BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] 488, 490), sempre in contatto con vari eruditi dell'epoca, cui lo legavano profondi vincoli di reciproca amicizia, come Filippo aveva atteso il Cipriani, una cattedra di lingua ebraica e greca e un museo di medaglie: lo stesso Benedetto XIII l'onorò ...
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GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] reliquie ed è tratta da varie fonti agiografiche e novellistiche greche, in particolare dal Pratum spirituale di Giovanni Mosco. attività letteraria di G., che dichiara di essere in quell'epoca ormai in età avanzata. Anche per l'Anonymus Mercati ( ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] entrambi i diritti e si dedicò all’apprendimento della lingua greca e alle scienze antiquarie. Tornato a Firenze all’inizio LXXXIII), dove si dà un elenco riassuntivo dei lavori all’epoca conosciuti e pubblicati in parte dallo stesso Guasti e, ...
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LUCA di Armento (di Demenna), santo
Gianluca Borghese
Nacque nei primi decenni del secolo X da Giovanni e da Tedibia, esponenti del patriziato di Demenna, centro fortificato di Val Demone, regione nordorientale [...] della Vita di un contemporaneo di L., Vitale da Castronovo, in epoca molto vicina agli eventi narrati. La versione latina della Vita, adattata dal greco con qualche successiva interpolazione, è perlopiù convenzionale nella sua aderenza agli schemi ...
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EUGENIO
Giovanni Vitolo
Presbitero appartenente forse al clero romano, consigliere del papa Giovanni VIII, divenne vescovo cardinale di Ostia tra la seconda metà dell'875 ed il 15 marzo dell'877.
E. [...] scomunìcati tutti quei vescovi e quei chierici greci che "in Illyrici provincias, quas nunc philosophiques et théologiques, XXII (1933), pp. 431-54 passim; E.
Amman, L'epoca carolingia (757-888), in Storia della Chiesa, (diretta da A. Fliche - V. ...
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FEDERIGHI, Benozzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, immigrata a Firenze da Sovigliana, [...] il placet governativo.
Tale norma risaliva al 7 luglio 1375, epoca dello scoppio della guerra detta degli otto santi ed intendeva colpire I, Firenze 1816, pp. 38 s.; V. Chiaroni, Lo scisma greco e il concilio di Firenze, Firenze 1938, p. 86; M. ...
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CORTENOVIS, Angelo Maria
Roberto Volpi
Nacque a Bergamo il 1° marzo 1727 da nobile famiglia, primo di sette fratelli che tutti intrapresero la carriera ecclesiastica e tutti si distinsero nelle lettere [...] il C. recitò nel 1777 la dissertazione Sopra un'iscrizione greca d'Aquileja, nella quale il Procopio monaco, di cui 33 pp. 39-45) in cui si sforzò di dimostrare che in epoca antica era conosciuto, almeno dai dotti, l'uso del parafulmine, della ...
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MANSONE
Valeria Beolchini
Membro della dinastia capuana in quanto consobrinus, cioè cugino per parte materna, del principe di Capua Pandolfo (I), alla morte dell'abate Aligerno, avvenuta secondo la [...] S. Magno, monastero nel territorio di Fondi che all'epoca non rientrava fra i possedimenti cassinesi.
L'elezione di Sansterre, St Nil de Rossano et le monachisme latin, in Boll. della Badia greca di Grottaferrata, n.s., XLV (1991), pp. 348 s., 363 s ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] canonici, benché nessun altro documento ricordi in quest'epoca una chiesa qui edificata; forse G. non acconsentì conoscenze teologiche ed era in grado di padroneggiare la lingua greca. Fu autore di un sermone sull'Assunzione copiato nello scriptorium ...
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DE NOBILI, Flaminio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Lucca nel 1533 da Fabrizio e Chiara di Filippo.
La famiglia era originaria della Garfagnana, con l'antico nome Della Pieve, ma, ai tempi in cui il [...] volta finì a vuoto.
Il D., all'epoca, aveva già ottenuto il suo successo editoriale 168, 181, 183, 185, 195 s., 214, 221; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, I, Firenze 1961, pp.55, 160; C. Lucchesini, Opere, Lucca 1833, XV, p. 87; XVII, ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...