PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] banditismo nobiliare e della infamante fine di Pepoli all’epoca erano stati rimossi dalla memoria collettiva e anche familiare. ci riuscirono – minacce dei pontefici a quella libertas repubblicana che i capitoli del 1447 avevano fissato, secondo il ...
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MOIA, Cristoforo
AdrianoViarengo
MOIA (Moja), Cristoforo. – Nacque ad Alessandria il 18 apr. 1811 da Carlo, ricco possidente, e da Marianna Bini. Perso nel 1812 il padre, crebbe con la madre. Non risultano [...] M. sedette sui banchi della Sinistra: si disse all’epoca che «il suo liberalismo […] si vestiva di paradossi demagogici G. Ferrari e ne apprezzò le idee esposte nella Federazione repubblicana (1851). Marcò ancor più la distanza da Mazzini aderendo nel ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] IV Paleologo, marchese di Monferrato, e Carlo Gonzaga. In quest'epoca si trovano sovente notizie del L. nei dispacci degli agenti castello.
Nei due anni successivi, la breve vicenda repubblicana non coinvolse completamente il L., troppo segnato dall' ...
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NASOLINI, Sebastiano
Daniele Carnini
– Nacque con tutta probabilità nel 1768 (Gervasoni, 1812, p. 199; 1767 per Choron - Fayolle, 1811, p. 84).
La nascita a Piacenza, spesso citata in letteratura, non [...] definitivamente Nasolini come uno dei compositori di punta della sua epoca. Non si disinteressò della vicenda delle sue opere nel il poeta Sografi, autore anche della tragedia per musica ‘repubblicana’ Gli Orazi e i Curiazi, musica di Domenico ...
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PICCOLI, Flaminio
Luigi Targher
PICCOLI, Flaminio. – Nacque il 28 dicembre del 1915 a Kirchbichl, un paesino del Tirolo austriaco dove la famiglia era stata trasferita in seguito all’evacuazione di [...] di Mario Pedini, politico democristiano e all’epoca ministro della Pubblica Istruzione nel quarto governo Andreotti , Rovereto 2004; A. Giovagnoli, Il caso Moro. Una tragedia repubblicana, Bologna 2009 (sulla vicenda Moro); L. Targher, Gli esordi di ...
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MARIANI, Livio
Elvira Grantaliano
– Secondo di quattro figli, nacque a Oricola dei Marsi (L’Aquila) il 24 febbr. 1793 da Mariano e da Maria Giulia Della Tosa.
La famiglia, esponente di spicco della [...] Consiglio dei deputati, difese nel manifesto elettorale (L’Epoca, 9 maggio 1848) il sistema costituzionale e 2006).
In essa rifletteva sulle sue esperienze, ultima quella repubblicana, proponendo per il futuro dell’Italia un proprio modello politico ...
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CECCONE di ser Barone (Francesco Baroni, ser Francesco di ser Barone del Cerna, Franciscus Baronius o de Baronibus)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1451, primo dei sei figli di ser Barone [...] come il Villari, il Pastor e lo Schnitzer. In epoca più recente, dopo il fondamentale studio del Ridolfi sui bis, c. 186r; Ibid., Catasto, 1015, c. 657rv; Ibid., Decima repubblicana, 26, c. 810rv; Ibid., Notarile antecos.,B583; Ibid., ibid., C 525 ...
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TRON, Paolo
Martino Mazzon
– Nacque in località ignota attorno al 1380. Era figlio di Donato Tron e (secondo le rielaborazioni delle Genealogie di Marco Barbaro) di una certa Santina; apparteneva alla [...] quello degli Avogadori di Comun, primi tutori della legalità repubblicana.
Sembra che, in quegli anni cruciali, Tron abbia incarichi di carattere militare per cui molti patrizi dell’epoca erano proverbialmente poco tagliati; nonostante ciò, nel ...
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MICALI, Giuseppe
Fabio Bertini
– Nacque a Livorno il 19 marzo 1768 da Giovan Carlo e da Maria Veneranda Forti. Il grande fondaco paterno, specializzato in oggetti e copie da collezionisti, era una tappa [...] alla grande potenza fu dunque la chiave di lettura fondamentale di un’epoca, del presente più ancora che del passato, e il M. cui filo conduttore era l’esaltazione dell’identità repubblicana di piccoli Stati liberi contrapposti alla prepotenza di un ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] Capo di ponte, formando una numerosa compagine che all’epoca del Catasto del 1480 annoverava sedici membri e che rimase , 288, 306; 116, nn. 43, 477, 614; 121, n. 441; Decima repubblicana 27, c. 412v; 196, c. 132r; Catasto, 1054, cc. 454r-456r; Decima ...
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collegialita
collegialità s. f. [der. di collegiale]. – 1. L’essere collegiale, cioè comune a un collegio (come insieme di persone), o da esso emanante: c. di una deliberazione. Anche, il fatto di costituire collegio: c. episcopale, principio...
perduellione
perduellióne s. f. [dal lat. perduellio -onis, comp. di per-1, con valore rafforzativo, e ant. duellum (class. bellum) «guerra»]. – Nell’antico diritto romano, reato di alto tradimento di cui si macchiava chiunque attentasse alla...