GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] brigata dei garibaldini accorsi a difendere la Francia repubblicana dall'invasione prussiana: distintosi a Digione il 22); di riferimenti al G. sono ricche tutte le fonti dell'epoca, specialmente se interne alla democrazia: G. Mazzini, Ediz. naz. ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] 241, 321; A. Benini, Vita e tempi di A. Ghisleri, Manduria 1975, pp. 160, 164, 166, 175, 179; M. Tesoro, I repubblicani nell'epoca giolittiana, I, Gli "intransigenti" e la crisi del P.R.I., in Boll. della Domus mazziniana, XXI (1975), pp. 5-62 passim ...
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Ottaviano Augusto
Tommaso Gnoli
Il fondatore dell’Impero Romano
Nel 31 a.C. con la vittoria di Azio Ottaviano Augusto mise fine all’epoca delle guerre civili a Roma. Egli concentrò nelle sue mani tutto [...] i comandanti delle legioni erano i legati Augusti legionis («delegati di Augusto per le legioni»).
I cavalieri, invece, in età repubblicana non costituivano un vero e proprio ordine, ma erano solamente una classe sociale dotata di un alto censo, che ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] , incominciando dal Clero" e di esercitare il massimo rigore nei confronti dei simpatizzanti repubblicani, soprattutto se ecclesiastici (Arch. Segr. Vaticano, Segr. di Stato, Epoca Napoleonica, Italia, 1, f. 5: lettera al Consalvi, da Roma, 24 maggio ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] referendum istituzionale, prendendo decisa posizione in favore della scelta repubblicana. Il 18 apr. 1948 fu eletto senatore nelle punti di intervento (si veda l'intervista concessa' ad Epoca, 14 giugno 1959, poi nel volume Verso lo Stato moderno ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] privato di un avvocato mantovano (lo consentivano i regolamenti dell'epoca), conseguì la laurea il 16 luglio 1853 (G. Solitro, vari mesi di detenzione. Nel '74 fondò l'Avanguardia repubblicana, una società segreta che ebbe scarsa diffusione (E. Socci ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] la Sicilia. Secondo quanto ebbe a dichiarare lo stesso F. in epoca successiva, già nel 1939 egli avrebbe ventilato ad amici inglesi il della Sicilia ai Savoia nell'eventualità di un'Italia repubblicana, chi non rinunciava all'idea di fare dell'isola ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] , L. Rava, mentre rapporti cordiali erano mantenuti con i maestri di tendenza repubblicana, da A. Saffi e G. Ceneri a O. Regnoli e a G vanno da un lealismo statutario formalmente corretto all'epoca dell'ostruzionismo (24 febbraio 1900) alla polemica ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] alla borghesia terriera e professionale di matrice liberale e repubblicana (Nicolino era avvocato e Rosina era nipote di Vittoria rispetto ai canoni tradizionali della femminilità vigenti all’epoca, in specie nell’Italia meridionale rurale. La ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] per il reato di diserzione dall'esercito regio all'epoca dei fatti di Aspromonte. La causa si concluse con 30 apr. 1918. I funerali furono una manifestazione di omaggio della Francia repubblicana al suo grande amico.
Fonti e Bibl.: L. Campolonghi, A. ...
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collegialita
collegialità s. f. [der. di collegiale]. – 1. L’essere collegiale, cioè comune a un collegio (come insieme di persone), o da esso emanante: c. di una deliberazione. Anche, il fatto di costituire collegio: c. episcopale, principio...
perduellione
perduellióne s. f. [dal lat. perduellio -onis, comp. di per-1, con valore rafforzativo, e ant. duellum (class. bellum) «guerra»]. – Nell’antico diritto romano, reato di alto tradimento di cui si macchiava chiunque attentasse alla...