PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] , ma senza sviluppare questo punto, l'importanza dell'Italia centrale in rapporto all'area padana e pensava che all'epoca dei Flavi anche in Italia, sotto la spinta dell'influenza greca, i caratteri autonomi del primo momento si fossero affievoliti ...
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La Sicilia greco-romana
Flavia Zisa
Ci sono luoghi, nella Sicilia dei Greci, in cui si può comprendere tutto. Sono luoghi della sintesi. Uno di questi, dove si ascolta e comprende il respiro olimpico, [...] formali per regalare, con il suo abbraccio dal tenore mediterraneo, una serenità che ingloba lo spettatore di qualsiasi epoca.
Le manifestazioni del culto in età arcaica sono praticamente ovunque ed esplode in tutta la Sicilia greca la produzione ...
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Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] ispirata a una rara tipologia di fusarola che compare in effetti nell'età flavia.
Anche nella scultura è possibile riscontrare il riferimento all'antico: sia nel rilievo ‒ in epoca normanna e sveva vi era l'usanza di farsi seppellire in sarcofagi ...
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ORSI, Aurelio
Franco Pignatti
ORSI, Aurelio. – Nacque a Stabia, oggi Faleria, in provincia di Viterbo, tra il 1547 e il 1557.
L’arco temporale in cui si situa la data di nascita si stabilisce in base [...] versi dedicati a donne dai nomi classicheggianti (Hyella, Ipsitilla, Flavia ecc.) denunciano evidenti memorie catulliane.
Sulla data e il luogo fama di Orsi come poeta latino molto oltre l’epoca in cui visse è attestata dalla presenza nei Carmina ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] 'incontro segnò l'inizio di un sodalizio durato quasi dieci anni, fino dalla morte prematura di Scipione nel 1933.
A quell'epoca Bonichi, più giovane di due anni, già disegnava da autodidatta; ma il M. lo incoraggiò a seguire dei corsi regolari. Così ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] XIV.
Quattro delle sorelle Pagliarini si sposarono in quegli anni. Flavia (1744) si unì a Giulio Barluzzi, che fin dai della città, in vista del riordinamento amministrativo. All’epoca la famiglia Pagliarini era ormai quasi estinta; restavano vedove ...
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Vedi TERME dell'anno: 1966 - 1997
TERME (v. vol. VII, p. 715)
H. Manderscheid
Lo studio delle t. antiche è stato a lungo caratterizzato da una prospettiva quasi esclusivamente architettonica; successivamente, [...] della vita quotidiana al più tardi negli ultimi decenni dell'epoca repubblicana. Ciò è dimostrato anche dalle t. nate assai lunga evoluzione. Probabilmente al più tardi in età flavia raggiunse uno standard che non necessitava di ulteriori ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] venuto alla luce in seguito agli scavi tedeschi, sembra appartenere soltanto all'epoca del successore, Eumene II (197-159), che nel primo decennio statua colossale di Adriano, donazione di una certa Flavia Melite. Sappiamo che Adriano era a Pergamo ...
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Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI
¿ G. Lippold
Copie di capolavori di arte figurata sono state eseguite in tutte le età in cui tali capolavori erano considerati e sentiti come [...] fu una scuola di copisti. In Asia Minore dove, in tarda epoca ellenistica, furono anche eseguite copie di statuette fittili, è probabile l'esistenza ne dovevano essere in maggior numero. L'età flavia ebbe maggiore simpatia per le forme più fluide di ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] famoso nel mondo delle lettere, esso è quello di un oscuro poeta dell'età Flavia, autore di una Teseide e di cui Giovenale (Sat. 1, 2, 111 della fede di un umanista italiano del '400, di un'epoca cioè che - come ha detto Lucien Febvre (Le problème de ...
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generazione Telemaco
loc. s.le f. L'insieme di persone che entra nella vita attiva, per motivi di anagrafe, in un'epoca di crisi ed incertezza politica, sociale, economica, cercando di recuperare dalla generazione precedente indicazioni di...
neopitagorismo s. m. [comp. di neo- e pitagorismo]. – Orientamento filosofico-religioso (1° sec. a. C
3° sec. d. C.), che si ricollega ecletticamente sia all’antico pitagorismo (con una vasta letteratura apocrifa, tra cui le Lettere e i Versi...