Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] nonostante le critiche egualitarie della pubblicistica illuminista aveva trovato piena conferma nella progettazione fuori e dentro l’aula parlamentare, sulle riviste culturali dell’epoca e nei congressi musicali e drammatici, o ancora su una ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] suono e proietta sulla partitura uno sguardo affettuosamente illuminista, contenendo la solennità dei momenti rituali; la Mahler di rilievo sono le colorazioni ‘turchesche’ (cioè esotiche per l’epoca), i passi (come il finale del secondo atto) sulla ...
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Orientamenti dell’arte contemporanea
Stefano Chiodi
La condizione postmediale delle arti visive
All’inizio del 21° sec., le tendenze in atto nell’ambito delle arti visive si inscrivono in uno scenario [...] eccellenza dell’arte, il museo, e la sua funzione pedagogica, illuminista, di ‘fabbrica’ della cittadinanza. Come in This is new ( non esauriscono il panorama del sistema dell’arte in epoca contemporanea. Un ruolo determinante è svolto infatti anche ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] »62.
L’analisi che segue dimostra l’alto livello raggiunto dalle osservazioni di natura storico-critica durante l’epoca dell’Illuminismo francese63. De Chauffepié elenca innanzitutto le fonti antiche e bizantine nelle quali si parla della visione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] della storia della Terra. Nella settima e ultima epoca Buffon inseriva la comparsa dell’umanità e ne Micheli, Torino 1980, pp. 467-545.
P. Redondi, Cultura e scienza dall’illuminismo al positivismo, in Storia d’Italia. Annali 3, a cura di G. Micheli, ...
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Il canone letterario europeo
Mario Domenichelli
Esiste un canone europeo?
Il dibattito sul canone letterario è stato particolarmente acceso tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta del Novecento a partire [...] il metro di giudizio è ancora quello critico nato con l’Illuminismo. Non è questa, del resto, anche la prospettiva di un continua a far testo e nella quale figurano donne di ogni epoca e di ogni Paese. Corrisponde a questa all-inclusiveness anche l ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] del VI secolo a.C.) nel teatro, costruito (in epoca difficile da determinarsi) all'interno dello stesso recinto e capace società, nelle platee delle più avvertite città d'Europa, tra illuminismo e romanticismo. Da un 'teatro per la società', la quale ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] forma. Ma ha senso parlare di popular culture in un’epoca postmoderna in cui ogni divisione fra cultura ‘alta’ e cultura prima affermazione ‘di massa’ in quello strano secolo di illuministi e illuminati che è il Settecento, il complottismo non ha mai ...
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Ideologia
Kurt Lenk
Introduzione
Il termine 'ideologia' è usato oggi in una varietà di accezioni: da quella di autoillusione collettiva e di espressione di determinati interessi a quella di organizzazione [...] mitologia e della religione nell'età dell'illuminismo
Nell'illuminismo europeo del XVII e del XVIII secolo quanto il processo storico che abbraccia i vari popoli e le varie epoche è inteso come "graduale divenire dell'unica verità", concepita da Hegel ...
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Nuovi musei
Massimo Locci
La progettazione museografica ha costituito, fino a vent’anni fa, un settore disciplinare autonomo dell’architettura, specialistico e differente per metodologie, linguaggi, [...] di pieni e vuoti, si sovrappongono alle facciate cieche e illuminano quattro livelli di gallerie; scomponendo l’austero volume, creano gradualmente permeare la luce.
Riconvertendo un edificio d’epoca, Libeskind ha infine realizzato a San Francisco il ...
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medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...