FRIGIA
Giuseppe FURLANI
Guillaume DE JERPHANION
. Il nome di Frigia, il quale deriva da quello della nazione dei Φρύγες o Βρίγες, chiamati anche Ascanî, ebbe nei varî periodi della sua storia estensione [...] siamo in grado che di arguirlo dalla religione del paese nel periodo greco. Come in tutta l'Asia Minore era molto adorata una dea della e per alcuni tratti è certamente prefrigio. In epoca posteriore la religione del paese aveva tratti spiccatamente ...
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Le voci ἄκανϑος, ἄκανϑα "spina" furono adoperate dagli scrittori greci per designare parecchie piante spinose e pungenti; invece i Romani le applicarono, si può dire, esclusivamente a due specie del genere [...] da imitazioni e stilizzazioni di canne e di fiori di loto, in Grecia fu invece più varia e più ricca, per motivi o di religione, capitello l'ornamento della foglia di acanto. Circa l'epoca a cui può fissarsi tale invenzione, l'Hancarville osserva ...
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Uomo politico, storico e letterato, nato a Torino da Prospero B. il 27 novembre 1789, morto ivi il 3 giugno 1853.
Cesare Balbo risentì, nella sua formazione mentale e morale, delle tendenze dell'epoca [...] le Memorie sulla rivoluzione del 1821; gli studî sulla rivoluzione greca e le questioni balcaniche; abbozzò, in gran parte, i , mentre peraltro Balbo si dimostra eccellente ricostruttore dell'epoca e dell'opera dantesca. La corrente politica liberale ...
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HITTITI (XVIII, p. 510)
Walter BELARDI
Hittito geroglifico. - Con questa espressione (anche ittito o eteo geroglifico) si intende designare la lingua usata nelle iscrizioni che sono redatte in scrittura [...] essere stata mai usata a scopo monumentale prima dell'epoca persiana, par bene concludere che la detta iscrizione - non è molto sicuro (e quindi incerto il confronto con il greco κέρνος, κέρας, ecc.), altrettanto il senso di suwana- ("maiale" ?), che ...
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Detta Κόρκυρα dai Greci e Corcyra nigra dai Romani, per il colore scuro dei suoi boschi, è chiamata Korčula in croato, misura kmq. 259,2 di area ed è per estensione, dopo Brazza e Lesina, la terza delle [...] suo sistema fortificatorio, con torri e porte che risalgono all'epoca del dominio veneziano. Il Duomo, iniziato nel sec. Alquanto più tardi, ma sempre nel sec. IV, anche la greca Lissa manda nella parte orientale dell'isola, non lungi dall'attuale ...
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Intermedia fra l'architetto e l'operaio, la figura del capomastro è quella di colui che, propriamente, riceve dall'architetto gli ordini e ne cura l'esecuzione soprintendendo alla fabbrica, avendo sotto [...] l'imprenditore, con l'architetto o con l'ingegnere.
Infatti, mentre non può avere le funzioni di architetto nell'epoca egiziana, greca e romana, quando cioè l'architetto era rivestito di autorità religiosa e da lui si pretendeva (v. architetto) una ...
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. Si denominano cosi alcuni gruppi di pezzi di bronzo di varia lega, fusi in doppie staffe a forma quadrilatera rettangolare, della misura massima di mm. 189 × 92, che si rinvengono però quasi costantemente [...] a gr. 1142). Le magnifiche figurazioni riassumono tutta l'arte dell'epoca in cui i pezzi vennero fusi. Sino ad oggi si conoscono almeno i tipi delle figurazioni in due gruppi, l'uno di origine greca, l'altro di origine italica, e vede nei tipi gli ...
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MODANATURA (o Modinatura)
Vincenzo Fasolo
Un profilo continuo, geometrico, composto di elementi rettilinei o curvilinei, variamente raggruppati, costituisce quella membratura architettonica che si denomina [...] e in questo anche l'architettura gotica si rivela, come la greca, maestra. Si tiene, cioè, conto della posizione dell'occhio italiano che esagerò anche in questo campo le forme dell'epoca precedente.
L'architettura romana predilige, in alcuni periodi, ...
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Fondatore del primo grande impero persiano, apparteneva alla dinastia degli Achemenidi (v.), che aveva fondato nella Susiana un piccolo regno. Il nome, nelle antiche iscrizioni cuneiformi Kurush. nelle [...] conferma dalle notizie di Erodoto secondo cui Ciro, che all'epoca dall'assunzione al trono dominava solo sui Pasargadi, Marafi babilonesi C. avrebbe fatto uccidere Creso, ma le fonti greche attestano unanimi che egli si mostrò mite col vinto. La ...
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SAGUNTO (A. T., 41-42)
José F. RAFOLS
Giuseppe CARACI
Pietro BOSCH GIMPERA
Città della Spagna, capoluogo di partido judicial nella provincia spagnola di Valenza; il centro s'adagia sul fianco di una [...] bilingui: il nome della città è prima scritto in caratteri greci e dopo anche con caratteri iberici che si sono letti "Arse raccolti molti oggetti rintracciati durante gli scavi iniziati in epoca moderna da M. González Simancas, scavi che hanno ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...