Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] C. circa, "i nomi di quasi tutti gli dei vennero alla Grecia dall'Egitto". Questo modo di vedere fu largamente accettato dagli Europei fino in seguito screditata - e tuttavia ancora discussa all'epoca del congresso - può essere rintracciato in uno ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] di giurisdizione sul territorio della Puglia, all’epoca considerata dipendente da Costantinopoli. Tale dominio ebbe l’oriente cristiano, Roma 1960.
7 G.M. Croce, La badia greca di Grottaferrata e la rivista “Roma e l’Oriente”, Città del Vaticano 1990 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] rinascita delle arti in Italia dopo l’oblio dell’epoca altomedioevale, come scrive Vasari nel lungo e articolato .), che andava a fissare i capisaldi della storia dell’arte greca e romana, in ossequio a quella esaustività informativa richiesta con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] il genere più diffuso di letteratura scientifica dell’epoca), i trattati di filosofia naturale e le stesse . Di fatto, gli studiosi impegnati nella rinascita della matematica greca cominciarono ad accusare l’astrologia di costituire un sapere non ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] verso il tipo di storia ‒ di origine persiana o greca ‒ che l'Islam aveva ereditato dalle civiltà che lo avevano alla sua realizzazione; il Corano non divide quindi il tempo in un'epoca del peccato e in una della salvezza: tutta la storia umana, ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] 'opera si rivela come la descrizione di un "rovesciamento": dall'epoca di Ruggero II in poi tutte le cose sono andate alla Eugenio, vissuto alla fine del sec. XII e di famiglia greca di origine. Ma questa ipotesi non ha trovato concordi gli studiosi ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] fu tesoriere sopra il Taglio dei Po e, all'epoca dell'interdetto, provveditore "sopra i formenti nel Trevisan et , XXI (1934), p. 209; G. Hofmann, La Chiesa cattolica in Grecia..., in Orientalia christiana periodica, II (1936), p. 179; F. Antonibon. ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] presieduto dallo stesso Fozio (novembre 879). Tuttavia la traduzione greca che fu fatta di esse alterò in parte il loro in Francia ebbe ad esempio eco vastissima nelle fonti dell'epoca, finendo registrato in quasi tutte le cronache e le compilazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] Francia) e la città di Toledo (in Castiglia).
A quest’epoca risale la presenza in Catalogna del francese Gerberto d’Aurillac (940 a Burgundione Pisano e a Mosè da Bergamo, fu traduttore dal greco delle opere di Aristotele tra la Physica e il De anima ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] costruì in tempo relativamente breve. È un'architettura fondamentalmente greca dorica, ma che diventa classica solo verso la metà di quelle del VI-V sec.: le strutture murarie di epoca classica, non pertinenti ad edifici sacri o pubblici, sono ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...