LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] in favore dei gesuiti dal tempo di s. Ignazio all'epoca contemporanea.
Sofferente di podagra, il L. morì a Roma il ., in Boll. del Comitato per la preparazione dell'Edizione nazionale dei classici greci e latini, I (1940), pp. 85-87; W.S. Watt, ...
Leggi Tutto
POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] scritto all’inverso il nome di Pompilio in latino e in greco; Milano, Biblioteca Ambrosiana, R 119 sup., cc. 109r-114r delle Notationes difese l’idea dell’unicità della lingua in epoca antica (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat. 2222, cc ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] della piazza del Quirinale, sulle quali era stato richiesto di un parere per un'opera sull'arte greca che il Dati aveva in preparazione.
All'epoca infatti si era incerti sulla datazione e sul significato del gruppo marmoreo, che oggi è considerato ...
Leggi Tutto
Navigazione
Margherita Zizi
L’arte di percorrere fiumi, laghi, mari e oceani
La navigazione ha dato un contributo determinante allo sviluppo delle civiltà umane, ampliando gli orizzonti geografici e [...] ’osservazione degli astri, che era praticata fin dall’antichità greca; l’astronomo Ipparco nel 2° secolo a.C. elaborò di vita sulle navi naturalmente sono state differenti a seconda delle epoche, delle culture e degli scopi che hanno animato i viaggi ...
Leggi Tutto
FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] (ibid., II, 1920, coll. 1913-1955), all'epoca forse la migliore sintesi sullo storico romano.
Il periodo ); I. Lana, Italia. La filologia latina nel secolo XX, in La filologia greca e latina nel secolo XX, a cura di G. Arrighetti - F. Montanari, ...
Leggi Tutto
FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] Asopio (ibid. 1849), "per la prima volta tradotta dal greco ed accomodata ad uso degli Italiani". Si formò alla scuola di filologia europea, che, pur tra le difficoltà proprie dell'epoca postunitaria, riuscì a creare una scuola di cultori di ...
Leggi Tutto
Umanesimo
Stefano De Luca
Tornare agli antichi per diventare moderni
Le opere del passato sono come i fiori da cui le api traggono il nettare per fare il miele: questa immagine di Petrarca, uno dei [...] indicare un periodo storico-culturale ben preciso – ossia l’epoca che, dalla fine del Trecento a tutto il Quattrocento, (tenutosi nel 1438-39, con lo scopo di riconciliare la Chiesa greca con la Chiesa di Roma) e alla caduta di Costantinopoli nelle ...
Leggi Tutto
GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] adesione al ghibellinismo federiciano, o ancora epigrammi in onore di santi. Le sue fonti sono nella poesia greca fiorita in epoca normanna e nella letteratura libellistica ghibellina, mentre sembra del tutto estranea la tradizione classica; il metro ...
Leggi Tutto
poesia
Margherita Zizi
La musica del linguaggio
Nata prima dell’invenzione della scrittura e presente in tutte le culture di tutte le latitudini, la poesia è una forma di espressione che si fonda sulle [...] di Dante, dal canto suo, offre addirittura un vertiginoso compendio in versi del sapere della sua epoca. In versi furono scritte le grandi tragedie greche di Eschilo, Sofocle ed Euripide, e tutta la produzione teatrale del sommo Shakespeare. I generi ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] entrambi i diritti e si dedicò all’apprendimento della lingua greca e alle scienze antiquarie. Tornato a Firenze all’inizio LXXXIII), dove si dà un elenco riassuntivo dei lavori all’epoca conosciuti e pubblicati in parte dallo stesso Guasti e, ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...