(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] reggere l’urto della potenza macedone e nel 337 furono sottomesse da Filippo II e Alessandro di Macedonia, rimanendo nell’orbita dei (sec. 11°; affreschi sec. 14°). Dell’epoca ottomana sussistono alcune moschee poi trasformate, come quella presso ...
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(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] con i Romani, i Rodi li appoggiarono nella 2a guerra macedonica e in quella contro Antioco III, ottenendo come ricompensa il di allontanarsi liberamente. Con il dominio turco iniziò un’epoca di decadenza e di abbandono.
Durante la guerra italo- ...
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La più orientale delle tre grandi penisole mediterranee europee. La bagnano i mari: Adriatico, Ionio, Egeo, Mar di Marmara e il Mar Nero. Nella Penisola rientrano l’ex Iugoslavia, la Bulgaria, l’Albania, [...] sec. si assestarono in un organismo statale; una sua individualità ebbe a quest’epoca la Zeta, il futuro Montenegro. Tra la fine del 13° e i primi di Bucarest nel 1913, la Serbia si estese in Macedonia, la Grecia in Tracia, la Romania in Dobrugia e ...
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(arabo Haleb) Città della Siria nord-occidentale (2.098.210 ab., stima 2021, considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del distretto di Halab, situata a 300 m s.l.m. a circa 40 km dai confini [...] dell’antica A. fu dedotta da Seleuco Nicatore la colonia greco-macedone di Berea, di cui restano scarsi avanzi; Khusraw I la bruciò nel 540 d.C. Ebbe particolare importanza nell’epoca musulmana. Nel sec. 10° fu capitale del fiorente emirato ...
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(gr. Νάξος) Isola della Grecia (428 km2 con 14.800 ab. ca. nel 1991), la più grande delle Cicladi, a E dall’isola di Paro. Montuosa (rilievi oltre i 1000 m), ha coste alte e frastagliate. Colture tipiche [...] il dominio sul mare. Passata nel 338 sotto il dominio macedone, venne in seguito inclusa dai Romani nella provincia d’Asia resti di abitazioni, tombe a fossa e a camera. All’epoca di Ligdami viene datato il grandioso tempio ionico di Apollo, rimasto ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] onde disporre di una darsena per le galee pronte. In quell'epoca oltre che degli scali coperti per la costruzione delle galee, l' prescritta per la nuova basilica bizantina della dinastia macedone. Delle composizioni delle cupole, la più bella, ...
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Vedi Macedonia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Fino al 1991 la Repubblica di Macedonia ha costituito una delle sei Repubbliche Federate Socialiste della Iugoslavia, e negli anni Novanta [...] Nikola Gruevski; dall’altra il gruppo guidato dai socialisti del Sdsm (Unione social-democratica di Macedonia), eredi del partito comunista della Iugoslavia all’epoca di Tito.
Sin dal settembre del 1991, quando un referendum sancì l’indipendenza del ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] sono state la Francia, la Germania, il Belgio e la Svizzera. In epoca più recente ai paesi di emigrazione tradizionale si sono aggiunti - e in degli imperi del Vicino Oriente e poi degli imperi macedone e romano comportò in un primo tempo spostamenti ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] pellegrini e con l'istituzione di fiere annuali.Alla dinastia macedone, ed esattamente a Basilio I (867-886), si sepolti Teodoro II Lascaris e lo stesso Giovanni Vatatze. Per quest'epoca si ricordano inoltre la costruzione della chiesa E di Sardi, le ...
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CRETA
M. Borbudakis
(gr. Κϱήτη)
Isola della Grecia, situata a S-E del Peloponneso, C. entrò a far parte dell'Impero romano nel sec. 1° a.C. come provincia unita a quella di Cirenaica; in seguito alla [...] , il ricco corpus della pittura cretese di quest'epoca, che annovera oltre quattrocento cicli decorativi di piccole chiese rurali, denuncia caratteri comuni alla contemporanea pittura macedone: composizioni piene di vitalità, di brillante policromia ...
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vigilia
vigìlia s. f. [dal lat. vigilia, propr. «il fatto di vegliare, vigilanza» e quindi «veglia», der. di vigil -ĭlis «vigile»]. – 1. a. letter. Veglia, notte trascorsa senza dormire, per studio, per dovere, per devozione, per malattia...
odrisio
odrìṡio agg. [dal lat. Odrysius]. – Relativo, appartenente agli Odrisî (gr. ’Οδρύσαι, lat. Odrysae e Odrysii), antica popolazione tracia, originariamente stanziata lungo il corso inferiore del fiume Ebro (l’odierno Marizza), estesasi...