DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] , illustrata con 42 tavole, uno dei libri più letti dell'epoca.
Dovette conoscere Ulisse Aldrovandi, che cita il suo nome in Conosceva gli autori arabi di medicina, oltre a quelli greci e romani, e di questa pratica si avvalse nella compilazione ...
Leggi Tutto
PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] fra cui Caterina, Filippo e Lorenzo. Nel 1447, all’epoca dell’accordo matrimoniale, i due giovani Strozzi non erano ancora soggetti di formazione per giovani cultori di letteratura e filosofia greca e latina, quali Alamanno Rinuccini, Antonio Rossi, ...
Leggi Tutto
SINIGARDI, Benedetto,
Pierluigi Licciardello
beato. – Nacque ad Arezzo intorno al 1190 da Sinigardo dei Sinigardi e da Lisabetta dei Tarlati da Pietramala.
La famiglia Sinigardi compare nella documentazione [...] . Prese anche parte alle trattative di unione tra la Chiesa greca e quella latina che si svolsero nel 1234 a Nicea e sarcofago romano, dove si trova tuttora, con un’epigrafe di epoca moderna: «Corpus beati Benedicti Sinigardi Arretini Ord(inis) Min( ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] a sua cura e spese, il sofista Zenobio del 1497, i caratteri greci furono gli stessi dell'Omero stampato da Bartolomeo de' Libri nel 1488-89 è anche uno dei più abili editori-curatori dell'epoca, Benedetto Riccardini, filologo di chiara fama, tanto da ...
Leggi Tutto
PORRO, Gian Pietro
Francesco Surdich
PORRO, Gian Pietro. – Nacque a Como il 20 novembre 1844, primogenito di Francesco e di Chiara Giovio, da una nobile famiglia lombarda che gli valse il titolo di [...] condotta a Zeila dal capitano di fregata La Greca, comandante della cannoniera Cariddi).
C. Della Valle 87 (dettagliata ricostruzione della spedizione nell’Harar e soprattutto dell’eccidio sulla base di numerosi articoli dei giornali dell’epoca). ...
Leggi Tutto
SALFI, Mario. – N
Bruno Massa
acque a Cosenza l’11 novembre 1900, da Enrico Salfi e da Giuseppina De Marinis.
Era discendente di Francesco Saverio Salfi, dotto abate, uomo di storia e lettere, impegnato [...] di entomologia generale, una novità per l’epoca, e nel 1957, a Milano, uno in Bollettino di zoologia, 1970, vol. 37, n. 3, pp. 199-203; M. La Greca, Commemorazione del Prof. M. S. (1900-1970), in Lavori della Società italiana di biogeografia, 1970a, ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] opere, benché si distinguessero tra i melodrammi giocosi dell'epoca, non furono musicate e vennero pubblicate dal G., insieme gioiello, il G. ricorda ai giovani che la cultura greca e latina può lasciare indifferenti i popoli nordici, ma coinvolge ...
Leggi Tutto
MARCONI, Pirro
Santo Privitera
Nacque a Verona il 1° genn. 1897 da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi. Dopo essersi iscritto alla facoltà di lettere a Roma, interruppe gli studi nel maggio [...] . Secondo una prassi ampiamente diffusa all'epoca, lo scavo consistette in un vero e Giarrizzo, Torino 1987, pp. 723, 731; S. Settis, Idea dell'arte greca d'Occidente fra Otto e Novecento: Germania e Italia, in Storia della Calabria antica ...
Leggi Tutto
MARATTI, Giovanni Francesco (al secolo Gaetano)
Serena Veneziani
Nacque probabilmente nel 1704 a Roma (Torroncelli, p. 222) o, secondo alcune ipotesi, nella vicina Genzano (Pirotta - Chiovenda, p. 229), [...] nel secondo, anche se già diversi studi dell'epoca avevano messo in dubbio una simile convinzione.
Particolarmente , che non era botanico ma professore di lingua e umanità greca all'Università romana, ordinò e riorganizzò l'opera, apportando alcuni ...
Leggi Tutto
NOGARA, Bartolomeo
Fabrizio Vistoli
NOGARA, Bartolomeo. – Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 28 aprile 1868, secondo dei tredici figli di Giovanni e di Giulia Vitali, in una famiglia di salde radici [...] si addottorò con lode, nel luglio 1891, in antichità civili greche e romane con una dissertazione sul contenuto di quasi 3000 romana.
Sensibile ai fermenti modernisti che all’epoca agitavano il mondo teologico-ecclesiale, assiduo e ricercato ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...