AI KHĀNUM (v. s 1970, p. 21)
P. Bernard
Una delle conseguenze della conquista di Alessandro in Oriente fu la formazione in Asia centrale di un potente stato coloniale greco che, al suo apogeo, verso [...] quelli che si conoscono nel bacino del Mediterraneo nella medesima epoca. Un altro esempio di questa continuità ci è fornito che le iscrizioni ci rendono noti, alcuni sono caratteristici della Macedonia, come Lysanìas, о della Grecia del Nord, come ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] di giurisdizione sul territorio della Puglia, all’epoca considerata dipendente da Costantinopoli. Tale dominio ebbe ortodosse stanno costituendo loro circoscrizioni in Italia: la Chiesa macedone, che ha dichiarato l’autocefalia nel 1967, non ...
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Vedi CILICIA dell'anno: 1959 - 1994
CILICIA (Κιλικία, Cilicia)
B. Pinna Caboni
Antica regione della penisola anatolica sud-orientale, attualmente integrata nel territorio della Repubblica Turca: il toponimo [...] bizantina.
Nelle fonti, l'etnico «Cilici» (Κίλικες) compare fin da epoca molto antica, ma con diversi significati: in Omero (Il., VI, caso di Soli, era stata interrotta dalla conquista macedone. Infatti anche il caso più antico di ridenominazione, ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] Tucidide (II, 99, 4; 100, 4), la città divenne capitale della Macedonia probabilmente sotto Archelao. All’inizio del IV secolo la città è menzionata da della giustapposizione di più edifici costruiti in epoche diverse, con una corte centrale intorno ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province greche: Macedonia, Epirus, Achaia, isola di Creta
Sergio Rinaldi Tufi
Graecia capta
Le province greche dell’impero romano: macedonia, epirus, achaia; [...] sud, la cui costruzione era stata promossa da Filippo il Macedone dopo la battaglia di Cheronea che aveva posto fine all’ qualche restauro in età repubblicana, le novità introdotte all’epoca di Augusto sembrano mirare a una sorta di occupazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Greci e gli animali
Cristiana Franco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo antico in generale il rapporto della specie umana con [...]
L’età ellenistica: nuove specie e nuove mode
In epoca ellenistica, con l’estendersi delle conoscenze geografiche e dei rapporti con terre lontane conseguente alle conquiste di Alessandro il Macedone, si diffonde in Grecia l’interesse per le specie ...
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Gabriele Della Morte
Abstract
Gli sforzi diretti all’istituzione di una giurisdizione penale internazionale a carattere permanente hanno attraversato, con alterne vicende, tutto il corso del novecento. [...] 1935; e in seguito per una ragione pratica: all’epoca era una delle poche città tedesche a conservare intatto un palazzo il croato, il serbo, o ancora l’albanese o il macedone. A tali compiti si aggiungono quelli perseguiti da talune sezioni ...
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Le lingue dai Balcani all’Asia centrale
Marcello Garzaniti
L’edizione italiana dell’opera Ètnografiâ narodov SSSR: istoričeskie osnovy byta i kul´tury (1958), del geografo sovietico Sergej A. Tokarev, [...] ) e sancì ufficialmente l’esistenza del macedone. Nel dopoguerra, infatti, le parlate dell’area vennero definitivamente separate dal bulgaro (ma anche dal serbo), segnando la nascita della nuova lingua. All’epoca della rottura fra Tito e Stalin, che ...
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Vedi SWAT dell'anno: 1973 - 1997
SWĀΤ (ν. S 1970, p. 759)
P. Callieri
La ricerca archeologica nella valle dello S. (greco Σουαστηνή; sanscrito Uḍḍiyāna, cinese Wuchang, tibetano Orgyan) ha compiuto notevoli [...] terra santa» del buddhismo dal V sec. d.C. fino all'epoca in cui l'Islam si era già diffuso (XV sec.).
Lo a.C. circa, prosegue con poche interruzioni fino al momento della conquista macedone nel 327 a.C. Testimonianze relative ai periodi V (c.a 1300- ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] metodo opposto di postdatare pare sia stato usato in Giuda dall'epoca di Manasse (697 a. C.) in poi; il primo senza opporre resistenza, e così i Persiani furono sostituiti dai Macedoni nell'amministrazione del potere. Dopo la morte di Alessandro e ...
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vigilia
vigìlia s. f. [dal lat. vigilia, propr. «il fatto di vegliare, vigilanza» e quindi «veglia», der. di vigil -ĭlis «vigile»]. – 1. a. letter. Veglia, notte trascorsa senza dormire, per studio, per dovere, per devozione, per malattia...
odrisio
odrìṡio agg. [dal lat. Odrysius]. – Relativo, appartenente agli Odrisî (gr. ’Οδρύσαι, lat. Odrysae e Odrysii), antica popolazione tracia, originariamente stanziata lungo il corso inferiore del fiume Ebro (l’odierno Marizza), estesasi...