È la scienza che ha per oggetto le attestazioni scritte, di contenuto e significato giuridico (documenti). Essa perciò studia:1. i documenti in senso stretto, cioè le testimonianze scritte in determinate [...] ). Si scriveva col grafio sulle facce interne delle tavolette, opportunamente incavate per accogliere la cera. Verso la fine dell'epocarepubblicana s'introdusse dal vicino Oriente l'uso del papiro e della pergamena; il primo, che si acquistava già ...
Leggi Tutto
(XI, p. 814; App. II, I, p. 722; III, I, p. 451; credito agevolato, IV, I, p. 543)
Legislazione creditizia. − Premessa. − La situazione economica del nostro paese si caratterizza, agli inizi del ventesimo [...] , le disposizioni degli artt. 2, 43 e 45, legge bancaria).
Con l'avvento dello Stato sociale, in epocarepubblicana, alla materia creditizia viene riconosciuta rilevanza costituzionale: l'art. 47 Cost., dopo l'affermazione programmatica della tutela ...
Leggi Tutto
Nel calendario romano (v.) si dicevano fasti ed erano contrassegnati da una F quei giorni in cui era lecito trattare affari civili o giudiziarî senza offesa della religione (sine piaculo: Varr., De lingua [...] ; E. Pais, Sui fasti consolari, in Ricerche sulla storia e sul diritto pubblico di Roma, s. II, Roma 1916. Per le liste degli eponimi, quanto all'epocarepubblicana si veda soprattutto Th. Mommsen nel Corp. Inscr. Lat., I, 2ª ed., p. 81 segg.; per l ...
Leggi Tutto
. Storia Antica. - È il nome della più antica ripartizione del popolo romano ai fini politici e militari. Secondo la tradizione, ne fu autore Romolo, il quale avrebbe diviso la cittadinanza fra le tribù [...] l'incremento dei nuovi e più vitali istituti. Così la lex curiata de imperio e l'adrogatio persistono nell'antica forma, per tutta l'epocarepubblicana la prima, fino al sec. III d. C. la seconda; salvo che fin dal sec. IV a. C. nessuno pensò più ad ...
Leggi Tutto
La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] o denaro affinché ne faccia traffico, con il patto di dividerne i frutti.
La "commendatio" romana.
Già nell'epocarepubblicana in Roma personaggi influenti potevano raccomandare (commendare) agli elettori i candidati. Come diritto (e obbligo da parte ...
Leggi Tutto
Sono così chiamate in Roma le persone che, pur godendo dello status libertatis, e non essendo perciò confondibili con gli schiavi, si trovano in rapporto di dipendenza da un patronus che assicura loro [...] la sua protezione. L'istituto, che in epocarepubblicana avanzata aveva già perduto gran parte della sua efficienza e nell' plebei liberi agricoltori non si ha traccia, e certo in epoca atorica vigeva anche in questa materia il principio romano, per ...
Leggi Tutto
(IX, p. 561)
Premessa storica alla deduzione della colonia latina di C. nel 273 a.C. fu la sconfitta delle forze alleate di Volsinii e di Vulci ad opera del console Ti. Coruncanio nel 280. In seguito i [...] in cui venivano trasformati alcuni dei vecchi edifici: nel 4° secolo una chiesa cristiana inserita nella basilica di epocarepubblicana coesisteva con un santuario pagano dedicato a Bacco, situato nell'entrata SE della piazza. Alla fine del medesimo ...
Leggi Tutto
Nome di alcuni personaggi romani dell'epocarepubblicana tra cui sono da ricordare:
1. - (Appius Claudius P. f. Ap. n.). Edile curule nel 217 e tribuno militare nel 216 a Canne; a lui e a Scipione fu affidato [...] il comando dei resti dell'esercito sconfitto. Pretore in Sicilia nel 215, non riuscì ad impedire che rinforzi cartaginesi spediti dall'Africa ad Annibale sbarcassero a Locri e che Geromino di Siracusa ...
Leggi Tutto
PARMA (XVI, p. 382)
È in via di ultimazione la fognatura della città.
Nuovi scavi e ritrovamenti recenti consentono ora di dire che la città romana, la quale può essere ricostruita solo nella estensione [...] e da altre strade secondarie. Gli abitanti del territorio parmense, estendendosi dall'Enza al Taro e dal Po agli Appennini, dall'epocarepubblicana all'imperiale, oscillavano fra i 60.000 e i 70.000; mentre quelli del centro non superavano i 5000.
La ...
Leggi Tutto
. A Henscir Mdeïna, in Tunisia, a 35 chilometri a sud del Kef in un vallone che collega due grandi regioni agricole. Il nome antico, d'origine libica, si scriveva Althiburos. In questo luogo, appartenuto [...] varie forme, accompagnate dai loro nomi latini, e talvolta anche greci, e, a sostegno di queste indicazioni, passi di poeti latini dell'epocarepubblicana (Ennio, Lucilio, Cicerone). Vescovi di A. sono menzionati in documenti del basso impero e dell ...
Leggi Tutto
collegialita
collegialità s. f. [der. di collegiale]. – 1. L’essere collegiale, cioè comune a un collegio (come insieme di persone), o da esso emanante: c. di una deliberazione. Anche, il fatto di costituire collegio: c. episcopale, principio...
perduellione
perduellióne s. f. [dal lat. perduellio -onis, comp. di per-1, con valore rafforzativo, e ant. duellum (class. bellum) «guerra»]. – Nell’antico diritto romano, reato di alto tradimento di cui si macchiava chiunque attentasse alla...