STEFANO di Perche
Francesco Panarelli
STEFANO di Perche. – Poco si conosce dei primi decenni di vita di Stefano, proveniente dal territorio di Perche nella Bassa Normandia e sicuramente legato alla [...] erroneamente noto nella storiografia come Offamil, a quell’epoca ancora arcidiacono di Cefalù, divenne precettore del giovane da Messina, a causa di alcuni scontri tra popolazione greca e soldati francesi, nonché per i malumori conseguenti all ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] italiana, quelli di arabo di C. Schiaparelli e di epigrafia greca di F. Halbherr. In questi anni strinse duratura amicizia con poté entrare in contatto con C.A. Nallino, che all'epoca vi insegnava. Rientrato in Italia nel 1911, il L. iniziò ...
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MOLINO, Antonio
Giuseppe Crimi
MOLINO (Molin, da Molin), Antonio (Manoli Blessi, Burchiella). – La data di nascita del M. si può collocare approssimativamente al 1498, come si evince da due versi di [...] Corfù e a Creta, dove entrò in contatto con la lingua greca e dove forse iniziò a praticare la recitazione: secondo una recente in G.A. Quarti, La battaglia di Lepanto nei canti popolari dell’epoca, Milano 1930, pp. 149-172, 282-284, e Id., Quattro ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] romanzo era da retrodatare dalla Seconda sofistica all'epoca ellenistica e che non era il prodotto III (1990, ma 1992), pp. 328 s.; M. Gigante, B. L. amico della Grecia, ibid., pp. 329-331; C. Cupane, B. L., in Byzantinische Zeitschrift, LXXXIV-LXXXV ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] ove interviene a favore dell'unione delle Chiese greca e latina, fino alla elezione, il 20 ott . XIII, pp. 208, 286 s. Riferimenti al C. in: P. Vignola, Sull'epoca in cui furono costruite le colonne della cattedr. di Verona, in Arch. veneto, XXXVII ( ...
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VICENTINO, Nicola
Davide Daolmi
VICENTINO (di Vicentini), Nicola. – Nacque presumibilmente a Vicenza nel 1510, figlio di Giovanni (non si conoscono altri familiari). Vicentino dichiarò di avere «anni [...] si legò poi a Ippolito II.
L’interesse per la teoria musicale greca dovette sbocciare a ventiquattro anni. In una richiesta di privilegio di stampa di alcune scale greche, volle perfezionare l’intonazione mesotonica praticata all’epoca e concepì un ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] Fra l'altro illustrò la collezione di vasi greci del museo (I più bei vasi greci di Villa Giulia, in Dedalo, III patrimonio di testimonianze d'arte e di storia giuntoci da quell'epoca: 200 plastici, più di 3000 calchi, litografie, piante, iscrizioni ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] Fossi, con il quale sostenne tesi di filosofia greca (Philosophiae historia selectas theses publice more academico in favorevoli all'assolutismo illuminato, cioè alla dottrina dominante dell'epoca. Perciò, se contestualizzata, l'opera del L. non ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] Torino, figura ben innervata nella cultura piemontese dell'epoca) scrisse una cantata per il principe ereditario del Portogallo del 1821 egli aveva deciso di compiere un nuovo viaggio nella Grecia dei classici, ma durante il viaggio da Corfù a Smirne ...
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ROBORTELLO, Francesco
Matteo Venier
ROBORTELLO, Francesco. – Nacque il 9 settembre 1516 a Udine da Andrea.
Il padre, nobile oriundo di Ceneda (vi era nato Eliseo, nonno di Francesco), aveva studiato [...] c. Aijv). Se a giudizio di Sesto Empirico (autore all’epoca ai più ignoto) la storia è un accumulo di fatti 459-464), un’autocelebrazione la quale comprova l’eccellente conoscenza del greco, ma anche lo «spirito di vanità» che era suo proprio. ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...