ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] titolo di "princeps", meglio che un'eco della tradizione imperialeromana è, forse, da vedere l'imitazione dei reggitori dei sabotarne il funzionamento dall'interno (come era stato all'epoca di Giovanni VIII), potevano diventare efficaci strumenti di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] ambienti culturali cattolici per il Medioevo, idealizzato come l’epoca in cui i popoli europei si erano ritrovati uniti , Roma 1910.
Il cristianesimo primitivo e la politica imperialeromana, Roma 1913.
Il cristianesimo medioevale, Città di Castello ...
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Puglia
Jean-Marie Martin
Apulia è il nome di una provincia dell'Italia imperialeromana, e designa ancora oggi una regione amministrativa italiana (Puglia) che comprende, fra l'altro, la maggior parte [...] 1212. Quando fu eletto re dei Romani Federico II (dai tedeschi soprannominato puer , che fornì alcuni ellenisti all'entourage imperiale (Giovanni d'Otranto, Giorgio di Gallipoli federiciana, lo furono molto meglio all'epoca di Carlo I d'Angiò. Allora ...
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Storia
Unione di Stati caratterizzata dall’attribuzione della personalità giuridica internazionale all’unione e dal riconoscimento ai singoli Stati federati dei poteri esecutivo, legislativo e giudiziario [...] leghe (κοινά) menzionate nei documenti epigrafici di età imperialeromana, prive di significato politico, furono centri del culto in condizioni simili a quelle dei federati italici.
In epoca moderna, l’organizzazione degli Stati in forma federale o ...
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(lat. Sentinum) Antica città umbra, presso Sassoferrato. Durante la guerra di Perugia (41 a.C.) fu occupata e distrutta da Ottaviano; più tardi divenne municipio. Della città romana, con impianto a scacchiera, [...] Mitra-Sole entro la fascia dello zodiaco) e sculture d’epocaimperiale (notevole un ritratto di matrona di età adrianea).
Nella la 3ª guerra sannitica, fu combattuta (295 a.C.) dai Romani contro i Sanniti, alleati di Galli, Etruschi e Umbri. Fu uno ...
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GRAVISCA
Mario Torelli
(gravisce, XVII, p. 769)
Ricordata soprattutto da fonti geografiche (Plinio, Nat. hist., iii, 51; Mela, ii, 4, 72; Tolemeo, iii, 1, 4; Strabone, v, 225-26; Itiner. Marit., p. [...] a Turan.
Con la conquista romana, la vita del santuario si spense quasi del tutto, tranne che nella zona dedicata alla celebrazione delle feste di Adone, dove si sono rinvenute tracce di frequentazione della prima epocaimperiale, tra le quali un ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] storiografica greca maggiore dell’età imperiale: le Vite di Plutarco, di Roma.
I più antichi storici romani scrivono sotto forma di annali, il Prolegomena ad Homerum (1795) la teoria vichiana dell’epoca primitiva e il suo discepolo A. Boeckh trasformò ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] Dodici Apostoli, sia stato un riflesso del ruolo che all’epoca si riconobbe all’imperatore Costantino: se la sepoltura stessa, la relatio in numerum divorum propria della tradizione imperialeromana e la tradizione sull’apoteosi di Alessandro Magno. ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] ’imperatore gli consegna tutti gli emblemi della dignità imperialeromana, come il diritto di indossare il diadema ( stesso Innocenzo IV, come fu ripetutamente asserito anche in seguito in epoca medievale: a tal riguardo C. Dolcini, ‘Eger cui lenia’ ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] in Federico ‒ da un puntuale riferimento alla tradizione imperialeromana, ma non dipende essenzialmente da questa; non si e non con ciò a cui essi fanno pensare per altre epoche storiche: una preoccupazione che troppo spesso si vede trascurata dagli ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...