SVEZIA (XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, 11, p. 933; III, 11, p. 877)
Carmelo Formica
Marco Villani
Ullrich Hartmut
Mario Gabrieli
Stefano Ray
Häkan Wettre
Al censimento del 1970 la popolazione [...] leggenda di Fatumeh", 1965-1967, si svolge nel quadro di note leggende bizantine greche e orientali; altri come E. Lindegren (1910-68) e K. Vennberg che i padiglioni di Stoccolma suscitarono all'epoca dipendeva indubbiamente da una scarsa conoscenza ...
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Antica città della Cirenaica, da cui la regione prese il nome, posta quasi sul ciglio dell'altipiano, a 622 m. s. m., distante dalla costa 5 km. in linea d'aria, e 17 km. lungo la rotabile che la congiunge [...] il re si rifugiò a Euesperide, dove condusse nuovi coloni raccolti in Grecia, ma ivi fu trucidato intorno al 450, e con lui finì, topografia di Cirene è la fonte Κύρα, chiamata anche da epoca molto antica fonte di Apollo e dagl'indigeni oggi Ain ...
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LIONE (fr. Lyon; A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Léopold Albert CONSTANS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Nicola OTTOKAR
Mario NICCOLI
Ettore ROTA
Giorgio DE GREGORI
Città della Francia, capoluogo del [...] l'Impero latino d'Oriente Giovanni III Vatatze, imperatore greco di Nicea, aveva avanzato proposte a papa Innocenzo IV per comporre lo scisma sorto all'epoca di Michele Cerulario. I Greci avrebbero riconosciuto il primato di Roma e il papa avrebbe ...
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MAGNA GRECIA
Arnaldo MOMIGLIANO
Secondina Lorenzina CESANO
. Origine ed estensione del nome. - Con l'espressione Μεγάλη 'Ελλάς (lat. Graecia magna, anche Graecia maior) si designarono, complessivamente, [...] la più potente e la più famosa delle città della Magna Grecia.
Locresi (in prevalenza Opunzî) furono i coloni che dettero una tecnica peculiare e originale, propria della regione e dell'epoca, che viene abbandonata dalle singole zecche, l'una dopo l ...
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PELOPONNESO (ἡ Πελοπόννησος, Peloponnesus; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Margherita GUARDUCCI
Guido MARTELLOTTI
Gaetano DE SANCTIS
Il maggiore, e il più tipico, degli aggetti peninsulari della [...] e lasciare che il nome di Acaia si allargasse a tutta la Grecia, rappresentando il nuovo dominio dei Romani (146). Durante l'ultima età repubblicana e l'epoca imperiale il Peloponneso non ebbe a subire notevoli cambiamenti politici. Nelle varie ...
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Architettonicamente è la parte superiore di un sostegno (colonna o pilastro) posto direttamente a contatto con un elemento sostenuto (architrave o arco). Nella sua forma schematica si possono distinguere [...] del fusto, e di altezza variabile secondo le epoche, potendosi ritenere che essa corrisponde generalmente a un listelli sporgenti uno sull'altro in sostituzione degli anuli incavati del tipo greco: ma l'abaco si riduce di altezza, si orna, e spesso ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] appellabilità ad esso dalle sentenze di quest'ultimo, sorta all'epoca del grande scisma d'Occidente, difesa da Pietro d' romana, presenta l'importante innovazione di utilizzare i testi greci estratti per la maggior parte da manoscritti vaticani). La ...
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. Voce della lingua colta, indicante "l'origine di una parola, o la derivazione di una parola da un'altra", significa inoltre la scienza che ricerca quest'origine, e significò pure quella parte della grammatica [...] il suo materiale etimologico secondo le serie dei suoni con cui il greco corrisponde a quelli di altre lingue (in seguito a cui, p. concretò partitamente nel ripiego metodico, comune a quest'epoca, di inseguire l'individualità della parola e della ...
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SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] di anelli) la produzione dei sigilli. Nel mondo greco classico si osserva una crescente semplificazione dei motivi degl in trono, da Edoardo il Confessore in poi): a quest'epoca sono ormai concretati anche nuovi tipi speciali per i dignitarî civili ...
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Repubblica sovietica autonoma, costituita il 18 ottobre 1921. Il suo territorio, che misura 25.300 kmq. di superficie, comprende la grande penisola omonima della Russia meridionale. Essa ha forma di un [...] ) che sottomisero anche la Tauride ad eccezione delle città greche della costa. Nel sec. XII Bisanzio tentò di nuovo nel gennaio 1855 si era ridotto a 10.000 uomini, nella stessa epoca i Francesi avevano portato il loro a 70.000, suddiviso in tre ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...