. Il nome di questo personaggio biblico deriva direttamente dal greco 'Ασσούηρος, che da parte sua trascrive l'ebraico 'Aḥašwerōš. L'ebraico si avvicina più alla forma susiana e assira (rispettivamente [...] questione questa che, prima della scoperta di documenti importanti dell'epoca persiana, era risolta ben diversamente da quello che sia Ester, IX, 20-30; v. mardocheo; purīm).
Nel testo greco volgato di Tobia, XIV, 15, si parla di un Assuero ...
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SORRENTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Paolino MINGAZZINI
Alessandro CUTOLO
Cittadina ridentissima della provincia di Napoli, situata sul magnifico [...] quasi certo che tale divenne Sorrento solo nel corso del sec. V e che in origine la città fosse greca. In epoca romana Sorrento, divenuta municipio, fu scelta come soggiorno da imperatori e da famiglie aristocratiche.
Fu in seguito città vescovile ...
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La parola, tenuto conto della sua etimologia, potrebbe applicarsi a qualunque modanatura curva e sporgente; architettonicamente però s'intese d'indicare così quella modanatura che servì di coronamento [...] fu quasi sempre quella di una gola rovescia.
Medioevo ed epoca moderna. - Nel Medioevo la cimasa perdette alquanto della sua lo sviluppo e le forme ricche che ebbe presso il mondo greco; non sempre conservò poi la funzione di gronda. Sono note ...
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Città della provincia di Cremona, a 79 m. s. m., sulla sponda sinistra del Serio, affluente dell'Adda, con 11.325 ab. (1921). Le sue industrie, i suoi prodotti e il suo attivo commercio la collocano oggi [...] .
Monumenti. - Crema ebbe nel Rinascimento e nell'epoca barocca una notevole attività artistica. I suoi maggiori monumenti alta rotonda a interno ottagonale, erompente da una base a croce greca. In città il sec. XVI vide sorgere l'elegante e ...
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Scultore e medaglista, nato ad Angers il 12 marzo 1788, morto a Parigi il 6 gennaio 1856. Era figlio dello scultore in legno Pierre-Louis D., dotato di buon ingegno, autore di alcune sculture nella cattedrale [...] David l'aveva messo in guardia, ma del Thorvaldsen. Di questa epoca sono: Il pastorello, il busto di Ulisse, le Nereidi, il medaglione riusciti insieme con quello del Botzaris, eroe dell'indipendenza greca (1827), la decorazione di un occhio di bove ...
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Doge, ammiraglio, fondatore della potenza coloniale dei Veneziani nell'Impero d'Oriente. Se è vero che fu assunto al dogato (1192) in età di 85 anni, egli sarebbe nato prima del 1107. Coprì parecchie cariche [...] le forze bizantine l'impresa crociata e di unire la Chiesa greca alla latina. Pare che il doge sostenesse le proposte del principe fece dall'aprile del 1204, epoca della conquista, fino al giugno del 1205, epoca della sua morte, siamo scarsamente ...
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Comune della provincia di Napoli, fino al 1927 della provincia di Caserta. Conta 18.200 ab. (1921) e occupa una superficie di kmq. 54,07 in territorio feracissimo, attraversato dalla rete dei Regi Lagni [...] della campana Acerrae non fu pari a quella del periodo greco ed italico.
Meno nota è la storia medievale. Acerra alla cui famiglia restò fino al 1806.
La città risorse in epoca moderna con la bonifica del Clanis (Regi Lagni) effettuata sotto Filippo ...
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MEROE (meroitico: m‛ḍ‛w; egiziano: mrw(t); gr. Μερόη; lat. Merŏe)
Enrico Cerulli
Antica città della Nubia, sul Nilo a sud della confluenza con l'Astaboras (Atbarā). I geografi antichi, dal nome di questa [...] di difficili comunicazioni tra Nubia ed Egitto. Attraverso l'Egitto, la cultura greca penetrò nel regno meroitico e così, più tardi ancora, il tempio egizio-romano (dell'epoca imperiale) le cui rovine, scoperte dal Cailliaud a Nāqah, attestano i ...
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ZARATHUSTRA
Antonino Pagliaro
È il nome del fondatore della religione mazdaica che dall'età degli Achemenidi fino alla conquista araba fu la religione nazionale dell'Īrān (v. zoroastrismo). La forma [...] fanno pensare alle regioni orientali come primo ambiente della sua predicazione. Anche per l'epoca della predicazione le opinioni sono contrastanti: la più antica notizia che se ne ha da fonte greca è quella di Xanto di Lidia (metà del sec. V a. C ...
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SAMO
Hermann J. Kienast
(XXX, p. 602)
Negli ultimi decenni, un'intensa attività di scavi e di ricerca ha riportato S. al centro dell'attenzione. In ambedue i siti archeologici, la città antica e il [...] sud-ovest della città. Gli scavi hanno mostrato che in epoca romana il complesso venne trasformato in un moderno impianto termale, costruttiva, potrebbe essere unico nella storia dell'architettura greca. È interessante il fatto che l'edificio Nord, ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...