PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] all’inizio del Settecento.
Il giovane Carlo si formò nell’epoca di Ferdinando II. Il re cercò di consolidare il Regno tutti i regimi passati, compreso quello sabaudo; la soluzione repubblicana era l’unica strada per la formazione della nazione; ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA
L. Breglia
Nonostante l'interesse che, sempre, la m. ha destato, dal punto di vista dell'arte, e i contributi che ne sono stati tratti negli studî d'arte antica, [...] avuto esempio e vi accennammo nella m. di età repubblicana, ma diverso ne è ora il numero delle rappresentazioni le mode ed i gusti di un periodo, le innovazioni di un'epoca e i ritorni di quelle successive, mentre verrebbero alla luce, specie nei ...
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I rapporti Parlamento-Governo
Fabrizio Politi
Le dinamiche dei rapporti fra Parlamento e Governo registrano da alcuni decenni la crescita del ruolo dell’esecutivo con una sostanziale condizione di subalternità [...] l’obbligo delle dimissioni dello stesso (com’era di prassi in epoca statutaria, quando l’esecutivo assegnava al voto contrario di una 94 Cost.4). Se nel primo decennio di vita repubblicana le dimensioni e gli equilibri interni del partito di ...
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ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] Persiani. Le munificenze romane ebbero inizio gia in età repubblicana; Pompeo, che aveva lasciato alla città la sua costituzione centro della sua narrazione - e anche in Procopio. Ancora all'epoca di questi autori, dopo la fine dell'evo antico, la ...
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SALUTATI, Lino Coluccio
Daniela De Rosa
– Figlio di Piero, nacque a Stignano in Valdinievole, la valle che si estende tra Lucca e Pistoia, il 16 febbraio 1331 o più probabilmente, in base a una recente [...] fare di lui probabilmente il più grande dettatore della sua epoca.
Nel 1347 morirono sia Piero Salutati che il suo della libertà d’Italia dagli stranieri e a quello della libertà repubblicana di Firenze – come durante il conflitto con la Chiesa –; ...
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Vedi ARGENTO dell'anno: 1958 - 1994
ARGENTO (v. vol. I, p. 621)
F. Baratte
L'a., per la sua rarità, è utilizzato come elemento decorativo (nel mobilio o come placcatura di elementi architettonici) o [...] III sec. a.C. e la fine dell'età repubblicana, in un periodo di transizione nel quale si sviluppano del metallo in rapporto al lavoro dell'orafo spiega perché in determinate epoche si sia fatta sentire l'esigenza di un controllo dell'a.: già ...
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fortuna
Denis Fachard
Nutrita di letture classiche, misurata nell’ambiente sociopolitico fiorentino dei primi anni di segretariato e verificata nell’esperienza diplomatica, la riflessione intorno alla [...] questa antica strega» (“Di Fortuna”, v. 55). La Roma repubblicana poté contare, nel corso della sua storia, sulle opposte virtù impetuoso Scipione per tentare o meno la fortuna. In epoca moderna, vanno ricordati i personaggi incontrati da M. durante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Uscire dal Novecento
Alberto Melloni
Lo scrivere di storia non ha fisionomia diversa da quella che la XIV Degnità della Scienza nuova di Giambattista Vico esprime quando postula che «natura di cose [...] fascismo aveva usato nell’alimentare gli studi. La storiografia repubblicana interpreta la fame di storia delle classi dirigenti ed – quasi che proprio gli studiosi del passato sognassero un’epoca nella quale tornerà l’arte ai critici, la storia ai ...
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disunione
Denis Fachard
L’analisi del fallimento dell’esperienza repubblicana fiorentina, congiunta a quella delle ragioni della tragica sorte di una nazione «più stiava che li ebrei, più serva che’ [...] uno Stato serva anzitutto un apparato ordinamentale in grado di gestire i rapporti di forza tra patrizi e plebei in epoca classica, ottimati e popolo in tempi moderni, M. esplicita in Principe ix 2 le basi di un equilibrio costituzionale risultante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] reazione sanfedista e borbonica che concluse la brevissima esperienza repubblicana – non fu però frutto di un entusiasmo improvviso umanità, in evidente sintonia con lo spirito dell’epoca, ma senza rinunciare alla propria autonomia. Dalla ...
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collegialita
collegialità s. f. [der. di collegiale]. – 1. L’essere collegiale, cioè comune a un collegio (come insieme di persone), o da esso emanante: c. di una deliberazione. Anche, il fatto di costituire collegio: c. episcopale, principio...
perduellione
perduellióne s. f. [dal lat. perduellio -onis, comp. di per-1, con valore rafforzativo, e ant. duellum (class. bellum) «guerra»]. – Nell’antico diritto romano, reato di alto tradimento di cui si macchiava chiunque attentasse alla...