LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] . Tenutosi rigorosamente in disparte durante la breve stagione repubblicana del 1799, vide ripagata la sua fedeltà alla dinastia funzione paragonabile a quella svolta nelle principali monarchie dell'epoca dalle Accademie delle scienze.
Era l'avvio di ...
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COCCAPIELLER, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Roma il 3 ott. 1831 da Giuseppe, di origine svizzera, e Luigia Apolloni. Suo padre, che lavorava allo spaccio normale dei sali e tabacchi, lo mandò a studiare [...] vecchio compagno d'armi Ricciotti Garibaldi.
A quell'epoca la Sinistra democratica romana era caratterizzata da profondi di Checco ossia i birri di Napoleone III e speculatori repubblicani, Roma 1882, oltre, naturalmente, i suoi articoli sull' ...
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CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] sua Storia d'Italia, avvalorando il mito della libertà repubblicana, più tardi divenuto così vivo e operante nella tradizione personali senza ricorrere alle compilazioni di altri storici dell'epoca, dalle quali la sua Storia si differenzia per la ...
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RINUCCINI, Cino
Roberto Siniscalchi
RINUCCINI, Cino (Rinuccino). – Nacque a Firenze intorno al 1350, da Francesco, ricco mercante e uomo politico, e da Filippa di Filippozzo de’ Bardi (Ricordi storici..., [...] p. 80) e ambasciatore presso le più importanti corti dell’epoca. Nel 1376, inviato a Genova, portò con sé il , La crisi del primo Rinascimento italiano: Umanesimo civile e libertà repubblicana in un’età di classicismo e di tirannide, Firenze 1970, pp ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] Cecilia, la scoperta di un progetto di sollevazione repubblicana da lui promosso indusse il governo granducale ad anche dalla presenza ben più autorevole del fratello Nicola.
Passata l'epoca delle rivoluzioni, il F. si stabilì a Genova e si legò ...
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QUERCI, Dario
Francesco Franco
– Nacque a Messina il 12 novembre 1831 da Pacino e da Nicoletta Fiumara. Iniziò giovanissimo l’apprendistato con Antonino Bonanno e poi sotto la guida di Nicola Miller [...] Molonia, 1998, p. 210).
Le cronache dell’epoca riferiscono che partecipò ai moti del 1848, come 1881 dipinse il grande olio su tela Proclamazione della Costituzione repubblicana in Campidoglio (Roma, collezione Renata Boccanelli).
L’opera è ...
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CIONI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 dicembre 1461 da Cione di Giovanni e da una Alessandra della quale non conosciamo il cognome.
I Cioni erano una famiglia di artigiani e commercianti [...] di S. Lucia del febbraio 1498.
Per l'epoca che segue alla condanna con la quale gli fu cc. 215r-216v; 922, cc. 180r-181r; 1014/I, cc. 191r-192r;. Ibid., Decima repubblicana, 89, cc. 434r-435r; Ibid., Manoscritti, 348 (= Carte Ancisa, AA), c. 858v; ...
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NOLLI, Antonio
Maria Rosaria Rescigno
NOLLI, Antonio. – Nacque a Chieti il 23 settembre 1755, primogenito di Camillo e di Orsola Petrini, dama bergamasca.
Originario di Torre Diocesi di Como, pubblico [...] rafforzata. A curare il negozio mercantile, in cui, a quell’epoca, si trovava investito un capitale di 8000 ducati, era uno di membro del governo, la sua partecipazione all’esperienza repubblicana dovette essere in ogni caso tutt’altro che tecnica, ...
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MORICHINI, Domenico Lino
Franco Calascibetta
MORICHINI, Domenico Lino. – Nacque a Civita d’Antino (L’Aquila) il 23 settembre 1773 da Anselmo, agricoltore e uomo profondamente religioso, e da Domitilla [...] pronunciò il giuramento di fedeltà previsto dalla Costituzione repubblicana che non ritrattò, come altri fecero, dopo fu richiesto un parere sull’infermità di Napoleone Bonaparte, all’epoca confinato a Sant’Elena. Nel 1828 curò il chimico inglese ...
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QUATTROCIOCCHI, Domenico
Francesco Franco
QUATTROCIOCCHI, Domenico. – Nacque a Palermo l’8 agosto 1872 da Pietro Pio e da Anna Favazzi. Fu allievo di Francesco Lojacono, dal quale apprese in particolare [...] opere di Quattrociocchi, secondo il catalogo dell’epoca (ventuno secondo alcuni cronisti; Peyrot, 1942). Passalalpi Ferrari, Una interessante retrospettiva dell’artista D. Q., in La Voce Repubblicana, Roma, 10 novembre 1990; G. Barbera, Q. D., in La ...
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collegialita
collegialità s. f. [der. di collegiale]. – 1. L’essere collegiale, cioè comune a un collegio (come insieme di persone), o da esso emanante: c. di una deliberazione. Anche, il fatto di costituire collegio: c. episcopale, principio...
perduellione
perduellióne s. f. [dal lat. perduellio -onis, comp. di per-1, con valore rafforzativo, e ant. duellum (class. bellum) «guerra»]. – Nell’antico diritto romano, reato di alto tradimento di cui si macchiava chiunque attentasse alla...