ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] l'erudizione, quanto la valutazione delle diverse culture e delle loro epoche successive, che si trova già in nuce nel primo. In esso Arabi spagnoli e dei contatti che la loro cultura arabo-greca ebbe in Spagna con la cultura occidentale, e un'altra ...
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GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] opere, benché si distinguessero tra i melodrammi giocosi dell'epoca, non furono musicate e vennero pubblicate dal G., insieme gioiello, il G. ricorda ai giovani che la cultura greca e latina può lasciare indifferenti i popoli nordici, ma coinvolge ...
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CIVITALI, Giuseppe
Paolo Malanima
Nacque a Lucca nel 1511 da Masseo e da Maria Moriconi (fu battezzato il 3 febbraio).
La sua famiglia, originaria di Cividale del Friuli, si era trasferita nella città [...] in seguito di tracciare anche le vicende della propria epoca per poter provvedere in modo più completo all'istruzione politica per diverse cagioni non hanno dato opera allo studio delle lettere greche e latine, e per altro d'alta mente, e sano ...
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INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] pubblicato in vita fu l'importante, e innovativo per l'epoca, Omero nell'età micenea (Milano 1912).
Oltre che negli studi a Milano il 12 dic. 1912.
Fonti e Bibl.: G. Oliva, "Grammatica greca per le scuole" di V. I., in Riv. di filologia classica, I ( ...
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BENCI, Tommaso
Eugenio Ragni
Nacque nel 1427 da Lorenzo di Giovanni di Taddeo; dedicatosi all'attività mercantile paterna di commerciante di stoffe, il B. non disdegnò la poesia, attingendo in alcune [...] quali emerge quello del Pimander, un'opera ermetica greca attribuita al mitico Mercurio Trismegisto, che il B. volte, e che pertanto Lorenzo e Amerigo fossero fratellastri: all'epoca del secondo matrimonio, il 1431, Giovanni di Taddeo avrebbe toccato ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] zio Giovan Matteo Capponi perfezionandosi poi nella conoscenza della cultura greca e latina sotto la guida di un altro zio paterno, dalla matrice letteraria di uno dei "generi" più famosi dell'epoca, apparve del C. a Venezia una Lettura di Parnaso ( ...
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PIRONA, Jacopo
Vincenzo Orioles
PIRONA, Jacopo. – Nacque a Dignano al Tagliamento il 22 novembre 1789 da Giovan Battista, «in una vecchia famiglia friulana di agiata e civile condizione» (Marchetti, [...] giovandosi della sua condizione di religioso (in quell’epoca il personale insegnante delle scuole pubbliche era costituito in la cattedra di latino e greco, di filologia e storia, e infine di filologia latina e greca e storia universale. Insegnò ...
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BECCARIA, Antonio
Cesare Vasoli
Nato a Verona intorno al 1400 da Taddeo, assunse il cognome della madre. Abbracciata sin da adolescente la carriera ecclesiastica, coltivò con grande amore gli "studia [...] del fatto che in Inghilterra non si potesse trovare una persona che fosse soltanto mediocremente istruita nelle lingue greca e latina. Per quell'epoca, dunque, il B. non doveva aver ancor messo piede nell'isola, nella quale doveva invece essere già ...
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FORTUNA, Maria
Valentina Coen
Scarse sono le notizie biografiche su questa poetessa: di lei si sa che nacque intorno al 1742 in Toscana, ma le fonti non concordano nemmeno sul luogo di nascita; secondo [...] Egirena il 3 ag. 1768, la F. aprì a Siena un salotto all'epoca assai rinomato, frequentato abitualmente da G. Carli, A. Luti, D. Stratico, rigorosamente alle regole classiche dell'antica tragedia greca, inserendosi in quella folta schiera di letterati ...
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CANCELLIERI (de Cancellieri, de Cancellariis, Cancellarius), Chiaretto Costanzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pistoia nella seconda metà del secolo XV, anche se non siamo in grado di indicare con precisione [...] classici, e gli raccomanda di "stampare un manuale di letteratura greca" per le sue esigenze scolastiche. In seguito, ma non data se ne perdono le tracce e non si conoscono né l'epoca né la circostanza né il luogo della morte, che comunque non ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...