VIENNE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Léopold Albert CONSTANS
*
Città della Francia, nel dipartimento dell'Isère, 32 km. a S. di Lione. Situata in un'ansa del Rodano [...] di Borgogna. Il vescovato si trasformò in arcivescovato che aspirò, contro Arles, alla giurisdizione sui Galli. All'epoca del grande smembramento feudale, fu disputata tra i conti d'Albon, gli arcivescovi della città e i conti di Zähringen. Infine ...
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RAGUSA (XXVIII, p. 783)
La città è oggi distribuita in tre quartieri: l'antico od Ibleo il moderno o Barocco, e il nuovo o Littorio, divisi da una frattura geologica che pone il primo su un promontorio [...] utensili, furono trovati qua e là; di un'epoca più tarda qualche suppellettile bronzea; mentre della dominazione suoi feudi per circa 60.000 fiorini d'oro.
In regime feudale gli statuti delle maestranze e delle corporazioni furono fissati e pubblicati ...
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VICHY (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Città della Francia centrale, capoluogo di cantone nel dipartimento dell'Allier, con 22.000 ab. (1931). È la maggiore stazione idrominerale [...] risorgere solo allorquando i de Vichy vi costruirono un castello feudale di cui resta ancora un'antica torre. Le sue acque cura M.me de Sévigné. La stazione venne poi in gran voga all'epoca di Napoleone III e da allora la sua fama non è mai diminuita ...
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Regione dell'antica Persia, confinante a N. con l'Areia, a S. con la Gedrosia, a E. con l'Aracosia, a O. con la Carmania. Corrisponde all'ingrosso al Sigistān della geografia musulmana medievale e alla [...] qualche tempo le sorti dell'impero seleucidico (sino circa all'epoca di Antioco III), ma poi venne a far parte del ultima epoca abbiamo la descrizione corografica di Isidoro di Charax. Al tempo dei Sāsānidi, la regione fu sede di una dinastia feudale, ...
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L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] ragioni di nascita a queste contrade, il quale già all'epoca della rivolta si era trovato a fare opera di mediazione.
dovette in ogni modo essere di grande incertezza. Il ceto feudale era pronto ad approfittare di ogni indecisione per andare alla ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] la fazione popolare (Societas Sancti Faustini) e quella feudale (Societas militum Brixiae) e per quelle tra guelfi e si ha memoria nel 1039 e nel sec. 13° e di quell'epoca rimangono la torre Mirabella circolare e altri resti di murature. Nel sec. ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] periurbana resta uno dei principali obiettivi delle autorità feudali. Il terreno umido dei dintorni del castrum viene 7 litri al giorno per abitante, ma in Inghilterra alla stessa epoca si calcolano più di 20 litri al giorno per il lavaggio della ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] città-Stato, è opportuno però ricordare che anche nell'Europa feudale e negli Stati nazionali in formazione, molte città hanno giocato (v., 1982; tr. it., p. 701) sosteneva che ogni epoca è stata a suo modo moderna, con la coscienza "di stare nel ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] ultima, ma fu comunque una città fiorente, particolarmente all’epoca degli Antonini e negli ultimi tempi dell’Impero. Come ne riconoscesse l’autorità. Borrell rifiutò di prestargli omaggio feudale e per questo motivo è considerato come il primo ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] Dnepr.Il regno che riunì le stirpi slave orientali nella prima grande epoca della storia russa, dalla fine del sec. 9° fino al Glĕb e Boris.Con il processo di frantumazione dell'organismo feudale dopo la morte di Jaroslav I, l'autorità metropolitana ...
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masnada
s. f. [dal provenz. maisnada, che è il lat. *mansionata (cfr. lat. mansio -onis «soggiorno, dimora», da cui il fr. maison «casa» e l’ital. magione)]. – 1. Nel medioevo: a. L’insieme dei servi ministeriali, originariamente schiavi,...
arimannia
arimannìa s. f. [der. di arimanno]. – 1. In epoca feudale, censo reale e personale dovuto al sovrano in segno di sudditanza, così detto forse perché lo pagavano i liberi (arimanni). Anche, l’imposta sulle proprietà e sulle persone...