WORMS (A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Karl JORDAN
Raffaello MORGHEN
Carlo ANTONI
Elio Migliorini
Città dell'Assia, tra le più antiche della Germania e una delle più importanti nel Medioevo, posta in [...] certo che l'insediamento sia durato ininterrottamente nello stesso luogo dall'epoca romana, come prova il fatto che ha conservato il nome d'appello per quei territorî in cui il signore feudale non godeva del privilegium de non appellando.
Il trattato ...
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VIENNE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Léopold Albert CONSTANS
*
Città della Francia, nel dipartimento dell'Isère, 32 km. a S. di Lione. Situata in un'ansa del Rodano [...] di Borgogna. Il vescovato si trasformò in arcivescovato che aspirò, contro Arles, alla giurisdizione sui Galli. All'epoca del grande smembramento feudale, fu disputata tra i conti d'Albon, gli arcivescovi della città e i conti di Zähringen. Infine ...
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RAGUSA (XXVIII, p. 783)
La città è oggi distribuita in tre quartieri: l'antico od Ibleo il moderno o Barocco, e il nuovo o Littorio, divisi da una frattura geologica che pone il primo su un promontorio [...] utensili, furono trovati qua e là; di un'epoca più tarda qualche suppellettile bronzea; mentre della dominazione suoi feudi per circa 60.000 fiorini d'oro.
In regime feudale gli statuti delle maestranze e delle corporazioni furono fissati e pubblicati ...
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VICHY (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Città della Francia centrale, capoluogo di cantone nel dipartimento dell'Allier, con 22.000 ab. (1931). È la maggiore stazione idrominerale [...] risorgere solo allorquando i de Vichy vi costruirono un castello feudale di cui resta ancora un'antica torre. Le sue acque cura M.me de Sévigné. La stazione venne poi in gran voga all'epoca di Napoleone III e da allora la sua fama non è mai diminuita ...
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Regione dell'antica Persia, confinante a N. con l'Areia, a S. con la Gedrosia, a E. con l'Aracosia, a O. con la Carmania. Corrisponde all'ingrosso al Sigistān della geografia musulmana medievale e alla [...] qualche tempo le sorti dell'impero seleucidico (sino circa all'epoca di Antioco III), ma poi venne a far parte del ultima epoca abbiamo la descrizione corografica di Isidoro di Charax. Al tempo dei Sāsānidi, la regione fu sede di una dinastia feudale, ...
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L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] ragioni di nascita a queste contrade, il quale già all'epoca della rivolta si era trovato a fare opera di mediazione.
dovette in ogni modo essere di grande incertezza. Il ceto feudale era pronto ad approfittare di ogni indecisione per andare alla ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] la fazione popolare (Societas Sancti Faustini) e quella feudale (Societas militum Brixiae) e per quelle tra guelfi e si ha memoria nel 1039 e nel sec. 13° e di quell'epoca rimangono la torre Mirabella circolare e altri resti di murature. Nel sec. ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] periurbana resta uno dei principali obiettivi delle autorità feudali. Il terreno umido dei dintorni del castrum viene 7 litri al giorno per abitante, ma in Inghilterra alla stessa epoca si calcolano più di 20 litri al giorno per il lavaggio della ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] città-Stato, è opportuno però ricordare che anche nell'Europa feudale e negli Stati nazionali in formazione, molte città hanno giocato (v., 1982; tr. it., p. 701) sosteneva che ogni epoca è stata a suo modo moderna, con la coscienza "di stare nel ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] ultima, ma fu comunque una città fiorente, particolarmente all’epoca degli Antonini e negli ultimi tempi dell’Impero. Come ne riconoscesse l’autorità. Borrell rifiutò di prestargli omaggio feudale e per questo motivo è considerato come il primo ...
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masnada
s. f. [dal provenz. maisnada, che è il lat. *mansionata (cfr. lat. mansio -onis «soggiorno, dimora», da cui il fr. maison «casa» e l’ital. magione)]. – 1. Nel medioevo: a. L’insieme dei servi ministeriali, originariamente schiavi,...
arimannia
arimannìa s. f. [der. di arimanno]. – 1. In epoca feudale, censo reale e personale dovuto al sovrano in segno di sudditanza, così detto forse perché lo pagavano i liberi (arimanni). Anche, l’imposta sulle proprietà e sulle persone...