Figlio (Nimega 1165 - Messina 1197) di Federico I Barbarossa e di Beatrice di Borgogna. Fu re di Germania e imperatore del Sacro romano impero (1191). Grazie al matrimonio (1186) con Costanza d'Altavilla, [...] Puglia, celebrato nel 1186 a Monza, estese praticamente il dominio imperiale anche sul regno dei Normanni. Morti a poca distanza di tempo rivelano una spregiudicatezza di idee del tutto nuova per quell'epoca: l'Impero non è per E. un'idea religiosa, ...
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Nipote (Tauresium, presso Skoplje, 482 - Costantinopoli 565) dell'imperatore Giustino I; di famiglia illirica romanizzata, il 1° apr. 527 fu adottato e associato al potere dallo zio e lo stesso giorno [...] gli copriva le spalle, G. si applicò a restaurare l'autorità imperiale in Occidente. Belisario nel 533-34 abbatté il regno dei Vandali legislazione e le insigni opere d'arte realizzate all'epoca sono da considerarsi fra quelle che più hanno influito ...
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Lottò con esiti incerti contro i Mori e, all'interno del regno, contro la nobiltà, incontrando inoltre grosse difficoltà relativamente alla successione. Mirò invano alla corona imperiale indirizzando poi [...] dall'impegno con cui A. mirò, ma invano, alla corona imperiale, contro Riccardo di Cornovaglia (1275) e Rodolfo d'Asburgo (1273 vastissima ed è compendio delle molteplici aspirazioni culturali dell'epoca. Le Siete Partidas sono un vasto e impegnato ...
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Erudito (York 735 - Tours 804). Il suo insegnamento, ispirato alla riscoperta della cultura classica, divenne fondamentale per la riorganizzazione del sistema scolastico di tutto l'Impero e contribuì alla [...] i principi che ispirarono, da parte franca, la proclamazione imperiale; scritti elementari di matematica, fra i quali Propositiones Arithmeticae problemi di una certa difficoltà relativamente all'epoca. Nella storia della liturgia, di estremo ...
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Uomo di stato (Breslavia 1702 - Knönitz, Moravia, 1765). Discendente da famiglia protestante, si convertì al cattolicesimo e passò (1725) al servizio dell'Impero asburgico. Dopo una brillante carriera [...] ) cancelliere supremo boemo e primo cancelliere austriaco, poi (1760) ministro degli Interni nel Consiglio di stato. H. riformò profondamente l'ordinamento amministrativo imperiale e fu il creatore del centralismo statale nell'epoca di Maria Teresa. ...
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Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] a Wetzlar per farvi pratica presso il supremo tribunale imperiale, abbandonò gli ambiziosi disegni di carriera tracciati per lui di formazione) e nello stesso tempo quadro vivace di tutta un'epoca. Al Faust G. si era dedicato fin dal 1772, e ...
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Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] acquisire credito presso i ceti più alti della società imperiale (divenne medico personale di Marco Aurelio e del figlio culti misterici e dell'irrazionalismo misticheggiante che dilagavano nella sua epoca. In questo senso l'opera di G. appare uno ...
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Famiglia milanese le cui origini storiche si possono forse far risalire alla fine del sec. 10º, al momento del costituirsi in Milano del gruppo dei valvassori maggiori o "capitanei". Da una sentenza del [...] dell'arcivescovo di Milano. Poco dopo, ma in epoca imprecisata, la famiglia dovette ottenere l'ufficio di visconte Milano, ma, nel quadro dell'impulso dato dalla presenza imperiale alla causa ghibellina, favorì l'espansione della signoria viscontea, ...
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Compositore e direttore d'orchestra austriaco (Kaliště, Boemia, 1860 - Vienna 1911). Sensibile interprete di un mondo in crisi e prossimo alla dissoluzione, M. portò il linguaggio romantico a uno sviluppo [...] Nel 1897, nominato direttore artistico del teatro dell'Opera Imperiale di Vienna, destò unanimi ed entusiastici consensi per le alla disintegrazione del linguaggio musicale romantico. Considerato all'epoca "inattuale", in confronto a R. Strauss, ...
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Nipote (n. 1233 - m. 1278) di Přemysl Ottocaro I. Duca d'Austria dal 1251, nel 1253 successe al padre Venceslao I. Nel 1260 strappò la Stiria a Bela IV d'Ungheria (1206-1270), di cui poi sposò la figlia [...] aspirava alla corona imperiale. Quando però, dopo la morte di Riccardo di Cornovaglia, ambì alla corona imperiale, gli elettori, Dante nella Divina Commedia (Purgatorio, VII, 97-102). L'epoca di P. Ottocaro II fu notevole per lo sviluppo preso ...
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consolare1
consolare1 agg. e s. m. [dal lat. consularis]. – 1. agg. a. Proprio del console, relativo al console dell’antica Roma: dignità c.; porpora c.; monete c.; vie c., le grandi vie di comunicazione aperte dai consoli, o anche da altri...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...