Politica e canoni letterari nell’Europa centro-orientale
Marcello Garzaniti
Cambiamenti politici, produzione libraria e critica letteraria
I Paesi dell’Europa centro-orientale (fra cui annoveriamo quelli [...] ), dove vivono scrittori di origine albanese che tuttavia scrivono in macedone.
La ricostruzione dell’identità
All’epoca dei regimi socialisti, in una situazione di capillare controllo delle istituzioni accademiche e universitarie lo studioso ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] la r. carolingia tra il sec. 8° e il 9°, la r. macedone nel mondo bizantino nel 10°, quella ottoniana, un rinnovamento delle arti a seguito realizzato sulla base di una copia intermedia già di epoca carolingia, un manuale prodotto nell'809 per Carlo ...
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Vedi MACEDONIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MACEDONIA (v. s 1970, p. 451)
K. Soueref
D. Pandermalis
Regione storica della penisola balcanica divisa politicamente tra Grecia, Bulgaria e una delle repubbliche [...] di M. Antonio Scala, nel periodo in cui quest'ultimo rivestì un ruolo egemone in Macedonia. I recenti scavi hanno messo in luce un abitato e un gruppo di tombe di epoca imperiale.
Oisyme. - A O del villaggio di Nea Peramos, nel golfo di Eleutere, si ...
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DERVENI
P. Themelis
G. Calcani
Località della Macedonia, c.a 10 km a SO di Salonicco. Nel 1962, durante i lavori per la costruzione della strada Salonicco-Lankadà, venne fortuitamente scoperto a D. [...] avvenne in maniera affrettata: ulteriori lavori portarono alla scoperta della tomba «macedone» Γ, con copertura a volta, e di altre quattro tombe, di vaso.
Nella tomba H, depredata in epoca recente, sono stati recuperati frammenti di un cratere ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] m. vennero eretti all'epoca dei Comneni (1081-1185), direttamente da membri della famiglia regnante oppure da committenti privati sostenuti dagli imperatori. Analogamente a quanto già visto per le fondazioni di età macedone, accade che per monumenti ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] parlamentare, timidamente accostandosi agli ambienti del grande giornalismo dell'epoca (conobbe anche personalmente Prezzolini). Il secondo gli fece da sostegno al revisionismo ungherese e ai separatismi macedone e croato), né i segnali distensivi ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Argolide
Francis Croissant
Luciano Laurenzi
Luigi Caliò
Argolide
di Francis Croissant
Regione della Grecia (gr. Ἀργολίς; lat. Argolis) situata a nord-est [...] A. non cessò, come si è creduto, alla fine dell’epoca geometrica: il celebre frammento di cratere con Polifemo sarebbe sufficiente ad . a.C., quando per intervento della casa reale macedone fu portato a compimento un progetto di rinnovamento edilizio ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] e lo slavo ecclesiastico (basato sulla variante bulgaro-macedone dello slavo-meridionale e già piuttosto diverso dall’ con Bisanzio, tuttavia, rimasero fecondi fino al XIV secolo, epoca in cui fu attivo il più illustre dei pittori greci trasferitisi ...
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IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] con l'imperatore Francesco II. L'unica incoronazione imperiale di epoca moderna fu quella di Carlo V, che venne incoronato nel di due opere d'arte bizantine del periodo della dinastia macedone: la cassetta eburnea di Troyes e la corona di Costantino ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] d'un dominio imperiale persiano compiuto dal Macedone durò assai poco: Chandragupta, il fondatore con il caduceo, che è il più comune. La monetazione shaka- che già all'epoca di Maues aveva una delle sue zecche a T. - è caratterizzata da una gran ...
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vigilia
vigìlia s. f. [dal lat. vigilia, propr. «il fatto di vegliare, vigilanza» e quindi «veglia», der. di vigil -ĭlis «vigile»]. – 1. a. letter. Veglia, notte trascorsa senza dormire, per studio, per dovere, per devozione, per malattia...
odrisio
odrìṡio agg. [dal lat. Odrysius]. – Relativo, appartenente agli Odrisî (gr. ’Οδρύσαι, lat. Odrysae e Odrysii), antica popolazione tracia, originariamente stanziata lungo il corso inferiore del fiume Ebro (l’odierno Marizza), estesasi...