GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] di Roma; ma, non trovando menzione del loro smarrimento all'epoca, gli studiosi hanno ritenuto che la storia della loro perdita fosse . Soltanto dopo lunghi colloqui con il duca e con vecchi repubblicani come B. Varchi, il G. si sentì pronto a ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] disilluso e realistico, che reciderà i sogni di libertà repubblicana e tenderà a respingere la letteratura e la cultura fuori E le Canzoni a ballo e i Rispetti? A quale epoca della vita del Poliziano dovranno essere assegnati questi componimenti, ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] insieme con gli amici dell’Universale, alla presenza di G. Ciano, all’epoca capo dell’Ufficio stampa di B. Mussolini. Quell’estate il M. suscitato passioni contrastanti. Del resto, nell’Italia repubblicana la sua penna ha rappresentato un unicum: non ...
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ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] nella memoria familiare e in numerose cronache dell’epoca lo dice avvelenato da re Federico d’Aragona Città del Vaticano 1985, p. 379; Carteggi delle magistrature dell’età repubblicana. Otto di Pratica, I, Legazioni e commissarie, Regesti a cura di ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] i moderati lo accusarono di eccessivo protagonismo; i repubblicani gli rimproverarono le trattative col nemico e il disimpegno si segnalò come il più accreditato pensatore spiritualista dell'epoca, rimanendo fedele a un sistema che egli continuò ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] , quando nel 1529 Firenze visse la sua estrema stagione repubblicana, e Michelangelo intervenne in difesa della sua libertà, il teso a celebrare la dinastia medicea, evocandone l’aurea epoca laurenziana: da uno stato primordiale di natura caotica (il ...
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MEDICI, Cosimo de’ (Cosimo il Vecchio)
Dale Kent
Nacque a Firenze il 10 apr. 1389 da Giovanni di Bicci (Averardo) e da Piccarda de’ Bueri. Il M. festeggiava la propria nascita il 27 settembre, giorno [...] essere una tra le principali istituzioni finanziarie dell’epoca. Oltre che all’incarico ottenuto dalla corte fazione antimedicea sfidò imprudentemente la Signoria e le istituzioni repubblicane da essa rappresentate: il piano di attaccare con la ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] anch'essa attribuiva grande rilievo alle sfide che l'epoca poneva al liberalismo e dava di esso un'interpretazione Soveria Mannelli 2003, ad ind.; Il Partito liberale nell'Italia repubblicana, a cura di G. Orsina, Soveria Mannelli 2004, ad ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] G. è andato incontro a modifiche soltanto in epoca recente: fino a tutto il secolo XIX la voce degli studiosi locali è stata pressoché unanime nel condannarne l'operato, avulso dalla tradizione repubblicana della città. Oggi invece se ne sottolinea ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] con la monarchia e non solo con la forma repubblicana. Alla libertà e ai mutamenti interiori della natura umana e Pellegrini, allora custode della Biblioteca Vaticana. A quell'epoca il M. aveva autorevolezza tale da poter raccomandare Chigi, ...
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collegialita
collegialità s. f. [der. di collegiale]. – 1. L’essere collegiale, cioè comune a un collegio (come insieme di persone), o da esso emanante: c. di una deliberazione. Anche, il fatto di costituire collegio: c. episcopale, principio...
perduellione
perduellióne s. f. [dal lat. perduellio -onis, comp. di per-1, con valore rafforzativo, e ant. duellum (class. bellum) «guerra»]. – Nell’antico diritto romano, reato di alto tradimento di cui si macchiava chiunque attentasse alla...