pane
Giorgio Bertoni
Un alimento semplice, ma con una storia complicata
La storia del pane ha accompagnato da sempre quella della civiltà umana. Ottenuto grazie alla cottura delle farine derivate dai [...] successive, da quella greca a quella romana. Durante l’età repubblicana, nel 168 a.C., i Romani, consapevoli dell’importanza sorgo, cotti o tra le braci del camino. Fu con l’epoca comunale che i fornai tornarono a essere numerosi e, per certi aspetti ...
Leggi Tutto
colonizzazione
Attività con cui un popolo si espande in territori che non gli appartengono, colonizza una regione o vi fonda una colonia. La fase antica della c., distinta dal colonialismo dell’Età moderna, [...] fu una costante dei greci dal 2° millennio a.C. fino all’epoca ellenistica. Al 2° millennio a.C. risale una prima fase dell’ nel Nord dell’impero (spec. in Britannia). In età repubblicana la fondazione di una colonia era stabilita mediante una lex ...
Leggi Tutto
Kennedy, John Fitzgerald
Politico, presidente degli Stati Uniti (Brookline, Massachusetts, 1917-Dallas, Texas, 1963). Figlio del senatore Joseph (1888-1969), ricco finanziere di origine irlandese che [...] ripresa della Confederazione, dopo i due quadrienni dell’amministrazione repubblicana di D. Eisenhower, durante la quale il Paese acuì la questione razziale: l’agitazione di pochi all’epoca di Eisenhower divenne movimento di massa per la conquista ...
Leggi Tutto
Stendhal (Henri Beyle)
Nicolò Mineo
Scrittore francese (Grenoble 1783 - Parigi 1842). Non si occupò sistematicamente di D. né contribuì originalmente alla conoscenza critica del suo capolavoro. Fu partecipe [...] che si tratta di un ‛ difetto ' derivante dal sistema di valori dell'epoca (manoscritto R. 289, XII 131-133). La stessa mentalità illuministico-repubblicana lo induceva altresì a collegare (dietro suggerimento delle teorie del Sismondi e fors'anche ...
Leggi Tutto
Cassirer, Ernst
Federico Trocini
Filosofo e storico della filosofia tedesco, di origine ebraica (Breslavia 1874 - New York 1945), costretto a lasciare la Germania dopo l’avvento del nazismo (1933), [...] che egli non aveva scritto «per l’Italia, e nemmeno per l’epoca sua, ma per il mondo» (The myth of the State, 1946
Polemico verso le interpretazioni in chiave univocamente patriottica e repubblicana, C. fu del parere che il Principe richiedesse ...
Leggi Tutto
ambasciatore
Marzia Ponso
Il più importante rappresentante diplomatico di uno Stato
L'ambasciatore rappresenta il capo di Stato del proprio paese presso un altro Stato. Suoi compiti sono: proteggere [...] le città greche gli inviati godevano per consuetudine di inviolabilità. Nella Roma repubblicana il Senato gestiva la politica estera attraverso propri inviati e in epoca imperiale l'attività diplomatica era svolta da ambascerie: per queste, verso la ...
Leggi Tutto
italici, popoli
Francesco Vitali
Denominazione comprensiva delle popolazioni presenti nella penisola italiana, in virtù delle ondate migratorie – iniziate alla fine del 2° millennio a.C. – e delle sovrapposizioni [...] di queste con le tribù locali, in epoca preromana: Sanniti, Etruschi, Latini, Volsci, Equi, Umbri, Celti, Falisci è funzionale a sottolineare la grandezza e la superiorità della Roma repubblicana che li ha sconfitti a uno a uno, unificando la penisola ...
Leggi Tutto
De Martino, Francesco
Giurista e politico (Napoli 1907-ivi 2002). Prof. universitario dal 1942, insegnò Storia del diritto romano a Napoli, e fu autore di una importante Storia economica di Roma (1979-80). [...] (1983-87), senatore a vita dal 1991, ha lasciato vari volumi di memorialistica e riflessione storica, tra i quali Un’epoca del socialismo (1983), l’Intervista sulla sinistra italiana curata da S. Zavoli (1998) e Socialisti e comunisti nell’Italia ...
Leggi Tutto
Per Parlamento si intende l’organo rappresentativo per eccellenza (Rappresentanza politica), titolare del potere legislativo (Separazione dei poteri). Storicamente, i primi Parlamenti nascono nella seconda [...] italiana, la soluzione bicamerale è quella che ha contraddistinto il nostro sistema costituzionale sia in epoca statutaria che nell’attuale esperienza repubblicana: così come lo Statuto albertino prevedeva (artt. 3 e 33 ss.) un Parlamento bicamerale ...
Leggi Tutto
Con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata nel tempo. Nell’uso [...] mente e di corpo, e, fino a una certa epoca, appartenenti al patriziato. Cumulo, continuazione e iterazione furono n. 12/1941).
La m. nell’esperienza repubblicana. - La Costituzione repubblicana ha inteso rafforzare le garanzie di autonomia e di ...
Leggi Tutto
collegialita
collegialità s. f. [der. di collegiale]. – 1. L’essere collegiale, cioè comune a un collegio (come insieme di persone), o da esso emanante: c. di una deliberazione. Anche, il fatto di costituire collegio: c. episcopale, principio...
perduellione
perduellióne s. f. [dal lat. perduellio -onis, comp. di per-1, con valore rafforzativo, e ant. duellum (class. bellum) «guerra»]. – Nell’antico diritto romano, reato di alto tradimento di cui si macchiava chiunque attentasse alla...