Nome col quale gli antichi Greci designavano la divinità che reputavano regnare su tutte le regioni dell'oltretomba; chiamata spesso anche Plutone (Πλούτων) o Giove sotterraneo (Ζεὺς καταχϑόνιος). Figlio [...] . Altert., III, 2040). Ma le più belle e complesse rappresentazioni dell'oltretomba greco ci sono conservate in non poche pitture di vasi italioti, di epoca posteriore, in parte ispirate alla famosa composizione polignotea nella Lesche di Delfi, ma ...
Leggi Tutto
Nome storico di alta antichità (Erodoto) dato alla regione intorno ad Argo e più tardi esteso a tutta la parte orientale del Peloponneso, limitata a N. e a NE. dal golfo e dall'istmo di Corinto, a O. dall'Acaia [...] che s'interna profondamente nel paese formando il Golfo di Nauplia (greco 'Αργολιδὸς κόλπος; lat. Sinus Argolicus) e una stretta penisola particolari della costituzione di queste città, e in epoca più recente.
Il popolo argolico, come tutti i ...
Leggi Tutto
L'asino è classificato nell'ordine dei Perissodattili, nella famiglia degli Equidi (v.), ascritto al genere Equus, e al sottogenere Asinus, del quale fanno anche parte gli Zebrati (sottogenere Hippotigris), [...] fin da remota antichità, l'asino sembra invece sia stato importato in Europa in epoca relativamente recente. Certo doveva essere un animale piuttono raro ancora nella Grecia antichissima, se Omero lo nomina una sola volta, nel famoso paragone con la ...
Leggi Tutto
L'isola di Capri, nel Mar Tirreno, la più meridionale del gruppo delle isole Napoletane o Partenopee, le quali incorniciano verso O. e verso SO. il meraviglioso paesaggio del Golfo di Napoli e di esso [...] o di capre, a seconda che lo si ritiene di origine greca o latina. La prima etimologia è più probabile: sappiamo infatti che in Bull. di Paletnologia italiana, 1906; A. De Blasio, L'epoca chelleana nell'isola di Capri, Siena 1906; V. Cuomo, L'isola ...
Leggi Tutto
Nel periodo tra il 2004 e il 2014 i vari settori nei quali si articola l’a. s., l’archeologia marina (e costiera), lacustre (e umida o wetland archaeology), lagunare, fluviale, ipogeica e navale, hanno [...] ed è stata creata sul modello della Ephoria archeologica greca, il solo esempio esistente in Europa. Tale soprintendenza non , 14, pp. 20-25; M. Capulli, F. Castro,Navi cucite di epoca romana. Il caso del relitto Stella 1, «Navis», 2014, 5, pp. 31 ...
Leggi Tutto
L'anno della nascita, secondo che portano manoscritti del Brutus di Cicerone, corrisponde all'85 a. C. Altri scrittori ci parlano di una data più recente, l'82 o il 78; ma non esistono serie ragioni per [...] che era stata la visione medievale - si vedrà nell'impero romano l'epoca della corruzione incipiente, della tirannide. L'allargarsi della cultura al campo della civiltà greca e, in quello della letteratura latina, l'ammirazione per Tacito, aiutano a ...
Leggi Tutto
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra; arabo Tadmur)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Renato BARTOCCINI
Oasi situata nel deserto siro-arabo a metà strada circa tra il Mediterraneo e l'Eufrate, a circa 300 km. da questo [...] alle sorgenti in età remota), sia la relazione con la forma greca, che pure dev'essere in qualche modo connessa con quella Gallia, in Spagna. Un'altra forma assunse in quell'epoca l'espansione palmirena: i suoi arcieri, provati alla guerriglia ...
Leggi Tutto
A quasi tutte le forme della vita religiosa è comune l'esistenza di un rapporto con potenze superiori; non tutte però si possono qualificare come divinità. Negli stadî inferiori, sono oggetto della religiosità [...] e il dio celeste si è fuso con divinità locali. La Grecia, frastagliata in tutti i sensi, ha costituito un campo fecondo dottrine filosofiche, v. dio.
Iconografia. - Già in epoca preistorica (età della pietre, del bronzo) si ebbero rappresentazioni ...
Leggi Tutto
. Il termine "esotico" (dal gr. ἐξωτικός) nella sua accezione più vasta, conforme all'etimo, può indicare, in letteratura e nelle arti, ogni elemento forestiero chiaramente identificabile; ma il termine [...] da un passo della Vita del Cellini (I, 31).
Un'epoca nuova si apre, naturalmente, coi grandi viaggi di scoperta e di Byron, il quale, d'altra parte, aveva collocato in un'isola greca l'idillio tra l'uomo logoro dalla civiltà e l'ingenua figlia della ...
Leggi Tutto
SANTORINO (gr. Θήρα, e anche Σαντορήνη; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Doro LEVI
Gruppo di isole vulcaniche nell'Egeo; sono, a parte alcuni isolotti, le più meridionali delle Cicladi. Santorino (nome [...] come era chiamata nell'antichità e come è anche oggi chiamata dai Greci) è di gran lunga l'isola maggiore; ha forma semilunare, , e un teatro, con scena che venne rifatta in epoca romana.
Verso l'estremità meridionale della città si incontra prima ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...