MONTEGNACCO, Girolamo
Silvano Cavazza
MONTEGNACCO, Girolamo. – Nacque a Udine nel 1507 da Sebastiano e da Aloisa Corbelli.
La famiglia (chiamata anche Montegnaco, Montagnacco e Monteniano, da Mons Iani, [...] nelle contese tra la nobiltà cittadina e quella castellana (feudale); dopo la morte del padre (1540) amministrò i Friuli, Venezia 1861, pp. 47 s., 351, 384-386; Id., Aggiunta all’Epoca VI degli Annali del Friuli, Udine 1879, pp. 44 s., 157, 165; Id ...
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PIETRO Piccolo da Monteforte
Andrea Labardi
PIETRO Piccolo da Monteforte. – Nacque probabilmente a Monteforte Irpino tra il 1306 e il 1308.
Allievo di Bartolomeo da Capua (Grammatico, 1562, c. 163v), [...] piuttosto uomo poliedrico e introdotto nei più esclusivi ambienti dell’epoca, Pietro Piccolo mostra anche il volto di un aristocratico riguardanti per lo più il diritto longobardo, quello feudale e alcuni aspetti di diritto processuale. Affrontando il ...
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MENEGHELLI, Antonio
Claudio Chiancone
– Nacque a Verona il 15 ag. 1765 da Giovanni e Margherita Scotti.
A sei anni si trasferì con la famiglia a Venezia dove compì gli studi, dapprima sotto vari precettori, [...] enciclopedica allo studio politico-legale e diritto feudale presso l’Università di Padova, confermatagli in inaugurale (Dei piaceri dello studio).
Oltre Foscolo, altri memorialisti dell’epoca (M. Pieri, G.A. Cesana) hanno messo in evidenza ...
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DANIO, Amato
Cinzia Cassani
Nacque a Saponara, ora Grumento Nova in provincia di Potenza, il 18 ott. 1619 da ricca famiglia gentilizia. Giovanissimo, fu condotto a Napoli a frequentare il corso di lettere [...] della giustizia". Della sua attività di magistrato le cronache dell'epoca si occuparono in due sole occasioni, quando nel maggio tutto il sec. XVIII, contro il supremo dominio feudale vantato dalla corte pontificia sul Regno (Discorso delle ragioni ...
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BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] eterogenea e confusa, diritto comune e diritto canonico, istituti feudali ed editti ducali, statuti autonomi di città e privilegi le stesse successive costituzioni del 1723, elaborate in epoca vittoriana, approderanno a un vero codice di tipo ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] civile. Proliferate inoltre, con l'abolizione della feudalità, le cause in materia feudale, il C., particolarmente richiesto come avvocato per posto di rilievo nel mondo culturale dell'epoca: allorché alcuni intellettuali piemontesi e toscani presero ...
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NICELLI, Cristoforo
Elisa Mongiano
NICELLI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza presumibilmente intorno al 1389 da Pietro.
Il padre, appartenente ad antica famiglia della nobiltà locale, fu dottore e docente [...] di diritto nell’Università cittadina all’epoca del trasferimento a Piacenza dello Studio di Pavia, tra il 1398 e il 1402.
Le consilia, alcuni dei quali, in materia feudale, si leggono nei Consilia feudalia ex variorum doctorum scriptis, nell’edizione ...
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CUMIA, Giuseppe
Grazia Fallico
Appartenente a una famiglia benestante, nacque probabilmente a Catania intorno al 1531, notizia, questa, che si deduce dalla prefazione all'opera De successione feudalium, [...] abbandonarono il lavoro, non si sa per quale ragione - ma all'epoca non è un episodio isolato -, così che il C. si uno studio che ebbe subito vasta risonanza, quello sulle successioni feudali, nel 1585 fuchiamato a ricoprire anche la cattedra "de ...
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ARIPRANDO
Roberto Abbondanza
Maestro piacentino di diritto longobardo, dalle lezioni - o forse soltanto dalle glosse - del quale ebbe origine, a metà del sec. XII, la versione iniziale della prima summa [...] il ragionamento di chi pone la Summa secundum A.in epoca anteriore al 1136 perché la "summula" al tit. VIII i longobardisti siano da ricercare a preferenza i cultori di diritto feudale. Non bolognese, la Summa secundum A.viene dunque messa in ...
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ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] degli statuti messinesi e un commentario di diritto feudale.
Fonti e Bibl.: Codice diplomatico di Alfonso di Alfonso nell'isola delle Gerbe e la presidenza del Regno di Sicilia in quell'epoca, in Arch. stor. siciliano, n.s., I (1876), pp. 423 ...
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masnada
s. f. [dal provenz. maisnada, che è il lat. *mansionata (cfr. lat. mansio -onis «soggiorno, dimora», da cui il fr. maison «casa» e l’ital. magione)]. – 1. Nel medioevo: a. L’insieme dei servi ministeriali, originariamente schiavi,...
arimannia
arimannìa s. f. [der. di arimanno]. – 1. In epoca feudale, censo reale e personale dovuto al sovrano in segno di sudditanza, così detto forse perché lo pagavano i liberi (arimanni). Anche, l’imposta sulle proprietà e sulle persone...