CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] delle popolazioni, le locali autorità di lingua greca. Fu infine a conoscenza ed incoraggiò il secondo del personale, ottenendo giudizi positivi presso diversi uomini politici dell'epoca. Sotto di lui la Marina poté vantare il notevole successo ...
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CRISTODULO
Vera von Falkenhausen
Non sono note né la data di nascita, né le origini di C. ed oscuri sono rimasti anche gli inizi della sua carriera. Quando è ricordato per la prima volta in un documento [...] morte.
Tutte le sottoscrizioni note di C. sono greche, come è greco anche il suo nome che era talmente inusitato per pp. 4 s., 17 s.; C. A. Garufi, Idocumenti inediti dell'epoca normanna in Sicilia, I, Palermo 1899, pp. 9 ss.; Id., Catalogo ...
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colonizzazione
Attività con cui un popolo si espande in territori che non gli appartengono, colonizza una regione o vi fonda una colonia. La fase antica della c., distinta dal colonialismo dell’Età moderna, [...] del colonialismo e nella formazione di un vero e proprio sistema coloniale.
Le colonie greche
L’attività di c. fu una costante dei greci dal 2° millennio a.C. fino all’epoca ellenistica. Al 2° millennio a.C. risale una prima fase dell’espansionismo ...
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Alessandro Magno
Massimo L. Salvadori
Il sogno di un impero universale
Alessandro è una delle maggiori figure della storia: per la grandezza delle sue imprese, il fascino legato alla sua personalità [...] principe ebbe la fortuna di avere come precettore il grande filosofo greco Aristotele. È significativo che tra le sue letture un ruolo importante la figura a partire dall'antichità fino alla nostra epoca, ma anche di leggende scritte e orali fiorite ...
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Eritrea
Stato del Corno d’Africa, sul Mar Rosso. La capitale è Asmara, lingua prevalente è il tigrino. Abitata da comunità di lingua semitica (tigrini e altri) e cuscitica (afar, begia ecc.), si compone [...] ’E., nome coniato dal generale F. Martini ispirandosi alla denominazione greca del Mar Rosso. L’E. fu base del disastroso tentativo ardita ferrovia. L’impresa coloniale vide in epoca fascista investimenti infrastrutturali, il prodigioso sviluppo di ...
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Lione
Città della Francia, capol. del dipart. del Rodano. L. fu fondata sul luogo di un villaggio celtico da Lucio Munazio Planco nel 43 a.C. Divenne subito capitale, col nome di Lugdunum, della Gallia [...] XIV Concilio ecumenico rappresenta uno dei più importanti tentativi per l’unione della Chiesa greca alla latina; le trattative per sanare lo scisma sorto all’epoca di Michele Cerulario furono riprese da Michele VIII Paleologo che cercava l’appoggio ...
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anarchismo
Massimo L. Salvadori
Storia di un'idea di libertà
Anarchia è una parola di origine greca che significa "assenza di governo". Fa riferimento al tempo stesso a una dottrina, a un'utopia e a [...] anarchica si possono rintracciare già nell'antichità, con lo svilupparsi del sogno di un ritorno all'età dell'oro, epoca nella quale si immaginava che gli uomini vivessero liberi senza subire alcuna oppressione. Nell'Europa medievale presero vita in ...
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alfabetizzazione
La scrittura alfabetica è già attestata a metà del 2° millennio a.C. (alfabeto ugaritico, poi alfabeto protocananaico), e fu diffusa dai fenici (a partire dal sec. 11° a.C.) nel Mediterraneo, [...] in India) e ancor più nei secoli successivi. Ma è l’impero che si mostra come l’epoca di maggiore diffusione dell’a. in tutto il corso della civiltà greca e romana. Il cristianesimo si affermò così in una società con un’ampia diffusione di prodotti ...
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era
La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. In ambito cronologico, sistema di computo del tempo che prende inizio da un avvenimento storico di particolare importanza e serve [...] . In epoca antica, nell’impero dei Seleucidi era utilizzata l’e. seleucidica (dal 312 a.C.). I greci non ebbero lungo adoperata nei territori dell’Italia meridionale con popolazioni di lingua greca. In tempi più recenti, l’istituzione di e. acquista ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] queste società è indipendente e irriducibile al processo che dall’antichità greco-romana ha condotto all’Europa moderna, sorge l’esigenza di di proporsi scopi e di produrre valori diversi da epoca a epoca, da società a società. È così venuta meno ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...