Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] si andò formando D.W. Griffith, uno dei padri del c.: dopo circa 400 film e J. Renoir, già distintosi nell’epoca del muto. Soprattutto le opere di attori ad aver reso sempre più preminente la comunità afroamericana all’interno di Hollywood; tra loro ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] di un despota altamente ispirato e ha indicato nella comunitàdei dotti gli uomini capaci di educare il popolo. Il difende.
In conclusione, la vicenda dello S. in epoca contemporanea è pervasa da numerose contraddizioni che prefigurano in qualche ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] lo contraddistinguono dai meccanismi che caratterizzavano le epoche precedenti. Mentre nell’epoca medievale, tra l’11° e analizzato i mutamenti strutturali dei paesi arretrati che, nonostante le caratteristiche comuni, sono spesso condizionati dalle ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] di gran lunga la principale destinazione dei flussi migratori, con circa 30. mantenimento di legami continuativi con la comunità d’origine e tra connazionali i salmoni, le alose ecc.) nell’epoca riproduttiva si portano dal mare nelle acque dolci ...
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Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili.
Economia
Situazione in cui un soggetto compie una scelta che può comportare esiti diversi; dunque il r. è legato alla possibilità [...] lo si deve a due elementi sulla base dei quali ogni operatore economico è libero di scegliere contagiosità o la dipendenza da cause comuni (per es., meteorologiche, o tecnici prudenti e esperti all’epoca considerata e stabilite nelle norme tecniche ...
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Qualsiasi fonte o mezzo che valga a fornire aiuto, soccorso, appoggio, sostegno, specialmente in situazioni di necessità. In economia si parla di risorse naturali, fornite dalla natura, e non naturali, [...] quantità valutabile attorno a 1350×106 km3, dei quali gran parte (ca. il 94 diventa sempre più stretto e le comunità umane sentono il bisogno di insediarsi grano prodotto per unità di grano seminato dell’epoca della Roma imperiale al valore di 30-40 ...
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Botanica
Disposizione delle forme viventi vegetali in più strati orizzontali, a seconda della statura, delle esigenze di luce, del bisogno d’umidità ecc. Per es., in un bosco si possono distinguere differenti [...] se la s. si sia sviluppata attraverso la differenziazione interna di comunità già esistenti, oppure attraverso l’imposizione di una dominazione esterna. Malgrado la rilevanza storica dei casi di dominazione esterna (la Grecia antica, l’Impero romano ...
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Musica
Parte introduttiva
di Stefano Catucci
Nei primi anni del 21° sec. la vita musicale non ha conosciuto novità di rilievo rispetto al periodo immediatamente precedente. Si è assistito, semmai, all'espandersi [...] numero di principi e di metodi comuni indipendentemente dall'oggetto, dall'epoca o dalla cultura di riferimento" ( spicca Jazzmatazz Vol. 1, 1993, di Guru) e del rap commerciale dei Fugees.
Il passaggio al 21° sec., caratterizzato da pop star come ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] . Jünger (1895-1998) prosegue nella registrazione dei suoi diari da testimone di un'intera epoca (Siebzig verweht i-v, 1980-97); romanzo giallo con ambiziosi intenti critici è del resto comune a molti scrittori più giovani che hanno debuttato negli ...
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Trasporto
Rocco Giordano
Lucio Bianco
Giampietro Brusaglino
Sabino Roccotelli
Luciano de Socio
(XXXIV, p. 213; App II, ii, p. 1015; III, ii, p. 976; IV, iii, p. 676; V, v, p. 557)
Il t. inteso come [...] più, e molto inferiori a quelle dei grandi liners (navi di linea), transatlantici dell'epoca a cavallo dell'ultima guerra mondiale, miglioramento delle interfacce uomo-macchina e dei sistemi di comunicazione e rilevamento; l'ottimizzazione dell' ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...