Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] regiis Matteo d'Afflitto teneva un corso di diritto feudale nello Studio di Napoli, i suoi studenti gli chiesero avrebbe copiato dall'opera di Antonio Caputo. Non potendosi determinare l'epoca in cui scrisse il Caputo (Maffei, 1987, pp. 32 s ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] emanazione e talora l'influenza a vario livello nelle epoche successive. Del resto, dei più di duecento documenti tacere chi contestava con pertinacia la validità della compilazione feudale.
Il nome del grande Hohenstaufen rimaneva peraltro legato ...
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Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] politico autonomo, finivano per muoversi in una logica d'impianto feudale che le portava a richiedere privilegia in cambio di fidelitas. la rivendicazione dello status di libertà dell'epoca guglielmina assurgeva a topos della pubblicistica politica ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] si fanno affrontando alcuni aspetti nevralgici del diritto feudale, le cui controversie raggiungono l'apice della uomo poliedrico e introdotto nei più esclusivi ambienti dell'epoca, egli mostra anche il volto di un aristocratico intellettuale ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] la reazione di Federico II contro i capi della rivolta feudale calabrese e siciliana e per le prime avvisaglie della sua ' Lombardil anch'egli s'imparentò con un'antica famiglia baronale dell'epoca normanna.
Fonti e Bibl.: Cava dei Tirreni, Arch. d. ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] 1420 per incarico del duca l'I. procedeva a un'investitura feudale nel territorio di Alessandria e il 15 genn. 1421 in quello di invece tuttora diversi consilia, prodotti dall'I. all'epoca del suo insegnamento a Pavia e della reintegrazione nel ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] quale il D. fu certamente sensibile, visto che all'epoca si trovava già da anni impegnato nel campo della pubblica ., 127, 165, 546, 554, 638; A. Manno, Diz. feudale degli antichi Stati continentalidella monarchia di Savoia (1720-1797), Firenze 1895, ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] dalla scomunica, in cambio della quale prestarono il giuramento feudale di fedeltà. Furono i primi ad acconciarsi alla pace. Anastasia, che segui con fervore fin dal 1307 C che all'epoca della sua morte dovevano essere assai avanzati. Ma il nome del ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] spagnolo la cui piena solidarietà col Doria risaliva all'epoca della guerra civile del 1575.
Fu probabilmente al era poi stato assegnato al principe Doria (il palazzo, dal titolo feudale del D., viene ancor oggi chiamato palazzo Tursi ed è sede del ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] oro a Ludovico Fregoso, entrando nelle grazie del potente signore feudale di Sarzana, da poco deposto dalla carica di doge di tempo nel corso di questo secondo dogato, l'I., all'epoca presente a Genova, si ritrovò prigioniero del vescovo Paolo Fregoso ...
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masnada
s. f. [dal provenz. maisnada, che è il lat. *mansionata (cfr. lat. mansio -onis «soggiorno, dimora», da cui il fr. maison «casa» e l’ital. magione)]. – 1. Nel medioevo: a. L’insieme dei servi ministeriali, originariamente schiavi,...
arimannia
arimannìa s. f. [der. di arimanno]. – 1. In epoca feudale, censo reale e personale dovuto al sovrano in segno di sudditanza, così detto forse perché lo pagavano i liberi (arimanni). Anche, l’imposta sulle proprietà e sulle persone...