L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] diffuse in primo luogo tra i legionari romani che tra l'epocaflavia e quella traianea combatterono in Oriente contro i Parti. Ma 1, 5) dice che i "templi d'oro" della sua epoca erano stati costruiti "per degli dei fittili" e ricorda che la ...
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GALIZIA
R. Sanchez Ameijeiras
(lat. Callaecia; spagnolo Galicia)
Regione storica della penisola iberica, situata alla estremità nordoccidentale, oggi corrispondente all'omonima regione autonoma della [...] , la G., dopo la conquista romana del 19 a.C., entrò a far parte della Hispania Citerior. Divisa fin dall'epocaflavia nei tre conventus giuridici di Asturum, Lucensis, Bracarum, aventi per capoluogo città fondate da Augusto, Bracara Augusta (Braga ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum
Sergio Rinaldi Tufi
Province danubiano-balcaniche
Sotto questa definizione si comprendono, più o meno convenzionalmente, [...] ai piedi del Magdalensberg, da cui ereditava perciò, oltre probabilmente al nome, anche la funzione.
Altre fondazioni si ebbero in epocaflavia e poi con Adriano. La provincia continuò ad avere vita prospera e tranquilla fino all’invasione di Quadi e ...
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Vedi MILANO dell'anno: 1963 - 1995
MILANO (Mediolanum, Mediolanium)
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
Sorta in zona abitata nella media e tarda Età del Bronzo in area [...] (ampia circa m 50). Altri edifici coevi (per esempio un portico ionico) sono documentati da singoli elementi mentre, ad epocaflavia, va forse attribuita un'aula ad abside non estradossata, coperta a crociera e a botte, destinata forse al culto ...
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SPADA (spatha; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
Arma bianca, in origine di bronzo, poi costantemente di ferro, derivata, per allungamento e rafforzamento della lama, dal pugnale bronzeo [...] tutta la Repubblica e il primo Impero, cedendo poi il posto ad un'arma più lunga e sottile a partire dall'epocaflavia. L'armamento offensivo nell'età imperiale non è sempre eguale se non fra i legionarî, gli auxilia conservavano spesso le proprie ...
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Vedi CONIMBRIGA dell'anno: 1959 - 1994
CONIMBRIGA (v. vol. II, p. 781)
J. de Alarcão
Città della Lusitania romana, le cui origini risalgono forse al Neolitico; sebbene non sia stato identificato nessun [...] del culto imperiale in C. al periodo tra il 14 e il 42 d.C.
Il Foro di Augusto fu quasi interamente demolito in epocaflavia e, nello stesso luogo, fu eretto un nuovo foro: tale complesso, con i suoi 96 x 48 m, si sviluppava su due piani: su ...
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MERCATO (μάκελλον; macellum, emporium)
R. A. Staccioli
Non è ancora del tutto chiara la tesi che tende a dissociare, per il mondo greco, il concetto di m. da quello di agorà, soprattutto per quanto riguarda [...] sommerso per fenomeni di bradisismo, rappresenta l'esempio più grandioso e completo di un macellum romano. Risalente forse all'epocaflavia ma rimaneggiato sotto gli Antonini o i Severi, esso è costituito di un grande cortile porticato e avente al ...
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ORLÉANS
Y. de Kisch
Centro della Francia, situato sulla riva destra della Loira; sorge sull'antica Cenabum (Genabum, Κήναϐον), importante insediamento dei Carnuti. Il nome della città antica è noto [...] immagine di un oppidum di media importanza, ma dalla felice posizione geografica, progressivamente divenuto, soprattutto a partire da epocaflavia, una città gallo-romana di tutto rilievo, che conserverà il suo ruolo nell'età tardoimperiale.
Bibl.: F ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Bolsena
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Bolsena
La città etrusca di Orvieto (lat. Volsinii), distrutta dai Romani nel 264 a.C., fu rifondata nel sito dell’attuale B. (lat. [...] , di cui sussistono i resti di un criptoportico, di una grande cisterna e forse di un calidarium. A epocaflavia è anche da attribuire la realizzazione del più importante monumento pubblico della città: il foro imperiale sul Poggio Moscini. La piazza ...
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Vedi BOLSENA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLSENA (v. vol. II, p. 131 e S 1970, p. 155)
F. -H. Pairault Massa
Dall'Età del Bronzo alla tarda età imperiale e cristiana, la zona di B. e del suo lago ha [...] Arrun- tius Catellius Celer Allius Sabinus, proconsole d'Africa sotto Antonino Pio. Come il foro, così la basilica risale a epocaflavia. Essa forma un quadrilatero di m
25,70 X 57, internamente diviso in una navata centrale e due laterali per mezzo ...
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generazione Telemaco
loc. s.le f. L'insieme di persone che entra nella vita attiva, per motivi di anagrafe, in un'epoca di crisi ed incertezza politica, sociale, economica, cercando di recuperare dalla generazione precedente indicazioni di...
neopitagorismo s. m. [comp. di neo- e pitagorismo]. – Orientamento filosofico-religioso (1° sec. a. C
3° sec. d. C.), che si ricollega ecletticamente sia all’antico pitagorismo (con una vasta letteratura apocrifa, tra cui le Lettere e i Versi...