Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] sembra si trasformerà in seguito nel Sinedrio (Sanhedrin).
Una caratteristica importante di quest'epoca fu l'estensione e l'intensificazione della diaspora. Il geografo greco Strabone affermava nel I secolo a.C. che era difficile trovare un luogo ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] Ivi, p. 1421: «Gli stati bellicosi dell’antichità, la Grecia, la Macedonia e Roma, educavano una razza di soldati, ne «sembra che il regno di Costantino nella Gallia fosse l’epoca più innocente ed anche virtuosa della sua vita» (Ibidem). Si ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] sono voluti trovare riferimenti al contesto dell’epoca nella descrizione delle tragiche vicissitudini umane in ’anima con l’Uno, fa riferimento a Minosse, il leggendario legislatore greco che, dopo essere stato unito in amicizia a Zeus, legifera a ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] realmente estesa e violenta, che colpì i cristiani all’epoca di Shabur II (intorno al 340). Durante questa stagione oltre al già citato Aitalaha di Edessa, varie liste antiche siriache, greche e latine riportano i nomi di Giacomo di Nisibi, Antioco di ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] di Costantino, tutti lo considerarono imperatore, e i greci che erano lì lo adorarono come santo»92. e il Sinaiticus 548 del’XI secolo; A. Luzzi, Precisazioni sull’epoca di formazione del Sinassario di Costantinopoli, in Rivista di studi bizantini e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] legavano ancora l'Italia meridionale al mondo arabo e greco, e soprattutto grazie alle traduzioni latine di Costantino la medicina salernitana acquisì una fama straordinaria per l'epoca. Questi interessi di carattere teorico e pratico diedero origine ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] minore importanza. Il testo del canone, conservatosi in versione sia greca sia latina, così recita:
[Ossio, vescovo della città che fu così poco critico nei confronti dei vescovi dell’epoca, si vide costretto a riconoscere «l’indicibile impostura di ...
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La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] pensatore che si trova a vivere il tramonto del vittorianesimo e l’alba dell’epoca dei totalitarismi, John Bagnell Bury (1861-1927), Regius professor prima di Storia greca al Trinity College di Dublino e poi di Storia moderna a Cambridge, vede in ...
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Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] per la loro dimensione, vuoi per il ruolo già assunto all'epoca dai media, la tradizione di missioni di pace all'estero delle Forze dei combattimenti tra la comunità dei ciprioti di origine greca e quella dei ciprioti di origine turca. Dalla fine ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] non si trattava di autentiche divinità, ma di demoni. L’epoca di Costantino, vista da Costantino, è il primo frammento di non romanizzate e gli strati di base della popolazione di lingua greca e romana, ma che coinvolge al tempo stesso i ceti medi ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...