Storia del diritto. - Storicamente il rispetto del cadavere è imposto, prima che da norme giuridiche, da norme religiose. Presso tutti i popoli il cadavere ispira un senso di misterioso terrore. Di qui [...] Trecento, ne ricorre la menzione nelle novelle popolari dell'epoca; ne trattano i postglossatori e i giuristi del sec 1903; G. Glotz, Solidarité de la famille dans le droit criminel en Grèce, Parigi 1904, p. 265 segg.; C. Ferrini, Sui frammenti giur. ...
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NEVERS (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Jean Jacques GRUBER
Georges BOURGIN
Città della Francia centrale, capoluogo del dipartimento della Nièvre, con 31.900 ab. nel 1931 (29.306 nel 1926). È posta [...] forme messe in evidenza da una bella pianta a croce greca. Architetto di questa chiesa è stato supposto il Martelange. La , Nevers sembra aver avuto un proprio vescovo. In quell'epoca, essa venne annessa al regno borgognone ed era detta Neviranum ...
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Scultore greco. Dal fatto che Atenodoro (in Clemente Alessandrino, Protr., IV, 48, p. 42), parlando della statua di Serapide, esistente nel Serapeion di Alessandria d'Egitto, dice che ne era autore B., [...] di Apollo possa essere stata collocata una statua eseguita in epoca anteriore.
La partecipazione di B. ai lavori del Mausoleo è G. Cultrera, Una statua di Ercole: contributo alla storia della scultura greca nel sec. IV a.C., in Mem. R. Accad. dei ...
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LENTINI (A. T. 27-28-29)
Guido LIBERTINI
Vincenzo EPIFANIO
Guido LIBERTINI
Città della provincia di Siracusa, che sorge quasi sull'orlo del bacino del lago omonimo, a 70 m. s. m., sul luogo della [...] i simboli che figurano nelle monete, specie in epoca romana, si notano anche le spighe di grano che , 1879, 1884, 1887, 1889, 1904 e in Atti e mem. della Soc. Magna Grecia, 1930. Per la numismatica v. le note opere del Holm, del Salinas, del Hill, ...
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. Esposti o trovatelli sono i fanciulli abbandonati, figli d'ignoti, che siano rinvenuti in un luogo qualsiasi, i fanciulli, per i quali sia richiesta la pubblica assistenza, nati da unioni illegittime [...] nel mantener vivo quest'uso influì la tendenza della civiltà greca al regresso delle nascite. Quando il figlio nasceva, chi dire né quanto sia attendibile, né a che età dell'epoca imperiale si riferisca - il padre che voleva disfarsi del figlio ...
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Vaso da bere di forma emisferica, di solito privo di anse, ma talora fornito di prese orizzontali. Insieme con la ciotola è certo questo il primo tipo ceramico creato dall'uomo, in quanto non richiede [...] speciale abilità nel plasmare l'argilla. Nell'epoca classica essa ebbe varî nomi, ma più specialmente patera 'antiquité, X, Parigi 1894, tav. I; P. Ducati, Storia della ceramica greca, Firenze 1922, p. 729.
Dal Medioevo in poi. - Ancor classiche sono ...
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ROSSANO (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
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Antica città della Calabria, in provincia di Cosenza, sulle estreme pendici settentrionali della Sila Greca, a 219 m. s. m. e a 8 km. dalla costa ionica, [...] . Molto simile alla Cattolica di Stilo, è a pianta equilatera greca, con tre absidi, sormontata da cinque cupolette cilindriche. L'area rappresentante la Madonna col Bambino. Alla stessa epoca all'incirca risalgono anche la chiesetta di Santa ...
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Architetti scozzesi figli di William Adam, di Maryburgh, in Scozia, morto nel 1748, anch'egli architetto di molta esperienza. Gli altri figli di William Adam, John (1721-1792) e William (1738-1822) non [...] a Syon House, Brentford, sul Tamigi. Alla medesima epoca appartiene anche il palazzo Lansdowne, Lansdowne House, al formato uno stile decorativo originale, fatto di elementi importati (greci, pompeiani e italiani) e fusi perfettamente sì da adattarli ...
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PATRIARCA (gr. πατριάρχης "capo di una famiglia o tribù")
Giuseppe RICCIOTTI
Nicola TURCHI
Nella terminologia biblica sono designati col nome di patriarchi i tre tradizionali progenitori degli Ebrei, [...] brevi per le antichissime dinastie locali.
Dalla versione greca dei Settanta, che designa con questo termine i di Costantinopoli, di Antiochia e di Gerusalemme, costituitisi all'epoca delle crociate prima e quarta, i due primi tuttora titolari ...
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Divinità adorata dalle popolazioni preelleniche dell'Asia Minore, dalle quali la ricevettero i Greci. In Asia, e soprattutto in Frigia e in Lidia, questa dea impersonava il concetto d'una grande divinità [...] Frigia, ora non più identificabile. Con questo nome la ricevettero i Greci: esso comincia a comparire, nel secolo VI, in Ipponatte (fr . V, e nella maggior parte, anzi, sono di epoca ellenistica o romana.
Bibl.: Preller-Robert, Griechische Mythologie, ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...