Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] di grande interesse e si integra con la notizia dello storico greco Diodoro Siculo, vissuto nel I sec. a.C., che ci sulle concessioni fatte dai re achemenidi soprattutto a Sidone, all'epoca la più importante delle città-stato fenicie. Al riguardo ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] profeta. Nella stessa catacomba, nella cosiddetta Cappella Greca, si trova anche la più antica raffigurazione dell di S. Maria Maggiore a Roma non si deve datare in quest'epoca, la documentazione più ricca non offre nuovi episodi che riguardino M., a ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] caso, ex novo non è, in quanto il centro celto-greco aveva già sviluppato una sua precisa fisionomia.
In questo organismo i de mon Moulin di A. Daudet, è un mulino di epoca romana in località Barbegal. Si tratta di una realizzazione molto interessante ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta micenea
Luigi Caliò
Pietro Militello
La civiltà micenea
di Luigi Caliò
Le tombe a fossa dei Circoli A e B di Micene sono un ritrovamento eccezionale per la ricchezza [...] spade e probabilmente anche nell’invio di architetti in Grecia per la costruzione di tholoi, come potrebbe indicare 1650 e il 1550 a.C., mentre il Circolo A risale a un’epoca compresa tra il 1600 e il 1500 a.C. I rinvenimenti particolarmente ricchi ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] Minoici almeno dall'epoca dei Primi Palazzi, presentano una grande quantità di materiale dell'epoca dei Secondi Palazzi della fine del XIII sec. a.C. non si trovano nella Grecia micenea che rari oggetti d'origine balcanica o europea, stampi d'asce ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] zoomorfi e antropomorfi di bronzo fuso. In quest’epoca, accanto ai più rozzi vasi d’impasto, si lo studio della casa nella Daunia antica, in Ricerche sulla casa in Magna Grecia e in Sicilia, Atti del Colloquio (Lecce, 23-24 giugno 1992), Galatina ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] trattarsi del gruppo che creò Philiskos di Rodi. Questo è tutto intorno alle rappresentazioni greche delle M. fino alla fine dell'ellenismo. Dall'epoca imperiale romana si conoscono rappresentazioni delle M., in primo luogo su sarcofagi e mosaici ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] oggetti da Cipro del generale Cesnola. A quell'epoca il museo si trovava alla 14a Strada; ma Charvet di vetri fu donata nello stesso anno da H. G. Marquand. Terrecotte greche, per lo più da Efeso e dall'Egitto, vennero al museo nel 1889 come ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] 1203 e soprattutto con l'occupazione latina (1204-1261). In un'epoca in cui il costo del viaggio via acqua (fluviale ma soprattutto con l'Italia, passava per l'Asia Minore, la Grecia e, attraverso il Peloponneso, giungeva alla Sicilia e quindi ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] del vicino Oriente. Analogamente, tre secoli più tardi, le popolazioni celtiche escono dal geometrismo dell'epoca di Hallstatt, e creano un nuovo stile per il quale la Grecia e l'Italia svolgono il ruolo che per quelle aveva avuto l'Oriente; con la ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...