PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] sé e per i discendenti maschi; il padre, Luigi Sr, dopo essersi arruolato nella guardia imperiale napoleonica, prestò servizio prima come capitano dell’esercito parmense all’epoca di Maria Luigia d’Asburgo-Lorena e poi in qualità di comandante degli ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] uso dei parroci. Benché sempre di tendenza filo imperiale, votò per il trasferimento del concilio a Bologna diplomatico, il C. non fu purtuttavia una figura marginale, nell'epoca del concilio di Trento, bensì uno dei più influenti rappresentanti di ...
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CAVALLETTI, Carolina
Sisto Sallusti
Nacque a Gorizia nell'anno 1794 dagli attori Francesco e Gaetana Pontevichi, durante una tournée della compagnia di Carlo Battaglia della quale essi facevano parte. [...] d'Italia Eugenio Beauharnais, sull'esempio della Compagnia imperiale di Parigi, aveva autorizzato la creazione, a Milano curare arredamento e costumi dei lavori in repertorio secondo la loro epoca storica o ideale.
Nel 1812, benché giovanissima, la C ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] strettamente condizionate dalle conoscenze anatomiche e fisiologiche dell'epoca, va tuttavia rilevato il rigore del metodo due scritti medici: Relazione della malattia del sig. conte Maurizio Torino Imperiale,già maggiordomo di S. M. Sarda, s.l. né d ...
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FAÀ, Camilla
Fiamma Satta
Nacque nel 1599 a Casale Monferrato (od. prov. di Alessandria) - a quei tempi dominio dei Gonzaga di Mantova - da Ardizzino, di nobile famiglia originaria di Fontanile, conte [...] Nel frattempo, ricevuta nell'ottobre del 1613 l'investitura imperiale dei suoi ducati, Ferdinando non volle rinunciare sulla tale annullamento. Ciò fece presupporre a molti, anche in epoche successive, la validità delle nozze con la Faà. In realtà ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] Le sue fonti sono nella poesia greca fiorita in epoca normanna e nella letteratura libellistica ghibellina, mentre sembra del una porta ornata da due leoni e un'aquila (noti emblemi imperiali), voluta dal vescovo Pantoleon, offre l'occasione a G. per ...
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MANDELLI, Vittorio
Maria Francesca Gallifante
Nacque a Vercelli il 14 giugno 1799 da Mauro Domenico, notaio, e da Francesca Albano. Compì i primi studi nella città natale meritandosi un posto gratuito [...] nel liceo imperiale di Casale, di cui non usufruì, dato che con l'avvento della Restaurazione l'istituto fu soppresso. Il proseguì le ricerche con l'intenzione di giungere al 1335, epoca in cui la Repubblica di Vercelli perse l'indipendenza e dovette ...
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GRASULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo del Friuli, primo di questo nome. Di origini ignote, successe in circostanze a oggi non chiare al fratello Gisulfo (I). Sono assai esigue le testimonianze scritte [...] " cosa che, per taluni storici, potrebbe voler significare che a quell'epoca Gisulfo (I) era già morto e G. lo aveva sostituito nell'incarico un suo successivo riaccostamento alla fazione franco-imperiale.
Quest'ultimo repentino mutamento di fronte, ...
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BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] corte di Vienna, fu assunto come "Hofscholar" nella cappella imperiale, forse per intervento di J. J. Fux, che volle la capacità di assimilare le più diverse correnti musicali dell'epoca. Il Pohl lo giudica compositore essenzialmente di corte e certo ...
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FORZATÈ, Alvise (Aloduxe, Aloduse da Monte Merlo; Luixe, Ludovico di Forzatè)
Laura Gaffuri
Figlio di Marzio, conte di Montemerlo, e di Cubitosa, figlia di Jacopino da Carrara detto il Pappafava, nacque, [...] da Carrara, da poco innalzato alla dignità di vicario imperiale da Carlo IV. Nell'aprile 1356 fu uno dei sottolineare i legami che lo unirono a un altro celebre giurista dell'epoca, il mantovano Nicolò Cremaschi. Costui, nella notte del 28 luglio ...
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consolare1
consolare1 agg. e s. m. [dal lat. consularis]. – 1. agg. a. Proprio del console, relativo al console dell’antica Roma: dignità c.; porpora c.; monete c.; vie c., le grandi vie di comunicazione aperte dai consoli, o anche da altri...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...