SACERDOZIO
Enrico ROSA
Gerardus VAN DER LEEUW
Nicola TURCHI
. Il sacerdote è il rappresentante di una comunità nelle sue relazioni con le potenze divine, ma può eventualmente essere anche il rappresentante [...] del sacro a nome della comunità è visibile fino dall'epoca omerica dove il sacerdote è chiamato appunto ἱερεύς nel senso di sacerdozî finora nominati sono quelli del culto pubblico della Roma repubblicana. Ma vi sono anche i sacerdoti di più culti ...
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TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...] loro raccoglitore: rilievi figurati che furono prodotti dalla fine dell'età repubblicana al sec. II d. C.
Bibl.: In generale: P. civili della Toscana. Anche più che nell'epoca romanica questa decorazione ebbe allora una funzione prevalentemente ...
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FORI
Giuseppe Lugli
Per il concetto di foro, le sue specie e i suoi usi vedi foro. Qui la trattazione si limita alla descrizione di Fori di Roma.
Il Foro Romano.
La tradizione fa risalire la fondazione [...] ; il lastricato in marmo nero deve perciò attribuirsi all'epoca di Cesare. Gli scavi hanno rimesso in luce avanzi Zeusi che raffigurava il satiro Marsia.
Un tempio di origine repubblicana ma i cui avanzi pervenutici appartengono a due restauri, uno ...
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RETORICA
Marc Fumaroli
(XXIX, p. 151)
Scomparsa nel corso del 20° secolo dall'insegnamento secondario europeo, la r. negli anni Settanta appariva destinata ad accontentarsi di una breve rubrica bibliografica [...] una dotta protesta proveniente dai ranghi stessi dell'università repubblicana: il rettore dell'Accademia di Poitiers, A.E. R. Lee pubblicava a New York un libro che ha fatto epoca, Ut pictura poesis: the humanistic theory of painting, che estendeva ...
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VENEZIE, TRE (XXXV, p. 78)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Bruno NICE
Carlo SCHIFFRER
Veneto. - Durante la seconda Guerra mondiale, poiché sulla linea del Po ebbero termine (aprile 1945) le operazioni [...] della regione fr. il volume del prefetto di Trieste dell'epoca: B. Coceani, Mussolini, Hitler, Tito alle porte orientali d tedesca: Il Piccolo; Deutsche Adria Zeitung; l'Italia repubblicana (fascista). Dal maggio 1945: Il nostro avvenire (slavofilo ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] 'nesso causale' tra le violenze commesse dai bolscevichi all'epoca e dopo la rivoluzione d'Ottobre e quelle del nazionalsocialismo un'ortodossia storiografica che aveva ingessato l'identità repubblicana serve a ridiscutere - con una forte proposta ...
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Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] propria vita venga rivestita della forma giuridica testamentaria: in epoche passate ciò corrispose anzi a una diffusa consuetudine.
, fa un uso più misurato la nostra Carta repubblicana, che tuttavia la colloca in norme importantissime. Attribuirle ...
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Servizi segreti
Giuseppe De Lutiis
I s. s., o servizi di informazione e sicurezza, sono organismi militari o civili che svolgono attività di spionaggio, controspionaggio e più in generale raccolta di [...] uno dei periodi più oscuri della storia dell'Italia repubblicana, comunemente noto come quello della strategia della tensione. tornare alle dipendenze del partito, come era stato all'epoca di Lenin. Il riavvicinamento del KGB al Comitato centrale ...
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STAËL-HOLSTEIN, Anne-Louise-Germaine, baronessa di
Giuseppe Gabetti
Scrittrice francese, nata a Parigi il 22 aprile 1766, ivi morta il 14 luglio 1817; di famiglia calvinista ginevrina: figlia del ministro [...] Réflexions sur la paix (1795) aveva fatto dichiarazione di fede repubblicana; e l'intervento di Barras a suo favore le riaperse nel mondo romano, anche se condivise anch'essa gli entusiasmi dell'epoca per Canova, e non mancò di partecipare alla vita ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 673; II, 1, p. 1057)
Paolo Murialdi
Il giornalismo italiano dal 1949 a oggi. - Nelle complesse vicende del g. italiano nell'oltre il quarto di secolo [...] socialisti e dell'ormai disciolto Partito d'azione. La Voce repubblicana di Roma resta l'unico organo del PRI, mentre il (dir. A. Tofanelli), sia ad alcune nate in questo periodo, come Epoca (dir. A. Mondadori) e La Settimana Incom (dir. L. Barzini ...
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collegialita
collegialità s. f. [der. di collegiale]. – 1. L’essere collegiale, cioè comune a un collegio (come insieme di persone), o da esso emanante: c. di una deliberazione. Anche, il fatto di costituire collegio: c. episcopale, principio...
perduellione
perduellióne s. f. [dal lat. perduellio -onis, comp. di per-1, con valore rafforzativo, e ant. duellum (class. bellum) «guerra»]. – Nell’antico diritto romano, reato di alto tradimento di cui si macchiava chiunque attentasse alla...