FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] e il gèison - è sorto soltanto in epoca relativamente tarda, ed è possibile che non abbia importanza né per il periodo romano-imperiale, né per il Rinascimento.
La forma esemplificazioni di età ellenistica e di età romana dell'uso del f. nel contesto ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] Quesnoy e possibile tramite con la plastica romana.
Nel 1655 il L. si trovava per il tramite dell'agente imperiale Humbert Czernin suo legato, l' pp. 85 s.) sulla base di un testo dell'epoca dedicato alla memoria di Giovanni Pesaro, il L. scolpì ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] giugno successivo otteneva il placet imperiale. Da parte spagnola, 93 s., 96, 98; A. Salimei, Per la storia delle famiglie romane: i Cesi, in Roma, XII (1934), pp. 403, 406 s ), pp. 1-4; M. Scaduto, L'epoca di Giacomo Lainez. Il governo ..., Roma 1964 ...
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TETTO
F. Krauss
Chiusura superiore di un edificio, che esso protegge dalla pioggia e dal sole. Esso deve quindi avere una copertura esterna corrispondente alle esigenze del clima e sostenuta da appropriate [...] . Essi si riscontrano, fino all'epoca tarda, nei cosiddetti chioschi, costruzioni nel periodo di evoluzione imperiale, l'atrium sparisce addirittura. Quanto è stato detto per l'architettura delle case romane vale anche per le case etrusche. Da tombe a ...
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LARI (Lares, Lar)
M. Floriani Squarciapino
Divinità venerate dai Romani. Già gli antichi dibatterono più volte sull'origine del culto di queste prische divinità latine e, sulla scorta delle varie testimonianze, [...] frequentemente nei monumenti d'età imperiale; e forse già a quell'epoca esso aveva assunto quell'aspetto Class., IV, 1952, p. 204 ss.; I. Scott Ryberg, Rites of the State Religion in Roman Art, in Mem. Amer. Acad. Rome, XXII, 1955, pp. 53-79, 81-90, ...
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LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] vanno tuttavia riferiti a un'epoca alquanto precoce, intendendo certo una commendatizia indirizzata all'agente imperiale per gli affari religiosi presso la fortuna e occasione di conoscere durante gli anni romani. Tra questi, oltre a C. Unterperger ...
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Vedi NEOATTICISMO dell'anno: 1963 - 1995
NEOATTICISMO
W. Fuchs
Fu H. Brunn a coniare questo termine nella sua Geschichte der griechischen Künstler pubblicata nel 1853, nella quale contrapponeva ai maestri [...] della Repubblica o al primo periodo imperiale, dunque principalmente al I sec stile di modelli spesso diversi per epoca e per soggetto. È tipico che tipica per tutta la storia delle statue-ritratto romane: una statua greca classica di divinità fa da ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] studio in cui si mescolano elementi dell’architettura romana, greca ed egizia, influenzato oltre che dall Quirinale, destinati a ospitare la famiglia imperiale; in particolare, Palagi eseguì per il il gusto borghese dell’epoca. Progettò anche arredi ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] il progetto per la piazza imperiale, mentre Paniconi presentava una proposta Alberto Calza Bini, all’epoca segretario del sindacato degli 2007, p.159; R. Quattrini, Il disegno di scuola romana negli anni Trenta. I progetti di concorso dello studio P ...
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HESTIA (῾Εστία, ῾Ιστία)
W. Fuchs
La dea greca del focolare e della casa. L'etimologia ne è ancora oscura, difficilmente si può mettere in rapporto con la Vesta romana (v.), sebbene questa abbia funzioni [...] analoghe e in età imperiale Vesta e H. siano state quasi fuse.
Il focolare stesso si chiama in greco ἑστία. Perciò la del IV sec. a. C. e sembrano piuttosto sviluppi di epocaromana.
c) Nella tarda antichità: già nelle speculazioni filosofiche dell' ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...