È l'arte di misurare e dividere il suolo.
I. - Nel mondo antico.
In Egitto. - Gli antichi assegnavano l'origine dell'agrimensura all'Egitto. Ogni inondazione del Nilo confondeva in Egitto i confini dei [...] simile a quella dei Romani (γνώμων, il nome venne anzi ai Romani dai Greci, si vuole per mezzo degli Etruschi; anche ἀστερίσκος); un esemplare dell'epocagreco-romana fu trovato recentemente nel Fayūm (Egitto) Journ. of Egyptian Archaeology, XII ...
Leggi Tutto
. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] nelle diverse età del diritto romano.
Anche in Roma, in epoca storica, duplice è la fonte del diritto: consuetudini (ius non tempo di Giustiniano, comprendente 124 novelle; una collezione greca condotta a termine sotto Tiberio II (578-581), ...
Leggi Tutto
SCUDO (dal lat. scutum e dal gr. σκῦτος, a lor volta derivati dal sanscrito sku- "coprire"; fr. bouclier; sp. escudo; ted. Schild; ingl. shield)
George MONTANDON
Gioacchino MANCINI
Ugo BADALUCCHI
Carlo [...] II (1913).
Antichità classica. - La forma di scudo più antica presso i Greci fu ovale e molto grande (m. 1,40 × 0,70), detta σάκος spingevano la carretta per mezzo delle stanghe. Dopo tale epoca, per tutta l'evoluzione dell'artiglieria fino ai nostri ...
Leggi Tutto
MODA (dal lat. modus "maniera, foggia")
Giovanna Dompè
Usanza passeggiera, soprattutto con riferimento alle acconciature e agli ornamenti, specie femminili. Se tutti i popoli conoscono un costume, cioè [...] tipo estetico e delle belle maniere, suggella lo stile di un'epoca. Fu detto infatti che il vestito sta al corpo come lo barbari nell'antichità, usavano i calzoni, il cui uso per i Greci e poi per i Romani fu uno dei più cospicui contrassegni dei ...
Leggi Tutto
MARSIGLIA (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Andrée R. SCHNEIDER
Léopold Albert CONSTANS
Gino LUZZATTO
*
Città e porto della Francia, sulla costa del Mediterraneo, capoluogo del dipartimento delle Bocche [...] ellenizzato, divenuto cittadino massaliota, e che, in società con dei Greci e con un Cartaginese, si dà al commercio degli aromi.
Il sec. IV fu l'epoca aurea di Marsiglia. È l'epoca della fondazione di fattorie sulle coste spagnole (Emeroscopio, Rode ...
Leggi Tutto
(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] si desume dal modo con cui l'arte micenea e la più arcaica arte greca rappresentano la faccia dell'uomo adulto, cioè con barba tonda o a punta , Lipsia 1927, p. 23). E così pure, in epoca molto anteriore, è raso l'abate Viviano del chiostro di S ...
Leggi Tutto
Imenottero aculeato della famiglia Apidae e del genere Apis (v. anche insetti ed imenotteri). Vive in società persistenti, polimorfe, formate da individui di tre caste: regina, fuchi, operaie (5, 6, 7, [...] una serie di tentativi e di perfezionamenti. L'arnia greca a listelli, dalla quale i favi, attaccati superiormente alle perdite che il travaso porta inevitabilmente; nell'autunno, epoca da taluno consigliata, si avrebbe il vantaggio che la famiglia ...
Leggi Tutto
INFINITO
Ferdinando D'AMATO
Federigo ENRIQUES
(lat. infinitum, gr. ἄπειρον; fr. infini; sp. infinito; ted. Unendliches; ingl. infinite).
L'infinito nella storia della filosofia.
Questo concetto compare [...] uno spazio infinito. Sennonché nello sviluppo del pensiero greco è stato decisivo il motivo idealistico rappresentato da in connessione con lo sviluppo del calcolo infinitesimale nell'epoca moderna si vedano la storia generale delle matematiche di ...
Leggi Tutto
L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] tavole una per ogni letto e il banchetto comincia.
Il convito greco constava di due momenti: il δεῖπνον e le δεύτεραι cioè il per rinnovare l'arte del banchettare: i festini di quell'epoca videro la comparsa di nuove salse e manicaretti, denominati ...
Leggi Tutto
MONACO di Baviera (ted. München; fr. Munich; anticamente ad Monacos "zu den Mönchen": un piccolo monaco "das Münchner Kindl" è lo stemma della città; A. T., 56-57)
Hans MOHLE
Karl SCHOTTENLOHER
Elio [...] '1,5%. Alto è il numero dei turisti che in tutte le epoche, ma specialmente d'estate (con valori massimi in agosto e poi in Tenea (sec. VI a. C.); il "fauno Barberini" (opera greca del periodo ellenistico); una testa in bronzo di fanciullo del sec. V ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...