ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] l'iniziativa della costruzione delle opere pubbliche era solo uno dei compiti, né i curatores operum publicorum dell'epocaimperiale, ancora magistrati, dovevano, per ufficio, essere dei tecnici o degli artisti, anche se qualche volta possono esserlo ...
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GIGANTI (Γίγαντες, Gigantes)
F. Vian
1. In Omero (Od., vii, 58-6o, 206; x, 120) i G. sono esseri selvaggi, simili ai Ciclopi e ai Lestrigoni, che periscono vittime dell'insolenza del loro re Eurimedonte; [...] stesso il suo carro sul cammeo di Athenion e su alcune monete. La gigantomachia di Zeus diviene un motivo banale nell'epocaimperiale, in particolare sui rilievi mitriaci della Gallia e della Germania e sulle monete dell'Asia Minore. Il tema si muta ...
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GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] barbuto e quello giovanile mostra che l'idea dell'immagine del Genius Populi Romani non è ancora fissata definitivamente. Nell'epocaimperiale il tipo del G. barbuto è riservato soprattutto al G. del Senato. Sotto Augusto il Genius Populi Romani è ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] da Bruto (Appian., Bel. civ., iv, 70-82; Plut., Brut., 30-31; Cass. Dio, xlvii, 34). Ritrovò la sua prosperità in epocaimperiale (nel 43 d. C. la Licia diviene provincia romana); era ancora fiorente nella prima età bizantina e cadde in rovina solo ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] e la notevole qualità artistica è la protome bronzea di elefante della Collezione Loeb, databile alla prima epocaimperiale romana: sono caratterizzate con molta cura le diversità della struttura della pelle, dalla proboscide alle grandi orecchie ...
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ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] per la decorazione delle stanze abbiamo notizia, oltre che dalle fonti letterarie, specialmente dalle pitture e dai rilievi dell'epocaimperiale. È un uso di lusso, originario dell'Oriente, molto diffuso in età ellenistica, e che ancor più si diffuse ...
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Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] IV. Davanti alle botteghe vi è una serie di sei tempietti di epoca romana, ricordati anche da Pausania, ed in cui si è voluto trova il già ricordato tempio E, costruito nella prima epocaimperiale romana in asse con l'agorà e riconoscibile per quello ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] , presumibilmente con reparti separati per i libri greci e latini, e ornata di ritratti degli autori. La serie delle b. dell'epocaimperiale romana comincia con la b. del tempio di Apollo al Palatino (28 a. C.). Essa era situata nel portico annesso e ...
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CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] in cui fu dedicata; è questo un aspetto di C. che assume importanza in età ellenistica e che in epocaimperiale diverrà preponderante nelle rappresentazioni della dea. Statue, statuette e teste della Grande Madre, copie di età romana e rielaborazioni ...
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LORENA
C. Rabel
(franc. Lorraine; ted. Lothringen; Austrasia, Lotharingia nei docc. medievali)
Regione storica della Francia orientale, compresa fra il Belgio e il Lussemburgo a N, il fiume Sarre a [...] Metz e di Grand presso Neufchâteau (dip. Vosges), vari mosaici in ville e città antiche - testimoniano l'importanza della regione nell'epocaimperiale fino al 451, anno in cui gli invasori unni devastarono la città di Metz. Nei secoli successivi la L ...
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consolare1
consolare1 agg. e s. m. [dal lat. consularis]. – 1. agg. a. Proprio del console, relativo al console dell’antica Roma: dignità c.; porpora c.; monete c.; vie c., le grandi vie di comunicazione aperte dai consoli, o anche da altri...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...