Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] avrebbe copiato dall'opera di Antonio Caputo. Non potendosi determinare l'epoca in cui scrisse il Caputo (Maffei, 1987, pp. 32 s 1969, pp. 677-734.
V. La Mantia, Le fonti del diritto greco-romano e le assise e leggi dei re di Sicilia, Torino-Napoli- ...
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SISTO II, santo
Francesco Scorza Barcellona
Vescovo di Roma dall'agosto del 257 al 6 agosto del 258: la cronologia fornita da Eusebio di Cesarea (otto anni nel Chronicon, undici nella Historia ecclesiastica), [...] pontificalis. In questa Passio la vicenda è ambientata all'epoca di Decio (249-251), e Ippolito vi figura pp. 72, 125-27; E. Follieri, Antiche chiese romane nella Passio greca di Sisto, Lorenzo ed Ippolito, "Rivista di Studi Bizantini e Neoellenici", ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] onoriane, conservate negli archivi papali, sarebbero state soppresse già in epoca molto antica. P. Conte (Note, pp. 154 ss.) l'opera di Onorio. Massimo, capo spirituale del monacato greco che a Roma guidava la resistenza antimonotelita, si pronunciò ...
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Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] fede, poiché questa pratica era molto comune a quell’epoca. Molti tra quanti volevano ricevere il battesimo, infatti, 2006. Si veda inoltre T. Canella, Actus Silvestri: Tradizione latina e greca, in questa stessa opera.
18 Prosp., chron., MGH IX, p. ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] l'Occidente onora la memoria di M. il 13 aprile, nello stesso giorno della Chiesa greca.
Per quanto riguarda le testimonianze materiali relative all'epoca di M., va ricordata la raffigurazione dei Padri della Chiesa dipinta nell'abside di S. Maria ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] nelle sezioni polemiche delle sue opere. La sua conoscenza della lingua greca, di gran lunga superiore a quella di qualsiasi letterato occidentale della sua epoca, sembra essere stata però di carattere essenzialmente pratico, maturata nel corso ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] archeologici e di seguire, in particolare, le lezioni di lingua greca tenute da M. Sarti. Né, più tardi, gli che nel marzo del 1849 si fuse con L'Epoca, assumendo il titolo La Speranza dell'epoca e, avvalendosi della collaborazione di T. Mamiani, D ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] lettere: egli si ‘trasformò’ da erudito delle antichità greco-romane a storico di vicende al centro della polemica Venezia e Padova da quella di docente nello Studio bolognese è l’epoca presa in esame: prima del 1568 l’oggetto dei suoi studi è ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] e prosegue sotto gli Svevi, coincidendo con l'epoca di massima floridezza ambientale ed economica delle regioni adottata, che non denuncia debiti espliciti verso la tradizione greca e araba ma che conserva tracce di lontana origine normanna ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Umbri
Simonetta Stopponi
Gli umbri
La suddivisione amministrativa dell’Italia in regiones, voluta da Augusto, cristallizza certamente situazioni geografiche [...] recuperi “antiquari”. Le fonti letterarie di epoca precedente tendono invece ad amplificare notevolmente i appenninica (Pol., II, 16, 4). Anche la paralìa adriatica nell’ottica greca era per lungo tratto terra di Ombrikoi che tenevano Ancona e le ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...