CARACCIOLO, Antonio Carmine
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Figlio di Giuseppe, principe di Torella, e di Francesca Caracciolo, nacque il 5 luglio 1692 nel feudo paterno di Barile (Potenza). Pochi anni dopo l'avvento degli Austriaci [...] Stato in favore del fratello Domenico. Dopo aver consigliato Michele Imperiale, principe di Francavilla, a negare aiuti agli Austriaci, che fu a Venezia, sono abbastanza oscuri, ma in quell'epoca - si era agli inizi del 1735 - Carlo cercava di ...
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GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] è del 18 giugno 990 e si tratta di un diploma imperiale dato a Francoforte. Dalle poche fonti sopravvissute, in effetti, non della casa sassone, come tutti i presuli aquileiesi dell'epoca, scelti normalmente tra i rampolli di stirpi germaniche.
Fin ...
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GUIDO di Piacenza
Irene Scaravelli
Nacque nell'ultimo quarto del IX secolo. Secondo alcuni fu di stirpe longobarda, poiché in un documento del 963 suo nipote Alberico, figlio del fratello Raginerio, [...] generazione e l'altra, perché risulta improbabile per l'epoca un così facile accesso di un longobardo alle carriere ecclesiastiche territorio piacentino.
Con l'approssimarsi dell'assegnazione del trono imperiale a Berengario I, re d'Italia dall'888, ...
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MANFRINI, Luisa (Luisa Ferida)
Jacopo Mosca
Nacque a Castel San Pietro Terme, presso Bologna, il 18 marzo 1914, da Luigi e da Lucia Parini (o Pansini). Figlia unica, crebbe nella campagna romagnola, [...] . cominciò anche a sognare le gesta delle grandi dive dell'epoca.
Nel 1923, in seguito a un'improvvisa malattia, il padre italiana" (Bracalini, p. 30).
Sempre nel 1941 girò anche Amore imperiale di A. Wolkoff (Volkov) e Nozze di sangue, un pesante ...
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Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] : il nome di questo edificio sacro si perpetuava ancora in epoca moderna in quello di un casale detto appunto S. Funia ed espulso nel giugno successivo grazie all'intervento del messo imperiale Siccone). Tuttavia, secondo la critica moderna un papa ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] : il nome di questo edificio sacro si perpetuava ancora in epoca moderna in quello di un casale detto appunto S. Funia ed espulso nel giugno successivo grazie all'intervento del messo imperiale Siccone). Tuttavia, secondo la critica moderna un papa ...
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ILARIO
Claudia Gnocchi
Nacque verso la metà del X secolo a Matera, allora facente parte di un tema dell'Italia bizantina.
L'origine lucana di I. è nota dal Chronicon Vulturnense, che dà notizia anche [...] rapporti di natura politica, poiché l'indebolimento dell'autorità imperiale aveva lasciato il monastero in una posizione meno sicura proprio potere. L'inizio di questo processo è precedente l'epoca del governo dell'abate I., ma è ancora in tale ...
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PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] nel primo esperimento di capitanato del Popolo all’epoca di Guglielmo Boccanegra (fra il 1256 e 389; Annali genovesi di Caffaro e de’ suoi continuatori, IV, a cura di C. Imperiale di Sant’Angelo, Fonti per la Storia d’Italia, XIV, Roma 1926, pp. 167 ...
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CAPODIVACCA, Frizzerino
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova, probabilmente intorno al 1450. "Poche famiglie si trovano", scriveva nel 1570 uno storico dei Capodivacca, "che sianno state sempre di [...] insieme con molti altri membri del Consiglio, quasi tutto decisamente filo-imperiale, cerca di fuggire, ma è preso e inviato a Venezia ove da Cardino.
È il 7 maggio 1512; il C., a quest'epoca, è già morto in carcere. Tanto più triste è la sua fine ...
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D'ISA, Francesco
Gabriella Romani
Nacque a Capua (Caserta) nel 1572 da famiglia patrizia.
Le notizie biografiche rimaste risultano molto scarse. Nel pubblicare le sue cinque commedie si servì del nome [...] di ascendenza decameroniana assume risvolti nuovi, consoni all'epoca. Sulla scia del rilievo dato in Della Porta del loro signore, letterato e amante di teatro, Giovanvincenzo Imperiale, che si preoccupò di scrivere il prologo.
Nella Flaminia, ...
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consolare1
consolare1 agg. e s. m. [dal lat. consularis]. – 1. agg. a. Proprio del console, relativo al console dell’antica Roma: dignità c.; porpora c.; monete c.; vie c., le grandi vie di comunicazione aperte dai consoli, o anche da altri...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...