DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] , con Paolo M. Del Mare, il 3 nov. 1796.
A quell'epoca il D. era già una personalità di rilievo nel gruppo giansenista ligure, di influsso di quella costituzionale; infine, la tradizione repubblicana genovese. Quest'ultima, unitamente alla speranza di ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] , liberandolo da taluni pregiudizi tipici del cattolicesimo dell'epoca, anche se poco della serenità di giudizio del Parchetti una volta per tutte "quelli avanzi di ciurmaglia repubblicana" che costituivano l'esercito pontificio.
Qualcosa di questa ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] 477-480, anche il Borghesi accettava le datazioni ad epoca sillana e di conseguenza anche quella della lex Papiria (ibid., pp. 241-244), proposte dal Cavedoni.
Alla numismatica repubblicana il C. fu sempre attentissimo e importanti sono, al riguardo ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] del resto, "risponde sempre allo stato morale e intellettuale di un'epoca" (p. 482) e "carattere dell'era nuova è il estate del '57, di fare della Ragione l'organo ufficiale dei repubblicani unitari (Memorie politiche di F. Orsini, 4 ed. aumentata di ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] , incominciando dal Clero" e di esercitare il massimo rigore nei confronti dei simpatizzanti repubblicani, soprattutto se ecclesiastici (Arch. Segr. Vaticano, Segr. di Stato, Epoca Napoleonica, Italia, 1, f. 5: lettera al Consalvi, da Roma, 24 maggio ...
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Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] sulla scia di quanto previsto nelle più importanti Costituzioni dell’epoca (artt. 5-6 Cost. Francia 1830; artt. 14 lateranensi del 1929.
Per quanto riguarda la Costituzione repubblicana, a differenza di altre esperienze costituzionali (I ...
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Letteratura
Discorso di tono solenne, tenuto in pubblico o in un’adunanza, oppure scritto a tale scopo, anche come esercitazione retorica; soprattutto con riferimento all’epoca classica.
L’o. nell’antichità [...] diversi generi del discorso oratorio e ai mezzi utili a ottenere la persuasione dell’uditorio (➔ oratoria). Nella Roma repubblicana, nel vivo delle contese politiche e forensi, all’o. continuò a essere attribuito un considerevole prestigio. Le opere ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] dottrina’ insegnata in quasi tutte le diocesi italiane fino all’epoca del Vaticano II.
Si tratta di un testo certamente nella società italiana del dopoguerra, in Storia dell’Italia repubblicana, I, La costruzione della democrazia. Dalla caduta del ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] maggio 1978 un evento che simboleggia uno spartiacque nella vicenda repubblicana: una sorta di funerale del partito cattolico, per di Ruini risiede presso il prestigioso Collegio Capranica, retto all’epoca da Cesare Federici (1882-1970), e frequenta l ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] in immagine il territorio soggetto al proprio potere è senza epoca, come quello dell’amante che vuole avere un ritratto dell non il puristico Trecento dei comuni e della libertà repubblicana oggetto della celebrazione di Simonde de Sismondi. La ...
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collegialita
collegialità s. f. [der. di collegiale]. – 1. L’essere collegiale, cioè comune a un collegio (come insieme di persone), o da esso emanante: c. di una deliberazione. Anche, il fatto di costituire collegio: c. episcopale, principio...
perduellione
perduellióne s. f. [dal lat. perduellio -onis, comp. di per-1, con valore rafforzativo, e ant. duellum (class. bellum) «guerra»]. – Nell’antico diritto romano, reato di alto tradimento di cui si macchiava chiunque attentasse alla...