CEVA, Guglielmo di
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, visse tra la fine del XII secolo ed il primo quarto del XIII; era il primogenito di Guglielmo (I), dal quale ereditò il titolo di marchese [...] i da Gorzano o i Castellinaldo, la cui affermazione politica risale ad epoca precedente a quella considerata - si è potuto constatare un equilibrato inserimento prima nella clientela feudale del vescovo e poi in quella del Comune, per quanto attiene ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] allora ricompensato dal Comune di Pisa con l'attribuzione feudale della signoria di Cinarca e con la concessione del titolo semirnitica, di Ugo Colonna, il primo conte di Corsica nell'epoca carolingia.
Il D. toccò l'apogeo della sua potenza prima ...
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DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] 1260risulta arcidiacono della Chiesa di Trani e che forse a quell'epoca non era nemmeno giovanissimo se si può identificare con il Tra gli atti ivi conservati si trovano i diplomi delle concessioni feudali: tra il 22 marzo e il 13 maggio 1273 il D. ...
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Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] religioso che aveva permeato di sé tutta un’epoca della storia europea. Tuttavia Salvemini pose in rivoluzione agraria in Italia avrebbe travolto non solo la grande proprietà feudale, ma anche quelle forme di più avanzata organizzazione economica, ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] partito austriaco" napoletano. Costituito dalla grande aristocrazia feudale, esso preparava un'insurrezione, la cosiddetta "congiura viceré ebbe il massimo di autonomia e di potere in epoca austriaca. L'azione del G., appoggiata e spesso sollecitata ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] degli ambasciatori genovesi, V, Spagna (1681-1721), a cura di R. Ciasca, Roma 1957, pp. 206-250; F. Guasco, Diz. feudale degli antichi Stati sardi, III, Pinerolo 1911, pp. 1339 s.; M. Rosi, Un ricevimento regio al principio del Settecento (Filippo V ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] viceré la licenza di rientrare a Messina per prendere possesso del nuovo ufficio.
In quest'epoca egli aveva ormai realizzato l'aspirazione a inserirsi tra la nobiltà feudale, avendo effettuato nel 1512 l'acquisto del feudo Gallizzi, per la somma di 6 ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] una parte degli interessi commerciali diretti che in questa epoca aveva il ducato con la Germania, dall'altra come ., Napoli 1951, pp. 263 ss., 302-307; C. G. Mor, L'età feudale, I-II, Milano 1952, ad Indicem;P. Paschini, Storia del Friuli, I, Udine ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] Chiesa ambrosiana fra il VI e l'XI secolo; per l'epoca più antica la scelta ricade su episodi che testimoniano l'autonomia occasione dello scontro che contrappose quest'ultimo alla nobiltà feudale durante l'episcopato di Ariberto ha fatto pensare in ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] 'investitura feudale della città di Gravina in Puglia, per sé e per i suoi discendenti. Fu probabilmente proprio a quell'epoca che egli 1872, pp. 99 s., 113; E. Branchi, Storia della Lunigiana feudale, III, Pistoia 1898, pp. 532-540; G. Collino, La ...
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masnada
s. f. [dal provenz. maisnada, che è il lat. *mansionata (cfr. lat. mansio -onis «soggiorno, dimora», da cui il fr. maison «casa» e l’ital. magione)]. – 1. Nel medioevo: a. L’insieme dei servi ministeriali, originariamente schiavi,...
arimannia
arimannìa s. f. [der. di arimanno]. – 1. In epoca feudale, censo reale e personale dovuto al sovrano in segno di sudditanza, così detto forse perché lo pagavano i liberi (arimanni). Anche, l’imposta sulle proprietà e sulle persone...