle differenze che caratterizzano l’epoca attuale. Particolarmente interessante è la riproposta della ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Viene esaminato il significato del principio di laicità dello Stato, con particolare riferimento alla rilevanza che tale principio ha assunto nell’ordinamento italiano, [...] una seduta alla Camera del 25.5.1949) sono residui di quell’epoca e di quella mentalità (cfr. Basso, L., Perché chiedo l’ perché non è garantito il principio di laicità delle istituzioni repubblicane (un ordinamento o è laico o non è democratico); ...
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Francesco Bertolini
Abstract
Si esamina la nozione del Governo nell’ordinamento costituzionale italiano, descrivendone il compito istituzionale come titolare del potere esecutivo statale. Si esaminano [...] Stato e Presidente del Consiglio incaricato, essendo ricostruzione prevalente dell’epoca che «la nomina non è atto esclusivo del Capo 8.1988, n. 400, recependo gli esiti della prassi repubblicana, prevede e disciplina agli artt. 6-11 le relative ...
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Giuseppe Di Genio
Abstract
La presente voce consente di svolgere alcune considerazioni sulla rilevanza dell’art. 33 Cost. nel quadro costituzionale dello Stato di cultura italiano, focalizzando l’attenzione [...] di cultura nella Costituzione italiana
La Costituzione repubblicana enuclea due principi che si erano andati formando nelle epoche precedenti: quello della libertà d'insegnamento, maturato nell'epoca liberale, e quello della libertà della scuola ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] tornare colà sul cadere di giugno e rimanervi fino a mezzo agosto, epoca in cui per motivi di salute tanto miei tanto di mia moglie di giudice coincise con la breve fase costituente e poi repubblicana del nuovo Stato romano, rispetto al quale il G. ...
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collegialita
collegialità s. f. [der. di collegiale]. – 1. L’essere collegiale, cioè comune a un collegio (come insieme di persone), o da esso emanante: c. di una deliberazione. Anche, il fatto di costituire collegio: c. episcopale, principio...
perduellione
perduellióne s. f. [dal lat. perduellio -onis, comp. di per-1, con valore rafforzativo, e ant. duellum (class. bellum) «guerra»]. – Nell’antico diritto romano, reato di alto tradimento di cui si macchiava chiunque attentasse alla...