Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] il 1140; con il riconoscimento dell’alta sovranità feudale della Chiesa di Roma su questa nuova formazione in Storia della Chiesa, diretta da H. Jedin, VII, La Chiesa nell’epoca dell’Assolutismo e dell’Illuminismo, Milano 1975, p. 646.
67 Ibidem, pp ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] lo Schönborn era considerato il tipico rappresentante del mondo feudale in ritardo, il partito del Lueger aveva i suoi punto il 25 gennaio 1959 egli avesse la sensazione di aprire un'epoca nuova per la Chiesa. Certo l'idea appare nell'esortazione del ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] che questo aveva significato nel 1789 per il mondo feudale della vecchia Europa: la dissoluzione di tutti i suoi Gesù storico: ‟Ma egli non si arrestò; passò accanto alla nostra epoca e ritornò nella sua". L'indagine storico-critica scopriva cioè l' ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] da problemi economici e dagli obblighi di carattere feudale che legavano il Regno allo Stato della Chiesa. Roma 1997, pp. 174-77.
S. Petrocchi, La pittura a Roma all'epoca di Paolo II Barbo. Giuliano Amidei "papae familiari", ibid., pp. 225-35 ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] Mille, nel passaggio dall'alto al pieno Medioevo. Un clima di fermenti cominciò a incrinare il mondo feudale, pur giunto a quell'epoca (XI e XII secolo) alla sua massima affermazione: rinascita vigorosa delle città, deciso enuclearsi delle autonomie ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] non dire grossolano, epigono dell’arte senese, che all’epoca aveva già conosciuto la sua stagione migliore38.
Dal punto 128 nota 50; V. Vatasianu, Istoria artei feudale in Tārile Romîne (Storia dell’arte feudale nei paesi rumeni), I, Arta in perioada ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] entrare nel tema rilevante della relazione tra immaginario feudale e spiritualità108, si può rilevare comunque che Chiesa imperiale, in Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, II, L’epoca dei Concili (IV-V secolo), Milano 1977, pp. 295-315.
8 Cfr. T ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] status politico-giuridico autonomo di cui godeva nell'epoca medievale, quando controllava un terzo del territorio conferire legittimità ai sovrani secolari. L'eredità della sovranità feudale esercitata sugli Stati dell'Italia centrale ha conferito al ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] stati privati dal Vitelleschi dei loro possedimenti feudali per aver aiutato Antonio da Pontedera; i Brásio, As relaçôes da Cúria Romana com o Imperador da Etiópia na Época Henriquina: O seu porquê e suas consequências, in Congresso Internacional de ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] nel corso del Seicento, il controllo vicereale sulla violenza feudale si fece più blando, poteva capitare che il vicario Pistoia e gli Atti dell’Assemblea di Firenze per noi faran epoca; ma nello Stato veneto la felice rivoluzione va soverchio a ...
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masnada
s. f. [dal provenz. maisnada, che è il lat. *mansionata (cfr. lat. mansio -onis «soggiorno, dimora», da cui il fr. maison «casa» e l’ital. magione)]. – 1. Nel medioevo: a. L’insieme dei servi ministeriali, originariamente schiavi,...
arimannia
arimannìa s. f. [der. di arimanno]. – 1. In epoca feudale, censo reale e personale dovuto al sovrano in segno di sudditanza, così detto forse perché lo pagavano i liberi (arimanni). Anche, l’imposta sulle proprietà e sulle persone...