storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] quindi l’avvento della civiltà greca, a sua volta caratterizzata da tre diverse epoche. L’età arcaica (3°-1° millennio a.C.) vide prima il fiorire età carolingia (9° sec.) si consolidò il sistema feudale, ossia il rapporto tra i signori locali (conti ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] fra Centro-Nord e Mezzogiorno si può far risalire invece a epoche ben più antiche. Un momento di forte distinzione fra le due a notevoli processi di sviluppo mercantile. Nel Mezzogiorno la feudalità e la Chiesa, con le vastissime proprietà terriere e ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] partecipazione alle imprese d'Italia; ma anche i cavalieri del Regno non provenivano tutti dalla leva feudale. Fondamentalmente, anche in epoca federiciana, per i milites rimane valida la distinzione del periodo normanno: stando all'assise De nova ...
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Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] maestri giustizieri, era composta da ufficiali regi, signori feudali e altre persone scelte in rapporto all'oggetto della , composta dai conti, baroni e milites, che era chiamata, già in epoca normanna, a giudicare i propri 'pari'.
III, 36 (= III, XV ...
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Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] legioni (da 3.500 a 5.200 legionari a seconda dell'epoca) nei primi secoli di Roma combattevano in formazioni molto serrate, analoghe disomogenee, rispecchiavano le strutture delle società feudali. Un esercito feudale veniva di solito suddiviso in tre ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] al pontificato, secondo le quali il papa a quell'epoca avrebbe avuto sessant'anni. Di sicuro a Bartolomeo Prignano delle forti inimicizie, sia la richiesta del riconoscimento della sovranità feudale sul Regno di Napoli e l'appoggio dato al papa romano ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] dieci anni, rinfocolava i conflitti, talvolta di natura feudale: il vescovo non intronizzato di Rodez, Faydit d' alleata per sbarrare la strada al Visconti e sottratta all'epoca alla tutela pisana, il cardinale dovette togliere una gravosa imposta ...
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Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] predominio sovrano stabilito in senso agnatizio dal diritto feudale (non erano ancora domini terrae).
Era sempre anche le crisi delle elezioni reali sveve. La più celebre "curia" dell'epoca, la festa di corte a Magonza del 1184, fu insolita nel suo ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] In morte dell'abate Parini sommo poeta e La rimembranza. In epoca napoleonica ricoprì cariche pubbliche (consigliere comunale dal 1802 e membro del e mentalità, incrostati ancora di valori di stampo feudale e del senso di un antico esprit nobiliare. ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] che esiste. In ciò sta l'aspetto negativo di tutte le epoche di tale tipo. Esse presuppongono come avvenuto l'atto propriamente creativo" naturale fino alla creazione delle premesse dell'economia feudale) in connessione con la fine dell'espansione ...
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masnada
s. f. [dal provenz. maisnada, che è il lat. *mansionata (cfr. lat. mansio -onis «soggiorno, dimora», da cui il fr. maison «casa» e l’ital. magione)]. – 1. Nel medioevo: a. L’insieme dei servi ministeriali, originariamente schiavi,...
arimannia
arimannìa s. f. [der. di arimanno]. – 1. In epoca feudale, censo reale e personale dovuto al sovrano in segno di sudditanza, così detto forse perché lo pagavano i liberi (arimanni). Anche, l’imposta sulle proprietà e sulle persone...