Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (v. vol. iv, p. 572)
L. Musso
Con l'inizio degli anni Sessanta può considerarsi chiusa la seconda, intensa stagione della storia degli scavi di L., [...] , p. 464 ss., figg. 240-248; A. Di Vita, Fenici e Punici in Libia, in AnnMacerata, III-IV, 1970-1971, pp Vita, Leggendo «Topografia e archeologia..., cit., p. 174 s.
Terme di epoca tarda sul mare: R. G. Goodchild, The Unfinished «Imperial» Baths of ...
Leggi Tutto
Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] teatro, oltre a tombe di età micenea e di età greco-fenicia ed ellenistica.
Fanno parte di Kourion i distretti di Limassol e di età giulio-claudia, mostra il linearismo tipico nell'epoca del secondo triumvirato. Nel periodo posteriore le opere ...
Leggi Tutto
Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] tempio di Afrodite nei pressi di Heliopolis, in Fenicia. Anche qui, secondo il racconto di Eusebio dettagliata del testo cfr. G. Bonamente, Sulla confisca dei beni mobili in epoca costantiniana, in Costantino il Grande, cit., pp. 171-201.
69 Eus., ...
Leggi Tutto
ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] di Parigi), Serapide e Iside, Artemide (moneta da Tolemaide, Fenicia), Astarte, Pan, Medusa (su monete e gemme; sia 36r (sec. IX), Cod. Parisin., lat. 7028, fol. 154r (sec. XI) e in epoca più tarda nel Cod. M., d. 2, fol. 42, di Tubinga. Questo Z. a ...
Leggi Tutto
NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] Le quattro ali falcate sono un motivo dell'arte fenicia. Mentre la parte inferiore del corpo (probabilmente con risulta dalle monete di Cirene, Gela ed Agrigento. Solo da quest'epoca N. è testimoniata come auriga anche su vasi attici a figure rosse ...
Leggi Tutto
Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO (v. vol. I, p. 937 ss.)
E. Talamo; P. Callieri
Decisivi contributi per lo studio degli a. derivano, oltre che dal moltiplicarsi dei ritrovamenti, da un'innovativa [...] a.C.
Fiorenti scuole si affermano in Siria, sebbene in epoca più tarda, come dimostrano i ben noti ritrovamenti di Ras dalla scuola siriana e, a partire dall'VIII sec. a.C., da quella fenicia, forse da riferire a un'origine anche più antica (v. gli a. ...
Leggi Tutto
MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] i pìthoi a m. dell'antica Siria.
In parecchi luoghi della Siria, soprattutto nell'antica Fenicia, sono state trovate maschere funebri in oro, per lo più di epoca romana, ma non tutte sono state pubblicate. Due si trovano da qualche anno nel Römisch ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] gioielli, avori, sigilli). Un'altra importante necropoli dell'epoca è quella di Mohammed Arab. Verso oriente, a al VII sec. a.C., nel periodo di maggiore fioritura del porto fenicio. Le urne (grandi olle biansate) erano sepolte nella sabbia ad una ...
Leggi Tutto
Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] .
Nessuna delle dibattute ipotesi sull'origine dorica, fenicia o italica dell'arte g. greca si è Argo, la scoperta in una tomba, di una armatura completa in bronzo. L'epoca del sepolcro, circa 730-710 a. C., può essere fissata in base alla ceramica ...
Leggi Tutto
Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] . Per il t. in Siria e Palestina si veda: fenicia, arte; siriana, arte; la voce tipologica: bīt khilāni; Alba Fucente, Cosa) e dell sec. a. C. (Firenze, Il fase). Di epoca incerta sono quelli di Vetulonia, di Alba Fucente C, D, E e F, di Marzabotto ...
Leggi Tutto
uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...