OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] rilevato dal Wilcken, che l'uso di scrivere sui cocci sia divenuto in quest'epoca veramente popolare in Egitto. La grande maggioranza degli o. greci restituisce brevi testi di contenuto amministrativo: soprattutto quietanze per pagamenti di tasse in ...
Leggi Tutto
ASSIRA, Arte
G. Furlani*
L'Assiria, cioè la regione che si estende dal fiume Khābūr alla zona ad E del corso superiore del Tigri (v. cartina sotto Mesopotamia), non ebbe fino alla seconda metà del II [...] poco dopo la distruzione di Ninive nel 612 a. C.
Dell'epoca paleo-assira abbiamo varie statue trovate ad Assur: una statua di del Mediterraneo.
Con Assurbanipal (668-626), il Sardanapalo dei Greci, l'arte a. raggiunge l'apice della perfezione tecnica ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] presente quasi costantemente e che tale rimase anche in epoca romana, sia pure con un ruolo di subordine, attraverso i Balcani e i territori dell'Europa orientale. In Grecia la Grotta di Franchthi offre un quadro dettagliato della preagricoltura ...
Leggi Tutto
IBERICA, Arte
P. Bosch-Gimpera
IBERICA, Arte. - L'arte dei popoli iberotartessiani, detta per brevità "iberica", si sviluppò a partire dal VI sec. a. C., soprattutto dal V al II, sopravvivendo durante [...] , secondo R. Carpenter, si potrebbe paragonare ad alcune opere della scultura greca del IV sec. a. C. García y Bellido ha tentato di assegnarle una data più tarda, di epoca ellenistica o romana, ma ciò non è verosimile: infatti recenti scavi sembrano ...
Leggi Tutto
Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (v. vol. iii, p. 358)
N. Yalouris
Città della costa argolide. Resti di edifici pubblici sono visibili sull'acropoli e dentro il mare dove si trovano [...] paleocristiana a cinque navate che, come pare, continuò in nome del Cristo le guarigioni terapeutiche.
Dall'epoca in cui il servizio archeologico greco, sotto la direzione di Kavvadias ha messo in luce i monumenti del santuario (1881-1898) non ...
Leggi Tutto
LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] misura nelle costruzioni del bacino del Mediterraneo e nei paesi greco-latini. La continuità dei metodi di lavorazione locale tramandata di generazione in generazione sino ad epoca recente e contemporanea nelle varie regioni, e la testimonianza da ...
Leggi Tutto
Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] D. ci ha fornito templi, oggetti di culto, rappresentazioni sacre di quasi tutti i più importanti culti orientali dell'epocagreco-romana: la dea Syria, Mitra, Giove Dolicheno, il grande dio solare di Aureliano.
(† M. Rostovzev)
Un aspetto rivelatore ...
Leggi Tutto
Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] edifici pubblici. Situata sulla grande via commerciale che dalla Grecia e dal Mar Nero, costeggiando l'Asia Minore, portava cementizia. L'impianto dello stadio si fa risalire all'epoca della fondazione della città nella quale esso doveva avere ...
Leggi Tutto
L'egittologia
Sergio Donadoni
L'egittologia come scienza ha un'esatta data di nascita: il 1822 con la Lettre à Mr. Dacier, in cui J.-F. Champollion (1790- 1832) ha posto il fondamento alla lettura [...] data, tanto più che è possibile trovarne le radici fino nell'epoca in cui la civiltà egiziana ‒ ancora realtà viva e attuale ‒ l'abbia scritto in egiziano e che sia stato tradotto in greco da un non meglio identificato Filippo. Sotto il titolo di ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Arcadia
Yanis Pikoulas
Luigi Caliò
Dario Palermo
Arcadia
di Yanis Pikoulas
Regione (gr. 'Αρκαδία, lat. Arcadia) del Peloponneso priva di sbocchi sul mare [...] ruraux et sanctuaires urbains en Arcadie, in Le sanctuaire grec. Entretiens sur l’antiquité classique (Vandoeuvres, 2025 août 1990 con attestazioni di frequentazioni del sito a partire dall’epoca micenea e il rinvenimento nell’area di figurine e di ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...